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SETTEMBRE 2017 AUTOMAZIONE OGGI 400 81
costruttori di mac-
chine la possibilità
di progettare so-
luzioni a moto va-
riabile, facilmente
adattabili a qual-
siasi applicazione
con molteplici
vantaggi sia per i
costruttori di mac-
chine stessi (pro-
duttività macchina minima del 50%; maggiore flessibilità con un
unico progetto; valore aggiunto per i clienti; macchine con design
differenziato; macchine più piccole con meccanica più semplice)
che per gli end user (aumento della produttività minimo del 50%;
riduzione dei tempi di fermo per cambi prodotto; macchine di
dimensioni più ridotte per risparmiare spazio nell’area di produ-
zione; possibilità di rimanere in attivo anche con piccoli lotti; ridu-
zione degli interventi di manutenzione periodica).
SCHNEIDER ELECTRIC
Schneider Electric presenta la nuova offerta di prodotti con tec-
nologia motion control PacDrive 3: si tratta di servodrive safety
Lexium62, motori con sicurezza integrata ILM62 e moduli di
Input/Output sa-
fety. I nuovi moduli
di I/O serie TM5 e
TM7 controllano
segnali analogici e
di conteggio, per-
mettendo una ve-
rifica di sicurezza
sulla temperatura
o su altre gran-
dezze variabili della
macchina. Con Pre-
venta High Performance la sicurezza è integrata su PacDrive3, tra-
mite open safety su bus Sercos, le principali funzioni di sicurezza
sono disponibili sui servoassi: Safe Torque Off (STO), Safe Stop 1
(SS1), Safe Operating Stop (SOS), Safe Stop 2 (SS2), Safe Limited
Speed (SLS), Safe Maximum Speed (SMS), Safe Direction (SDI).
Le nuove gamme di servoazionamenti Lexium 62, serie E single
drive ed F double drive, hanno a bordo le nuove funzionalità di
sicurezza. Le stesse caratteristiche safety sono disponibili anche
per i motori integrati della serie Lexium ILM62, grazie al modulo
di sicurezza opzionale. La soluzione integrata di ILM62 permette
di realizzare progetti di automazione riducendo lo spazio nell’ar-
madio elettrico, portando l’elettronica di controllo del servodrive
direttamente sul campo. Il modulo opzionale safety viene colle-
gato all’elettronica standard del servomotore ILM62.
SERVOTECNICA
Servotecnica presenta i motori sincroni EMF, una società turco/
tedesca nata nel 1960, basati sul principio Liproka. Il concetto
di base è avere un
motore sincrono
fino a 8 poli, per
quanto riguarda
lo statore. Tra-
mite magneti di
alte prestazioni si
ottiene un flusso
magnetico estre-
mamente perfor-
mante. Quando si
SEW-EURODRIVE
SEW-Eurodrive aggiunge al suo portfolio del sistema meccatro-
nico Movigear, la nuova unità di azionamento size 1 MGF..-DSM,
completando l’offerta delle unità di azionamento ad alta effi-
cienza per installazioni centralizzate nella gamma più bassa di
potenza. Oltre a questa elevata efficienza del sistema comples-
sivo, l’unità di azionamento MGF..1-DSM, compatta e leggera,
beneficia anche di un ampio range
operativo dotato di coppia costante.
Ideale per l’uso in applicazioni che ri-
chiedono basse coppie tra i 10 e i 100
Nm, MGF..1-DSM si identifica come
una classe di prestazioni ottimizzata
per sistemi di trasporto per oggetti
di piccole dimensioni. Questa unità
fa parte della proposta Movi-C: tutti
gli inverter di SEW-Eurodrive appar-
tenenti alla piattaforma di automa-
zione Movi-C sono particolarmente
adatti a pilotare questa tipologia di sistemi meccatronici grazie
all’innovativo algoritmo di controllo Elsm per comandare in ve-
locità i motori sincroni senza encoder, proprio come il nuovo
MGF..1-DSM.
SICK
Disponibile in versione mono o multigiro con una risoluzione di
15 o 17 bit, il nuovo motor feedback EEx37 per Industry 4.0 di Sick
ha un diametro di 37 mm e si basa sull’ormai noto protocollo di-
gitale Hiperface DSL (Digital Servo Link), la tecnologia che utilizza
l’integrazione del doppino encoder DSL (solo 2 fili) all’interno del
cavo di potenza motore per la comunicazione diretta col drive,
per motori più leggeri, più facili da cablare e anche più economici.
L’interfaccia digitale DSL registra, analizza e trasmette non solo i
dati di posizione, ma anche le informazioni ausiliarie (quali tem-
peratura, velocità
e stato di funzio-
namento) per un
condition monitor-
ing in tempo reale
volto a una mag-
giore efficienza
produttiva e a una
migliore capacità
di diagnostica. Il
monitoraggio dello
stato di funzionamento, infatti, permette di intervenire in qual-
siasi momento sul motor feedback e di attuare degli interventi
di manutenzione solo quando è realmente necessario. Basandosi
ROCKWELL AUTOMATION
SCHNEIDER ELECTRIC SEW-EURODRIVE
SERVOTECNICA
SICK