GENNAIO-FEBBRAIO 2015
AUTOMAZIONE OGGI 378
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AO
TUTORIAL
I
mpiegate inizialmente nel mondo industriale per funzioni
più semplici, quali applicazioni di aggregazione dei dati
e presentazioni di siti aziendali o cataloghi prodotto in
versione ‘mobile’, le app sono diventate sempre più uno
strumento di lavoro, passando gradualmente da mezzo di
configurazione di software o hardware a veri e propri strumenti
collaborativi aziendali e di monitoraggio dei processi e delle re-
lative prestazioni. Rendere accessibili applicazioni industriali su
tablet e smartphone ha avuto anche il vantaggio di aumentare la
disponibilità di esperti a livello globale a tutto vantaggio della pro-
duttività. Gli esempi che seguono di app pensate per il mondo in-
dustriale e sviluppate nei tre ambienti Android, Apple e Windows
per applicazioni differenti dimostrano l’elevato livello di sviluppo
raggiunto e le potenzialità applicative.
Esempi applicativi diversi per differenti
ambienti di sviluppo
In Google Play, il client Android dell’app di GE Intelligent Platform
( www.ge-ip.com ), ProficyScada, rende disponibile agli utenti tutte
le funzionalità delle applicazioni HMI-Scada (Human Machine
Interface - Supervisory Control and Data Acquisition) complete.
Numerose app sono poi state sviluppate per il settore energe-
tico, come gli ‘energy calculator’: nell’App Store, per esempio,
ABB Energy calculator di ABB
( www.abb.it ) consente di calcolare
il risparmio energetico, la riduzione delle emissioni e il risparmio
monetario derivante dall’impiego di soluzioni quali azionamenti a
velocità variabile per il controllo di pompe e ventole. Le app di altri
produttori permettono invece di quantificare i risparmi derivanti
dall’utilizzo di soluzioni di illuminazione a basso consumo o di pan-
nelli fotovoltaici. Sui dispositivi Windows 8 l’app FactoryTalk Van-
tagePoint di Rockwell Automation
( www.rockwellautomation.it )consente di visualizzare gli indicatori prestazionali chiave per il pro-
cesso produttivo, rendendo così disponibili informazioni critiche
che vengono richiamate da un database, un sistema di controllo,
un’interfaccia operatore, un software historian o un sistema azien-
dale. È anche in grado di fornire rapporti dettagliati, localizzati, di
tali indicatori. Abbiamo fin qui appreso quali siano le potenzialità
delle app, ma come si procede in pratica nello sviluppo?
I passaggi base per sviluppare la prima
app Android
Il kit di sviluppo JDK per programmare in Java e l’ambiente di
sviluppo integrato IDE Eclipse con il pacchetto Android SDK con
strumenti, emulatori e piattaforme per ogni versione di Android
Cristina Paveri
Perché sviluppare app per il mondo industriale? Chi le utilizza e perché?
Come si sviluppano? Cerchiamo di rispondere a questi quesiti…
Le app per il mondo ind