NOVEMBRE-DICEMBRE 2013
AUTOMAZIONE OGGI 368
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L
e Cantine Leonardo da Vinci nacquero nel 1961 come
frutto della volontà dei proprietari di trenta aziende
agricole, che decisero di associarsi per far fronte ai
problemi sorti all’indomani dello sgretolamento del
sistema mezzadrile. La prima vendemmia fu quella
del 1965 e nei primi anni dell’attività le Cantine Leonardo da
Vinci si limitarono alla semplice trasformazione e vendita di
vino sfuso. Solo nel 1971 iniziò anche la commercializzazione
diretta di due prodotti in bottiglia, che ancora oggi fanno parte
della loro gamma: il Chianti Leonardo e il Collebello. Negli
anni successivi, incoraggiati dai successi ottenuti, decisero di
ampliare l’offerta dei loro vini. Le Cantine Leonardo da Vinci
rappresentano una Cantina Cooperativa all’avanguardia che
ricopre una super-
ficie viticola di
500 ettari con 160
aziende associate,
una produzione
media di 45.000
quintali di uva, e
una produzione
annua di 4.000.000
bottiglie, capace
di interpretare in
modo attuale que-
sto ruolo, offrendo
ai propri soci la pe-
culiare identità e le forti motivazioni che derivano dall’essere
produttori di vini di qualità, nella prospettiva del continuo mi-
glioramento.
Obiettivi
La gestione dell’etichettatrice rotativa è completamente de-
mandata agli operatori di linea, i quali sono tenuti a regolare
l’altezza dei vari gruppi di applicazione nonché a caricare su di
essi i rotoli di etichette adesive. Qualsiasi errore in una di queste
operazioni manuali può causare una fermata prolungata della
linea; il caso peggiore si ha quando viene caricato un rotolo
sbagliato: ciò costringe gli operatori a togliere manualmente
l’etichetta sbagliata dalle bottiglie, le quali andranno reinserite
nella linea per applicarvi la corretta etichetta. Tale eventualità è
ancora più grave nel caso dell’errata applicazione delle fascette
per i vini DOC e Docg, le quali riportano, oltre alla denomina-
zione del vino, un codice univoco che identifica la bottiglia a
Fascette
per vini DOC
e Docg
La sfida per National è stata
quella di realizzare un sistema di
visione in grado di verificare
l’etichetta, la controetichetta e
la fascetta (ove presente,
contrassegna i vini DOC e Docg)
applicate dall’etichettatrice
rotativa presente all’interno
della linea di imbottigliamento
della Cantina Vinicola Vinci
di
Alberto Caccia
AO
SPECIALE
Esempio di bottiglia a cui vengono
applicati gli algoritmi esposti;
a sinistra si può vedere
l’etichetta,mentre a destra sono
presenti controetichetta e fascetta
(quest’ultima è applicata sul collo della
bottiglia)
Le Cantine
Leonardo da Vinci
nacquero nel 1961
