partiamo da solide basi, che sfruttano l’esperienza da noi
maturata in varie parti del mondo su iniziative similari”. Tra
le città campione che partecipano
al progetto, in ognuna delle quali
saranno valutate soluzioni diffe-
renti, figurano Genova, Valladolid e
Kartal, un distretto dell’area metro-
politana di Istanbul. Per gli inter-
venti di rinnovamento le rispettive
pubbliche amministrazioni hanno
messo a disposizione aree resi-
denziali dimostrative con oltre 700
abitazioni e 1.500 utenti teorici,
per un totale di quasi 65.000 m
2
e con un potenziale di risparmio
energetico del 58% circa (kWh/m
2
/
anno). Il progetto, coordinato dalla
spagnola Fundación Cartif, vede il
coinvolgimento di 15 attori fra aziende, università, centri di
ricerca e pubbliche amministrazioni che lavo-
reranno in tre gruppi.
L’intervento a Genova
ABB Italia, socio e membro del comitato di-
rettivo dell’Associazione Genova Smart City
costituita dal Comune insieme a Enel Distri-
buzione e all’Università degli Studi di Genova
per consolidare e facilitare il processo di tra-
sformazione del capoluogo ligure in città
intelligente, sarà direttamente attiva solo su
Genova, ma fornirà anche agli altri gruppi
linee guida per lo sviluppo di soluzioni di ef-
ficientamento energetico. I lavori si conclu-
deranno a luglio 2017.
L’edificio individuato per la riqualificazione
dall’amministrazione comunale genovese fa
parte di un complesso di edilizia pubblica
che sorge al confine fra le delegazioni di Pegli
e Prà, noto come ‘Lavatrici’ per il curioso aspetto architetto-
nico. La sperimentazione si focalizzerà su soluzioni passive
e a basso costo, valorizzando risorse quali la luce diurna e la
ventilazione naturale. ABB interverrà sia nella fase di moni-
toraggio delle condizioni ambientali e dei consumi energe-
tici, con strumenti di sensoristica distribuita per accentrare
poi tutte le informazioni su un’unica piattaforma software,
sia nell’automazione dei serramenti e dell’illuminazione, per
modificare le condizioni di temperatura, umidità e lumino-
sità secondo specifici algoritmi di calcolo atti all’ottimizza-
zione dei consumi. Ancora allo studio è l’ipotesi di utilizzare
anche l’energia solare: il sistema ABB sarà comunque predi-
sposto per monitorarne la produzione e l’efficienza.
La multinazionale sarà inoltre responsabile della fornitura
hardware e software per il sistema completo di gestione
energetica basato su Scada Symphony Plus, integrato con
applicazioni Web based e con il sistema Concerto Premium
dell’infrastruttura di rete, del sistema di building automation
a standard KNX completo di sensori, dimmer e attuatori,
dell’ingegneria e della messa in servizio.
ABB Italia -
ABB sarà responsabile, fra l’altro, della fornitura hardware e software per il sistema di
gestione energetica
ben il 70% in più rispetto all’anno precedente. Da settembre
dello scorso anno ABB si è aggiudicata ordini per la fornitura
di oltre 90 MW di impianti fotovoltaici di grandi dimensioni solo
nella provincia dell’Ontario. La soluzione ‘balance of system’ di
ABB include una vasta gamma di prodotti per l’energia e l’au-
tomazione tra cui la piattaforma di automazione Symphony Plus,
fiore all’occhiello per la generazione di energia da fonte con-
venzionale e rinnovabile. ABB si occuperà della progettazione,
ingegneria, fornitura, installazione, messa in servizio e collaudo
dell’impianto. Le opere civili e meccaniche sono appannaggio di
Bondfield Construction. Una volta in servizio nel 2015 l’impianto
produrrà 165.000 MW/h di energia pulita all’anno, sufficienti a
fornire energia a 13.750 abitazioni canadesi. Inoltre, l’impianto
contribuirà a mantenere l’ambiente più pulito evitando la com-
bustione di 162.000 t di CO
2
l’anno.
Genova è stata scelta, insieme aValladolid e Kartal, per partecipare al
progetto R2Cities cofinanziato dalla UE
LUGLIO-AGOSTO 2014
AUTOMAZIONE OGGI 374
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Fonte: www.genovasmartcity.it