Intervista a Sergio Vellante: uno speciale contributo al successo del Gruppo Lenze
- Tweet
- Pin It
- Condividi per email
-
Dopo quasi 20 anni alla guida di Lenze Italia (era il 1° maggio 2004), Sergio Vellante lascia l’azienda sulla quale ha lasciato, insieme alla sua squadra, un segno indelebile. Lo testimoniano l’apprezzamento e l’elogio dimostrato da Christian Wendler, CEO del Gruppo, a nome anche di tutti i colleghi del Supervisory Board e dell’Executive Board della casa madre, e naturalmente da Babette Herbert, azionista Lenze e nipote del fondatore Hans Lenze, in occasione dei festeggiamenti per il pensionamento.
Intervista a Sergio Vellante
Quali sono stati i cambiamenti nel settore dell’automazione negliultimi 20 anni e qual è stata la risposta di Lenze?
Sergio Vellante: L’evoluzione nell’automazione è veloce e a volte non semplice da recepire: si è passati dal concetto principale di catena cinematica, dove importante era la meccanica, l’elettromeccanica e come controllarle a come gestire una macchina o un impianto a distanza ponendo particolare attenzione ai consumi, alla sostenibilità e alla sicurezza delle persone e dei dati (safety – cybersecurity).
Lenze è sempre stata al passo con i tempi e spesso precursora. Il tutto si capisce dalla vision di Lenze “le migliori macchine e sistemi di produzione nel mondo usano Lenze” e nei suoi valori fondamentali: etica, innovazione, qualità. Solo così si spiega la vivacità di un’azienda che da 75 anni seguita ad acquisire quote di mercato senza cambiare azionista, vision e valori.
Qual è secondo te il futuro di Lenze e del vostro settore?
Vellante: I pilastri detti prima sono inamovibili e vogliamo seguitare a essere quello che siamo sempre stati. Precursori di una innovazione sostenibile e di qualità. Nupano è la risposta di Lenze alle esigenze dei prossimi 10 anni: una piattaforma di automazione aperta e capace di aiutare i costruttori nell’evoluzione digitale e nella transizione ecologica. Una collaborazione sempre più stretta basata su standard aperti facilmente gestibili dagli utenti. A differenza di altri possiamo farlo facilmente perché abbiamo sempre progettato i nostri sistemi, decentrati e non, con l’obiettivo di cogestirli insieme ai nostri clienti, inoltre siamo molto attenti agli sviluppi della nuova direttiva macchine e al tentativo di trovare uno standard di comunicazione interconnesso tipo Gaia – X.
In cosa ti ha cambiato, umanamente e professionalmente,l’esperienza in Lenze?
Vellante: Risposta non facile che cercherò di argomentare con l’esperienza Covid. Fine febbraio 2020 stava cambiando il mondo, in due giorni rischiavamo di perdere libertà, lavoro e aria, praticamente la vita. Dovevamo gestire l’emergenza e servivano investimenti. Il problema sembrava circoscritto al nord Italia, allora chiamo Mr. Wendler e chiedo di spendere dei soldi non a budget, la telefonata dura meno di un minuto: “Investi tutto il necessario atto a salvaguardare le persone”.
Immaginate quanta forza mi venne tramessa e quali responsabilità mi sono sentito addosso. Servivano mascherine e disinfettanti, non si trovava nulla. Giancarlo Rubini, nostro collaboratore, trovò un grossista a Bologna e bloccò una partita di prodotti, andai a prenderli di corsa, eravamo spaesati e non ci uscivano le parole: mi salutò con una frase tutta sua “Dai, ce la faremo anche questa volta”.
De Regis, nel pieno della confusione, che aveva inevitabilmente colpito anche le istituzioni, dovette chiudere tutti gli impianti e mettere in sicurezza la fabbrica la domenica sera, con la chiarificazione nella notte sui codici Ateco la riaprì già il lunedì mattina.
Le nostre persone venivano a lavorare con mezzi di fortuna e nessuno di noi si tirò indietro. Per ridurre il rischio non facevo uscire le persone ed il mio compito era quello di recuperare il cibo. I colleghi ringraziavano con gli occhi, gli sguardi dicevano tutto: “Grazie, siamo con te ed insieme salvaguarderemo noi stessi e la nostra a azienda”.
