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APRILE 2015
AUTOMAZIONE OGGI 380
24
AO
COPERTINA
PHOENIX CONTACT
COPERTINA
PHOENIX CONTAC
esigenze di sicurezza di una macchina o di un impianto pre-
vedono la gestione di poche funzioni di sicurezza e si voglia
disporre di una soluzione estremamente compatta e priva di
qualsiasi necessità di configurazione, è possibile valutare i di-
spositivi facenti parte della famiglia PSRmultifunction.
Pur rimanendo ancora nell’ambito di dispositivi di tipo elettro-
meccanico (uscite di sicurezza del tipo a relè), i moduli di sicu-
rezza facenti parte di tale famiglia sono gli unici sul mercato a
permettere la possibile gestione di fino a tre funzioni di sicu-
rezza in un unico dispositivo con una dimensione di ingom-
bro su guida DIN di soli 22,5 mm e senza nessuna necessità di
programmazione o configurazione via trimmer o dip-switch.
Ancora una volta una riduzione estremamente importante
delle dimensioni di ingombro senza nessuna rinuncia tecno-
logica. Al crescere del numero di I/O di sicurezza da gestire in
modo organico non va poi dimenticata la nostra famiglia di
dispositivi programmabili PSR Trisafe. All’interno di quest’ul-
tima famiglia di prodotto è possibile individuare soluzioni di
tipo stand alone (non espandibili) o modulari. Queste ultime
consentono la possibile gestione di fino a 144 I/O di sicurezza.
Indipendentemente dal fatto che si attinga a una soluzione
stand alone o a una modulare, la configurazione dei dispo-
sitivi avviene per mezzo dell’utilizzo del medesimo software
di sicurezza, il PSR-Safeconf, software gratuito, liberamente
scaricabile dal sito Internet Phoenix Contact e privo di licenza.
L’utilizzo di questo software è estremamente intuitivo grazie
all’utilizzo di un’interfaccia di tipo grafico, alla presenza di
blocchi logici chiusi certificati, ognuno dedicato a specifiche
funzioni di sicurezza e alla presenza di una guida online parti-
colarmente dettagliata e ricca di esempi pratici.
Possibilità di simulazione off-line del progetto di sicurezza,
disponibilità di gateway per collegamento ai fini diagnostici
a bus di campo con diversi protocolli, alta densità di contatti
(unici sul mercato a prevedere la possibilità di disporre di 12
ingressi digitali sicuri in un modulo di espansione di soli 22,5
mm di dimensioni di ingombro su guida DIN), possibilità di
taglio sicuro anche della polarità 0 V completano le caratte-
ristiche tecniche di famiglia. In specifiche applicazioni può
inoltre essere particolarmente conveniente gestire i segnali di
sicurezza anche attraverso una comunicazione a base seriale
o con protocolli a base industrial Ethernet. A questo fine, la
disponibilità di moduli di I/O remoto per la gestione di segnali
sicuri in reti Profibus o Profinet grazie al profilo ProfiSafe, com-
pleta l’offerta di due delle famiglie di I/O remoto, nello spe-
cifico la consolidata e ben nota famiglia Inline e l’innovativa
famiglia Axioline F. Ma la vera rivoluzione in questo ambito è
costituita dall’innovativa soluzione SafetyBridge Technology.
Integrabile su reti o bus di campo di tipo assolutamente stan-
dard (gestite da controllori standard, non da SafePLC) e indi-
pendentemente dal protocollo utilizzato in questa rete o bus,
questa soluzione prevede un’unità master che dialoga con i
propri slave utilizzando la rete o il bus ospitante come sem-
plice supporto di veicolazione dati del tipo Black Channel, nel
pieno rispetto delle prescrizioni normative specificatamente
dedicate alla gestione di segnali di sicurezza su reti o bus di
comunicazione in ambito industriale. Anche in questo caso, il
tutto testato e certificato dai più rinomati Enti terze parti indi-
pendenti di nota e comprovata competenza a livellomondiale
nell’ambito della sicurezza industriale.
Soluzioni vantaggiose in termini
di flessibilità e scalabilità
Si pensi solo ai vantaggi che questa soluzione porta in termini
di semplicità di implementazione allorquando viene ad esem-
pio richiesto di aggiungere nuovi aspetti di gestione di fun-
zioni di sicurezza in operazioni di revamping o alla possibilità
di standardizzare la soluzione di sicurezza indipendentemente
dal protocollo per la rete di automazione che viene di volta in
volta chiesto dagli utenti finali delle macchine o impianti.
E se si preferisse invece prevedere una soluzione di sicurezza
basata sull’utilizzo di un vero e proprio SafePLC? RFC 470S PN
3TX, vero e proprio high-performance controller, master Pro-
fiSafe, non teme confronti.
di
Raffaele Esposito
PSR-Safeconf è il software gratuito liberamente scaricabile
dal sito Internet di Phoenix Contact e privo di licenza
RFC 470S PN 3TX rappresenta una soluzione di sicurezza
basata sull’utilizzo di un vero e proprio SafePLC