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SETTEMBRE 2017

AUTOMAZIONE OGGI 400

76

a cura di Alessandra Pelliconi

AO

RASSEGNA

Negli impianti industriali il consumo di energia elet-

trica è imputabile per il 70% agli azionamenti: sulla

base di questo dato è evidente che utilizzare motori e

servoazionamenti di ultima generazione consente un

considerevole risparmio di energia in tutti i settori ap-

plicativi e in particolare nel motion control in cui motori

e servoazionamenti sono indispensabili per controllare

gli organi in movimento nelle macchine automatiche.

Installando, infatti, inverter e motori ad alta efficienza,

solo nell’Unione Europea è possibile risparmiare 43

TWh di energia elettrica, per un risparmio equivalente

di almeno 3 miliardi di Euro. In futuro, la situazione

tenderà a peggiorare perché il costo dell’energia è in

continuo aumento. Inoltre, oltre a ridurre i costi dovuti

al consumo di energia elettrica, impiegando motori

e servoazionamenti ad alta efficienza le aziende po-

tranno ridurre anche i costi di produzione, migliorare

il ritorno sull’investimento e ridurre le emissioni di CO

2

in modo sostenibile nell’intero ciclo di vita dell’im-

pianto. Sebbene il costo iniziale degli azionamenti ad

alta efficienza risulti più elevato, i costi di esercizio e

di manutenzione permettono di recuperare molto ve-

locemente il costo dell’investimento; diversi fornitori

di azionamenti offrono soluzioni software in grado di

calcolare a priori il risparmio energetico e il periodo di

rientro dall’investimento.

Servoazionamenti - La scelta della tipologia di servoa-

zionamenti e motori è determinante per ottenere livelli

di efficienza energetica eccellenti. Per gli azionamenti

è stata fondamentale l’introduzione degli azionamenti

a velocità variabile, in sostituzione ai tradizionali azio-

namenti meccanici, per generare un considerevole

vantaggio economico grazie al controllo più rapido e

preciso e alla regolazione fine. Gli azionamenti a velo-

cità variabile non solo riducono i costi energetici, ma

anche i costi di manutenzione, migliorano la qualità del

processo e la produttività grazie ad avviamenti senza

picchi di corrente che prolungano notevolmente la du-

rata di esercizio dell’intero impianto. In particolare, gli

inverter possono essere collegati ai motori esistenti in

qualsiasi momento e con la funzione di feedback rige-

nerativo permettono di recuperare l’energia di frenata

migliorando il risparmio energetico, inoltre non richie-

dono l’impiego di reattanze di linee o resistenze di fre-

natura, riducono la corrente assorbita e l’ingombro e

generano meno calore.

Motori - La spinta all’aumento dell’efficienza nei motori

elettrici è stata determinata dalla tecnologia costruttiva

con i motori sincroni a magneti permanenti interni o

superficiali, i motori brushless ecc. Per standardizzare le

classi di efficienza energetica per i motori elettrici nel

2009 il Cenelec ha recepito la normativa internazionale

IEC 60034-30:2008 ‘Macchine elettriche rotanti - Parte

30: classi di efficienza di motori a induzione trifase a

gabbia, a singola velocità (codice IE)’ poi aggiornata

con la nuova edizione del 2014 IEC/EN 60034-30-1 pub-

blicata dalla Commissione Elettrotecnica Internazionale

(IEC) il 6 marzo 2014 per ampliare la gamma dei motori

classificati. Tuttavia, la scelta della tipologia di motori e

servoazionamenti da sola non è sufficiente a garantire il

massimo livello di efficienza dell’intero sistema, occorre

considerare anche le prestazioni di tutti gli altri compo-

nenti che costituiscono l’intero impianto e gli algoritmi

di controllo utilizzati che risultano determinanti ai fini

della valutazione complessiva.

Cristina Paveri

Motion control

ad alta efficienza

Impiegandomotori e servoazionamenti ad alta efficienza le aziende, oltre a

ridurre i costi dovuti al consumo di energia elettrica, potranno ridurre anche

i costi di produzione, migliorare il ritorno sull’investimento e ridurre

le emissioni di CO

2

inmodo sostenibile nell’intero ciclo di vita dell’impianto

Foto tratta da www.pixabay.com