L’amico Franco Lucia (papà di Fedez) comprese il dramma e mi procurò il contatto con un’azienda farmaceutica, in due giorni ci diede 2000 disinfettanti per mani e superfici. La mia famiglia era preoccupata e mio nipote di 7 anni il 24 marzo mi donò un disegno con la bandiera italiana e la scritta: L’Italia vincerà la guerra contro il Covid 19.
Risultato: Nessuno di noi si ammalò e nessun posto di lavoro perso.
Il dopo. Appena sbloccati i voli ci fu un incontro in Germania per gestire al meglio il futuro, la discussione fu lunga e quando i tedeschi parlano tanto significa che il problema c’è e la soluzione non è semplice. Per evitare disagi mi procurano due autisti: 5 ore di viaggio per tornare a Francoforte. Il problema consisteva nell’approvvigionamento dei componenti. Chiamo Anie per un parere e una visuale più ampia. L’avvocato Portaluri, Marco Vecchio e l’amico Fabio Udine esperto dei componenti, mi confermano la confusione. Subito dopo chiamo alcuni clienti e dico: “se vi fidate di me dovete farmi subito un ordine al buio per almeno le quantità di un anno”. La risposta fu univoca: Ci fidiamo.
Cosa c’è di più umano di tutto ciò?
Raccontano che in 19 anni non hai mai fatto un giorno diassenza. Come hai fatto a mantenere l’equilibrio lavoro, famiglia, amicizia?
Vellante: I miei genitori hanno trasmesso a me e alle mie due sorelle dei valori che sono gli stessi che i genitori di mia moglie Anna hanno trasmesso a lei e sua sorella: “il lavoro è dignità, conoscenza e benessere”. Gli amici sono consapevoli che la mia serenità passa attraverso il mio lavoro, così possono scherzare e prendermi in giro senza remore, tra l’altro in più occasioni mi supportano. Esempio: Il mio amico Ruggero ha percorso 1.000 km a piedi nel percorso di Santiago con un cappellino Lenze e nei suoi reportage mi diceva: “il tuo cappellino anche oggi mi è stato di aiuto”.
A questo vanno aggiunti tre aspetti fondamentali:
- la fortuna di stare in buona salute e spero che essa mi assista per i prossimi 40 anni;
- il rispetto per i miei colleghi e per l’azienda.
A volte, però, la mattina capita di sentirsi stanchi e magari si ha voglia di poltrire, a quel punto… - Arriva mia moglie, spalanca le finestre, ribalta le coperte e con un grande sorriso dice: “dai il lavoro non può attendere, tanto per oggi non muori”. Grazie Anna.
Dopo 45 anni di lavoro e di successi, 3 consigli che ti senti dilasciare a giovani manager.
Vellante:
- Rispettare sempre leggi e direttive;
- non dimenticare di ringraziare i collaboratori e i clienti in eguale maniera;
- quando diciamo di no, dobbiamo spiegare con attenzione i motivi.
Sono le fondamenta per la soddisfazione dei clienti, dell’azionista e di noi stessi.
Sei al prossimo colloquio di lavoro: rispondi senza pensare, quali sono i tuoi 3 più grandi pregi e quali i difetti?
Vellante: I difetti li può elencare mia moglie e servirebbero due giorni.
Punti di debolezza? Impazienza di fronte a persone che parlano senza dire niente di concreto o ripetono sempre le stesse cose. In più occasioni parlo troppo velocemente; sovente chiedo a me stesso e ad altri obiettivi troppo ambiziosi; sono realista “voglio l’impossibile”. Punti di forza? Ascolto con pazienza; rifletto con attenzione; non rimando mai le decisioni.
Essere co-amministratore per 1 anno e mezzo non è usuale. Come hai vissuto questo periodo?
Vellante: Una canzone di De André racconta: “La gente dà buoni consigli se non può più dare il cattivo esempio”; a novembre 2021 mi sono sentito dire da più parti: “Ti conviene fermarti se non vuoi tante critiche e innumerevoli mal di stomaco”.
La mia riposta: “Perché deve essere così, se lascio la scrivania pulita e sono al fianco della nuova persona solo per spiegare il passato e fare in modo che il suo inserimento avvenga senza traumi e nel più breve tempo possibile?”
Risposte: “In teoria hai ragione, dovrebbe essere non solo una persona intelligente ma anche un gentiluomo, e di questi tempi trovarne uno non è facile”. Bene, la persona è qui e si chiama Andrea Barbolini.
