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AO
COPERTINA
PHOENIX CONTACT
COPERTINA
PHOENIX CONTAC
L’
evoluzione umana, della scienza, delle tecnolo-
gie è un’ininterrotta sequenza di superamento
dei limiti fino a quel momento esistenti grazie
a studi, intuizioni e soprattutto alla capacità di
trasposizione nella realtà di teorie innovative.
Innovativo è un aggettivo, spesso abusato e a volte utiliz-
zato in modo improprio, che, nel ristretto mondo dei forni-
tori di componenti e soluzioni per automazione industriale,
dovrebbe andare a evidenziare la capacità di un’azienda di
proporre soluzioni ‘nuove’ rispetto al passato e, soprattutto,
migliorative rispetto a quanto comunemente accettato in
quel momento come ‘tecnologia di riferimento’. In un mondo
in cui tutti si definiscono ‘innovativi’, pochi sono quelli che
realmente cambiano le regole del gioco e che definiscono
nuovi trend di riferimento. Uno dei parametri per valutare la
reale portata di ogni evento innovativo è sicuramente il supe-
ramento dei limiti fino ad allora ritenuti invalicabili. Con speci-
fico riferimento ai moduli di sicurezza con contatti di uscita del
tipo elettromeccanico (nel gergo tecnico ‘con uscite a relè’),
il limite che fino a oggi era considerato invalicabile era costi-
tuito dalla dimensione di ingombro su guida DIN. Non si rite-
neva infatti possibile ridurre ulteriormente tale dimensione,
standardizzatasi da anni sui canonici 22,5 mm con qualche
rara eccezione di dispositivi in 17,5 mm, a causa dell’ingombro
fisico dei relè elettromecca-
nici a contatti guidati ele-
mentari che era necessario
alloggiare all’interno della
custodia del modulo di si-
curezza.
Sotto il segno
dell’innovazione
Oggi Phoenix Contact, a
consolidamento della pro-
pria comprovata attitudine
di azienda innovativa, è
lieta di annunciare il supe-
ramento di questo limite,
attraverso l’introduzione
sul mercato della nuova
famiglia di moduli di sicu-
rezza a relè di tipo com-
patto denominata PSRmini.
A quindici anni dal lancio
sul mercato del primo relè
di accoppiamento con guida forzata, capostipite della famiglia
ora definita PSRclassic, i PSRmini segnano una nuova pietra
miliare nell’evoluzione dei moduli di sicurezza a relè. I limiti
dimensionali sono infatti ora prepotentemente ridefiniti, in
quanto i moduli più compatti della nuova famiglia PSRmini
presentano una dimensione di ingombro su guida DIN di soli
6,8 mm: qualche decimo di millimetro in meno dello spessore
di uno dei più recenti e noti smartphone; il 70% in meno di
dimensioni di ingombro su guida DIN rispetto alla ‘normalità’
di mercato preesistente, senza dover compensare questo
risultato eccezionale con alcuna rinuncia o riduzione in ter-
mini di caratteristiche tecniche rispetto ai moduli di sicurezza
standard. Infatti i PSRmini mantengono intatta la possibilità di
essere inseriti all’interno di soluzioni di automazione che nella
loro globalità permettono la gestione di funzioni di sicurezza
con classificazione di affidabilità che raggiunge i massimi li-
velli previsti dalle norme tecniche di riferimento (PL e ai sensi
della norma ISO 13849,1, Silcl 3 ai sensi della norma IEC 62061
e SIL 3 ai sensi della norma IEC 61508). Inoltre dispongono di
contatti di uscita di tipo elettromeccanico e liberi da poten-
ziale e prevedono una capacità di commutazione secondo IEC
60947-5-1 fino a sei Ampere. Il tutto con un assorbimento di
corrente ridotto e una migliorata resistenza a stress di natura
meccanica.
Phoenix Contact presenta la sua nuova soluzione per il mercato dei
moduli di sicurezza
Iniziativa realizzata in collaborazione con la direzione marketing
APRILE 2015
AUTOMAZIONE OGGI 380
20
Sicurezza oltre i limiti
La sede di Phoenix Contact a Cusano Milanino