SETTEMBRE 2017
AUTOMAZIONE OGGI 400
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AO
RASSEGNA
sulla tecnologia capacitiva, inoltre, EEx37 non necessita di alcun
cuscinetto. La certificazione SIL3 relativa al protocollo DSL è en-
fatizzata da una variante Safety di questa nuova soluzione, certi-
ficata SIL2.
www.sick.itSIEMENS
Siemens ha ampliato il proprio portfolio per soluzioni inverter/
motore, con un nuovo motore dotato di tecnologia sincrona a
riluttanza per una migliore efficienza energetica e risposta dina-
mica. Il motore a riluttanza ha una struttura meccanica simile a
un asincrono, con uno sta-
tore avvolto e un rotore
costituito da un pacco di
lamierini in ferro con uno
specifico disegno a cave,
ottimizzato da Siemens
al fine di raggiungere il
miglior risultato. Questa
caratteristica permette
di avere una velocità ro-
torica sincrona con il
campo magnetico rotante
(come in un servomotore
brushless). In combinazione con il Sinamics G120, che imple-
menta uno specifico algoritmo di controllo dedicato, è possi-
bile raggiungere prestazioni superiori all’asincrono e vicine a un
brushless ma senza il costo dei magneti in terre rare.
La soluzione che Siemens offre si basa sulla piattaforma di suc-
cesso dei motori Simotics 1LE1; la nuova serie di motori a ri-
luttanza è denominata Simotics 1FP1 ed è disponibile sia con
carcassa in alluminio sia in ghisa. L’attuale gamma va da 0,55 kW
a 30 kW. Al fine di garantire il massimo delle prestazioni, il pilotag-
gio del suddetto motore viene affidato ai ben collaudati Sinamics
G120 e S120. Sviluppando uno specifico algoritmo di controllo
vettoriale, per motori sincroni a riluttanza, è stato possibile otte-
nere una regolazione precisa anche senza encoder, mentre l’iden-
tificazione polare estremamente rapida (50 ms) previene qualsiasi
movimento del motore, all’avvio del drive. I motori Simotics 1FP1
offrono vantaggi significativi in termini di efficienza energetica
a carico parziale e un momento di inerzia intrinseco migliori ri-
spetto ai motori asincroni standard, con un comportamento dina-
mico più performante e un maggiore risparmio energetico.
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La necessità minima di spazio, il peso ridotto e l’elevata precisione
sono stati alcuni degli obiettivi primari con cui il motore lineare
Linax è stato sviluppato. Questa combinazione è la base per l’u-
tilizzo nei sistemi miniaturizzati, raggiungendo eccellenti presta-
zioni. La serie più recente raggiunge una forza di spinta massima
pari a 180 N con un peso di soli 960 grammi. La lunghezza di in-
gombro massimo è di solo 130 mm più lunga della corsa utile: si
tratta di nuovi parametri di riferimento in termini di efficienza. Il
motore lineare funziona con forze magnetiche ed è direttamente
in linea con il movimento. L’elevata durata di vita, nessun usura,
gioco meccanico inferiore al micron e la manutenzione ridotta
sono i principali vantaggi. Oltre a ciò questi motori lineari sono
modulari e possono essere combinati tra loro in modo flessibile.
L’elettronica di controllo è intuitiva e disponibile nei più comuni
bus di comunicazione Xenax. Sia driver che motori sono proget-
tati e costruiti dallo stesso costruttore svizzero Jenny Science. Con
il browser l’utente naviga attraverso il menu di parametrizzazione
senza alcun software preinstallato e dispone dei più recenti ag-
giornamenti.
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SMC mette a disposizione del mercato il controllore per motori
passo/passo modello JXC93, in grado di azionare direttamente
e controllare fino a 4 attuatori elettrici con un solo controllore,
per uno o più assi, utilizzando il protocollo di comunicazione
Ethernet/IP offrendo così
una soluzione completa per il
controllo multiasse con un’u-
nica unità. Compatibile con la
maggior parte degli attuatori
elettrici della serie LE di SMC,
il controllore è caratterizzato
da ingombri ridotti di circa il
18% e utilizza un numero mi-
nimo di cavi, limitando così
lo spazio occupato e i costi
totali d’installazione. Ridotti
anche i tempi di messa in
opera, grazie alla program-
mazione semplificata che
consente di impostare tutti gli assi nello stesso momento con
una sola connessione. Il modello JXC93 è particolarmente indi-
cato per il funzionamento in posizionamento/spinta, consen-
tendo un massimo di 2.048 punti di posizionamento, con metodo
d’ingresso incrementale o assoluto (posizioni relative/assolute).
Il controllore consente un’approssimazione per interpolazione
lineare e circolare per gli assi: la prima è disponibile per i 3 assi
(XYZ), mentre la seconda solo per gli assi X e Y, XY.
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I servomotori brushless Icos di Smitec con drive integrato hanno
momento torcente nominale fino
a 6 Nm e fino a 3.000 Rpm di ve-
locità. L’architettura distribuita ‘DC
share’ consente di sfruttare l’ener-
gia generata dai motori in fase di
decelerazione, condividendola con
gli altri dispositivi. I punti di forza
di questi prodotti sono: la decen-
tralizzazione a bordo macchina e
la riduzione delle dimensioni dei
quadri elettrici e del relativo con-
dizionamento. Utilizzando uno
specifico alimentatore, è possibile
collegare con due conduttori fino a 32 dispositivi in cascata, evi-
tando costosi cavi schermati. Un ricco set di I/O a bordo e il bus di
campo permettono di soddisfare applicazioni complesse.
www.smitec.itTECNO BI
L’evoluzione del controllo sensorless di motori sincroni a magneti
permanenti permette oggi di rendere disponibile i vantaggi di
questa tecnologia a un pubblico di aziende sempre più ampio,
interessate a migliorare l’efficienza energetica delle proprie mac-
chine riducendo non solo i consumi, ma anche le dimensioni e i
pesi dei motori elettrici per ottimizzare gli ingombri di macchine e
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