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APRILE 2015
AUTOMAZIONE OGGI 380
32
LINEA DIRETTA
Dall’Osservatorio Sostenibilità è scaturito unModello di Impresa
Sostenibile originale, volto a indirizzare e rendere più concrete le
scelte di sostenibilità delle imprese
Sostenibilità:
‘carta vincente’
per le imprese
O
rmai è chiaro: bisogna essere
sostenibili. Lo sanno bene le
aziendedell’OsservatorioSoste-
nibilità di
Asam
(
asam.unicatt.
it
), Associazione per gli studi
aziendali e manageriali dell’Università Cattolica
del Sacro Cuore, un teamdi lavoro composto da
manager aziendali e un referente del mondo ac-
cademico che, insieme, da oltre un anno, hanno
lavorato per definire un Modello di Impresa
Sostenibile originale, capace di coniugare red-
ditività, sviluppo e ambizione, quanto concreti
traguardi. Oltre a diverse imprese italiane emul-
tinazionali, fra le quali spiccano i nomi di A2A,
Artsana Group, Certiquality, Fiera Milano, Hei-
neken Italia, Inalca, JT International Italia, Kinexia
Group, Lindt & Sprüngli, Lombardini22, Nexive,
Sandvik Group, Seco Tools, Smeg, Walter Italia,
il progetto ha coinvolto anche istituzioni come
Regione Lombardia per Expo2015 e il Ministero
dell’Ambiente, Tutela del Territorio e del Mare,
player fondamentali nell’indirizzare iniziative
responsabili a livello macro. Il progetto, nato in
collaborazione conCRG - TheChangeCompany,
intendeva dare vita a un luogo dove imprese,
ricercatori, tecnici ed esperti potessero condivi-
dere esperienze, arrivando a fornire un modello
di impresa sostenibile fortemente innovativo,
con la consapevolezza che la sostenibilità sarà
il trend di riferimento dei prossimi vent’anni. La
creazione del modello ha richiesto impegno e
dedizione. Partendo dalla fotografia dello stato
dell’arte delle imprese rispetto al tema della so-
stenibilità ambientale, si è cercato di sviluppare
una maggiore consapevolezza all’interno della
varie direzioni manageriali. In una fase succes-
siva, si sono presi in considerazione le strutture,
i ruoli, i processi aziendali e organizzativi, le re-
lazioni, le culture e tecnologie, indicatori fonda-
mentali per la creazione del modello. È emerso
un quadro variegato di comportamenti e azioni,
composto da organizzazioni che già affrontano
il tema in questione, altre che muovono i primi
passiealtreancorachesistanno interrogandosu
cosa fare. “Le aziende riconoscono l’importanza
del tema, ma cosa significhi concretamente in
termini di azioni di cambiamento ancora rimane
oggetto di dibattito” ha sintetizzato Franco Fer-
rario, responsabiledell’Osservatorioe Fondatore
di CRG - The Change Company. “Le spinte del
mercato e del contesto legislativo sono inoltre
percepite come relativamente deboli e, comun-
que, non sono sufficienti a generare un cambia-
mento profondo”.
Il Modello di Impresa Sostenibile poi elaborato
si pone, in questo contesto, come un punto di
riferimento, definendo delle linee guida per
migliorare il livello di sostenibilità delle aziende
e il posizionamento delle stesse rispetto alle
altre realtà del mercato, spingendole ad attuare
buone pratiche di sostenibilità. Il Modello è
inoltre fruibile ai più disparati livelli ed efficace
non solo dal punto di vista degli indicatori (car-
bon print, water print ecc.), ma anche da quello
organizzativo. Come output sono state infatti
definite, in modo esaustivo, anche le princi-
pali variabili organizzative: ruoli, caratteristiche
delle tecnologie di produzione, caratteristiche
amministrative, dei sistemi contabili, degli edi-
fici, i criteri che i processi decisionali devono
rispettare, la formazione, la scelta dei fornitori
e via dicendo. Un dato rilevante, ma non meno
importante, emerso dallo studio riguarda il fatto
che la questione della sostenibilità è in mano al
top management, stakeholder più sensibili al
cambiamento.
Inbreve
Il nuovo shield
di Arduino
La società italiana
Arduino
ha reso di-
sponibile un nuovo shield, disponibile su
www.arduino.org : Arduino 9 Axes Motion
Shield. Si tratta di una piattaforma hard-
ware basata sul sensore di orientamento
a nove assi BNO055 di
Bosch Sensortec
( www.bosch-sensortec.com ) e supportato
dalla piattaforma IDE di Arduino.
Il sensore BNO055 è un chip System in
Package (SiP) che integra un accelerome-
tro triassiale a 14 bit, un giroscopio trias-
siale a 16 bit con un range di ±2.000 gradi
al secondo, un sensore geomagnetico
triassiale e un microcontrollore a 32 bit,
che esegue il software BSX3.0 FusionLib.
Lo shield è stato progettato per realizzare
rapidi prototipi nei settori della domotica,
Internet of Things, robotica industriale,
indoor navigation, realtà aumentata, ga-
ming, wearable e in altri campi della ri-
cerca e sviluppo.
Arduino ha realizzato, sempre in colla-
borazione con Bosch Sensortec, anche
le librerie software che permettono allo
shield di dialogare con le schede Arduino.
Lo shield è poi compatibile con TinkerKit,
per creare prototipi rapidi, e con le schede
Arduino Uno, Yun, Leonardo, Ethernet,
Due e Mega. “La partnership con Bosch
Sensortec dimostra come lo sviluppo di
Arduino valichi i limiti dell’hobbistica
per rivolgersi al mondo industriale” ha
commentato Federico Musto, CEO e pre-
sidente di Arduino.
Per saperne di più
su visione, ID e 3D
Sono ripartiti i ‘Vision day’ di
Cognex
, un
tour che si concluderà in giugno dopo
aver toccato ben 38 località europee, tra
cui 10 italiane ( www.cognex.net/newslet- ters/it/italy/16878.html ). In Inghilterra,Spagna, Francia, Germania, Olanda, Au-
stria e in Italia, i ricercatori e gli ingegneri
Cognex, esperti di valore mondiale in ma-
teria di visione e identificazione, mette-
ranno a disposizione dei responsabili delle
aziende la loro competenza per risolvere
problemi di visione industriale e identifi-
cazione. I format sono due: il primo, della
durata di un giorno, affronta tematiche
inerenti sia la visione industriale, sia l’iden-
tificazione; il secondo, di mezza giornata,
è dedicato alle problematiche 3D. Come
da tradizionale pragmatismo nord-ame-
ricano, i workshop concepiti all’insegna
della concretezza.
Lucia Milani