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Efficiency & Environment - Ottobre 2017
attualità
A
Antonella Cattaneo
@nellacattaneo
Responsabilità,
un progetto di vita
U
na storia lunga 80 anni quella di
Danfoss che oggi si presenta al
mercato con quattro divisioni: Po-
wer Solutions, Drives, Cooling e
Heating. Filo conduttore l’efficien-
za energetica, ormai un must per tutti, per le
nostre case, per le nostre fabbriche, per la no-
stra vita. Per questo oggi Danfoss prova a sensi-
bilizzare gli italiani sull’importanza dell’ottimiz-
zazione dei consumi energetici negli impianti di
riscaldamento con l’utilizzo di tecnologie mirate
alla termoregolazione, e lo fa cercando di diffon-
dere la ‘cultura’ del rispetto dell’ambiente, della
sostenibilità. Secondo la Commissione Europea,
in Italia vengono impiegati più di 250 TWh di
energia per riscaldare gli ambienti nel settore re-
sidenziale, case e uffici dove passiamo gran par-
te del nostro tempo e dei quali un buon 75% è
ancora inefficiente, senza quindi sistemi di con-
tabilizzazione del calore e valvole termostatiche,
nonostante la normativa renda obbligatoria la
Danfoss prova a sensibilizzare
gli italiani sull’importanza
dell’ottimizzazione dei consumi
energetici negli impianti di
riscaldamento con l’utilizzo
di tecnologie mirate alla
termoregolazione, e lo fa
cercando di diffondere la ‘cultura’
del rispetto dell’ambiente
misurazione individuale del calore consumato negli edifici do-
tati di impianto di riscaldamento centralizzato. Il decreto e la
sua applicazione infatti hanno incontrato parecchie difficoltà
se solo si pensa che il termine ultimo per l’adeguamento degli
impianti di riscaldamento, prima fissato al 31 dicembre 2016,
ha poi subito un ulteriore slittamento grazie a una proroga di
sei mesi. L’adeguamento si basa su un accorgimento semplice
ma vantaggioso e se applicato può essere paragonato all’eli-
minazione di oltre 3 milioni di autoveicoli nelle nostre città, e
consente di traguardare l’abbattimento del 20% delle emissio-
ni di gas serra prodotti e contenere l’aumento della tempera-
tura globale al di sotto della soglia critica di 2 gradi centigradi.
Eloquente il risultato dello studio ‘Optimising the Energy Use
of Technical Building Systems’ commissionato, patrocinato
da Danfoss e realizzato da Ecofys (grup-
po Navigant), società di consulenza
energetica a livello internazionale fo-
calizzata sul tema dell’energia soste-
nibile per tutti. Lo studio evidenzia
infatti come un’azione sinergica e
concreta, volta all’efficientamento
energetico garantirebbe un notevole
risparmio di energia (quantificabile in
21% in soluzioni monofamiliare con un
ritorno dell’investimento stimato di 3
anni; 28% in contesti condominiali, con
un ritorno dell’investimento stimato di
1,5 anni; in caso di impiego di soluzio-
ni smart e digitali, i benefici aumen-
terebbero). Per altro tutto questo si
otterrebbe senza bisogno di sostitu-
ire la caldaia o attuare interventi di
coibentazione o simili ma semplice-
mente prevedendo il controllo della
temperatura in ogni singolo ambiente
attraverso l’installazione di valvole ter-
mostatiche e, in caso di condominio
dotato di impianto di riscaldamento
centralizzato, bilanciando l’impianto.
Come sensibilizzare gli interlocutori?
Il consigliere regionale della Lombardia, Fabio Altitonante,
intervenuto alla conferenza stampa Danfoss, ha anche lui sot-
tolineato l’importanza di sensibilizzare i cittadini al risparmio e
all’efficientamento energetico ribadendo l’importanza da parte
delle realtà istituzionali di fare squadra proprio per ottenere ri-
sultati importanti. Del resto la volontà di cambiare rotta e far
fronte al cambiamento climatico è forte. A livello mondiale 195
Paesi si sono già accordati per muoversi nella stessa direzione
e nel nostro piccolo tutti noi siamo chiamati ad allinearci alla
Danfoss si è occupata della piantumazione di alcune specie
arboree, estinte, all’interno del parco della Villa Reale di Monza
Andrea Giuliacci,
meteorologo e fisico
dell’atmosfera all’Università
Milano Bicocca
Roberto Matina, general
manager di Danfoss Italia