OTTOBRE 2016
AUTOMAZIONE OGGI 393
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Una soluzione
tecnologica:
dall’ideazione all’uso
Sviluppata nel 2012 come risposta sem-
plice ed efficace alla contraffazione e
al mercato parallelo e già operativa in
diversi brand vinicoli, tra cui la Cantina
di Santadi, e oleari, Autentico è la solu-
zione basata su tecnologia NFC, ideata
e realizzata da Aliante IT per tutelare
l’originalità dei prodotti di alta gamma
del food&beverage e del fashion. Grazie
al tag NFC, chiamato ‘DNA Tag’, inserito
tra l’etichetta e la bottiglia di vino, e
all’apposita app Autentico NFC, l’utente
dotato di smartphone di ultima genera-
zione (NFC compliant) può consultare le
informazioni associate al codice identifi-
cativo univoco del tag NFC e, quindi, alla
specifica bottiglia. L’etichetta del vino
diventa così ‘narrante’, ovvero in grado
di raccontare la propria storia, dalla pro-
duzione alla degustazione, garantendo,
come una carta d’identità elettronica, l’autenticità della bottiglia
all’utente che ascolta, sia esso consumatore, rivenditore, distribu-
tore o la stessa cantina vinicola.
L’architettura (hardware e software) della piattaforma Autentico
poggia, oltre che sulla tecnologia NFC e sulla app, anche sull’area
riservata web per il controllo delle letture e sul mantenimento e
la gestione dei big data generati dai milioni di tag NFC apposti sul
prodotto da tracciare e proteggere.
Il percorso d’implementazione e fruizione
‘Cuore’ della soluzione è il DNA Tag, ossia l’etichetta NFC nel cui
chip è memorizzato un codice identificativo univoco, quindi di-
verso in ogni tag: un’unicità digitale, che viene trasferita anche
all’oggetto fisico, ossia la bottiglia di vino, tramite l’apposizione
del tag NFC. Questo viene applicato sul retro di ogni etichetta
cartacea tramite il processo automatico dell’Rfid Label Inserting
Machine, senza alcuna modifica della catena di produzione e
confezionamento del prodotto nella
cantina vinicola. La posizione scelta per
il tag NFC fa sì che ogni tentativo di ri-
mozione danneggi irrimediabilmente sia
l’etichetta cartacea del vino, rendendo la
bottiglia invendibile, sia il DNA Tag, non
riutilizzabile su un’altra confezione.
Nell’associare il codice identificativo del
DNA Tag alla specifica bottiglia, Auten-
tico popola un database dei prodotti
originali, punto di riferimento sia per
l’utente tramite la app caricata sullo
smartphone, sia per la cantina grazie
all’area web riservata, per verificare l’ori-
ginalità del prodotto: il sistema dialoga
così con tutti gli attori della filiera vini-
cola, fornendo loro informazioni chiare
e trasparenti.
Sul versante utente, basta che il consu-
matore, rivenditore o distributore avvi-
cini lo smartphone all’etichetta NFC per
leggere sul display tutte le informazioni
associate a quella precisa bottiglia, ve-
rificandone così l’autenticità in pochi
istanti. Oltre al numero seriale della bot-
tiglia, univoco lungo tutta la produzione,
vengono visualizzate le informazioni
usualmente contenute nella scheda di
degustazione, tra cui le caratteristiche
organolettiche, l’uvaggio, la degusta-
zione e gli abbinamenti. Altro aspetto
peculiare e unico della piattaforma è la
possibilità da parte del consumatore di
inviare segnalazioni e commenti sul pro-
dotto potenzialmente falso, per esempio
perché la bottiglia è priva di tag NFC, op-
pure perché la bottiglia visualizzata nella
app non corrisponde a quella acquistata:
tutte queste informazioni arrivano in
tempo reale nell’area riservata della
cantina vinicola, che può quindi subito
verificare il disguido e intervenire per correggerlo. Ogni utente
diventa così un controllore volontario di potenziali falsi presenti
sul mercato, il tutto in modo semplice e user friendly.
Sul versante cantina, invece, il produttore accede alla propria
area web riservata di Autentico, consultando in tempo reale i
dati delle letture e verificando in ogni momento le relative sta-
tistiche. Può sapere quante sono le bottiglie autentiche e quelle
potenzialmente false, oltre alla loro posizione geografica, alla
quale si risale tramite l’IP della connessione Internet dell’utente.
Questo dato di geo-localizzazione è stato pensato per circoscri-
vere il fenomeno del mercato grigio, o mercato parallelo, che si
verifica quando la distribuzione avviene tramite canali diversi
da quelli autorizzati dalla cantina produttrice. Durante la lettura
del DNA Tag, la app è in grado di acquisire anche la posizione
geografica della bottiglia, visualizzata in Google Maps un dato
prezioso per la cantina, che riesce così a tutelare meglio i suoi
canali distributivi ufficiali.
Il DNA Tag NFC di forma rotonda è ben visibile sul retro-etichetta della bottiglia di
Cantina Santadini
Il DNA Tag NFC di forma rotonda è applicato
alla scarpa di Luciana Cavalli