Hai 60 secondi per dire quello che vuoi, a chi vuoi
Vellante: Lenze è sempre stata attenta all’efficienza energetica e ha deciso di andare oltre; infatti, parteciperà attivamente alla salvaguardia dell’ambiente attraverso il sostegno a un’associazione no profit che si interessa di mettere a dimora piante sempreverdi come gli olivi e, inoltre, aiuterà i coltivatori di farro e di grani antichi che useranno metodi del tutto naturali, pertanto, il giardino verde Lenze nascerà a ridosso di aree protette come i parchi naturali o riserve del WWF. Lenze è un’azienda molto gentile e signorile, seguitiamo a lavorare con i valori noti affinché rimanga tale e festeggiare i 100 anni con lo stesso entusiasmo di oggi.
Contenuti correlati
-
A SPS Italia Lenze trasforma l’automazione in una strategia vincente per tutti
Lenze è uno dei pochi fornitori sul mercato ad offrire un portafoglio completo, aperto e scalabile che spazia dagli elementi di azionamento alle soluzioni cloud, supportando i clienti nella trasformazione digitale. La meccatronica, i sistemi, la digitalizzazione...
-
Visti a SPS Italia 2024
Tante sono le aziende che la redazione di Automazione Oggi ha visitato durante SPS Italia 2024, manifestazione realizzata da Messe Frankfurt Italia in collaborazione con Anie Automazione, tante le persone che ha incontrato… impossibile contenerle tutte in un video. Ma a...
-
Lenze lancia il motorullo più potente sul mercato
Grazie al suo design innovativo e unico, il motore del motorullo o450 MDR a bassa tensione, presentato da Lenze, ha meno perdite negli avvolgimenti e genera quindi meno calore all’interno del rullo. Questo porta a una maggiore...
-
Ridurre i costi e migliorare la sostenibilità con motori e azionamenti efficienti
La sostituzione di installazioni obsolete con motori più efficienti ed ecologici comporta benefici essenziali per l’ambiente e la gestione delle risorse. Al tempo stesso motori e azionamenti di nuova generazione riducono i costi di produzione e aumentano...
-
Guadagnare con i dati? Lenze dimostra come
Lenze ha presentato importanti novità nel campo della digitalizzazione dell’ingegneria meccanica in occasione della fiera “SPS – Smart Production Solutions” di Norimberga. In quattro fasi – dalla raccolta e analisi dei dati allo sviluppo di prodotti scalabili...
-
Lenze:i nuovi sistemi di automazione
I costruttori di macchine possono incrementare velocemente le prestazioni dei sistemi di automazione grazie alla generazione di nuovi sistemi di automazione Lenze. I nuovi controllori sono un elemento chiave del sistema di automazione aperto della società e...
-
I 75 anni di Lenze, verso il futuro dell’automazione
Lenze compie 75 anni e, forte dell’esperienza costruita nella sua lunga storia e delle forti competenze IT, punta per il futuro a proporsi sempre più come partner per l’automazione dei clienti, investendo e collaborando con loro allo...
-
Meno consumi e più sostenibilità, con nuovi motori e azionamenti
La sostituzione delle installazioni obsolete con nuovi motori più efficienti ed ecologici comporta importanti vantaggi per l’ambiente e lo sfruttamento delle risorse, oltre che per i costi di produzione e quindi per la competitività. Leggi l’articolo
-
Tra digitalizzazione, automazione e sostenibilità, i 75 anni di Lenze
Lenze celebra quest’anno 75 anni di attività e per l’occasione ha presentato i risultati record raggiunti nell’anno fiscale 2021-2022, con una serie di eventi dedicati ai clienti e alla stampa tenutisi tra il 12 e 13 ottobre...
-
Servizi digitali per le prestazioni ottimali degli asset
Essere in grado di rilevare e risolvere rapidamente i guasti delle macchine è fondamentale per l’efficienza, sia per gli utenti finali che per i costruttori di macchine. Con un nuovo portale OEM white label, Lenze offre un...
Scopri le novità scelte per te x
-
A SPS Italia Lenze trasforma l’automazione in una strategia vincente per tutti
Lenze è uno dei pochi fornitori sul mercato ad offrire un portafoglio completo, aperto e scalabile che...
-
Visti a SPS Italia 2024
Tante sono le aziende che la redazione di Automazione Oggi ha visitato durante SPS Italia 2024, manifestazione realizzata...
Notizie Tutti ▶
-
UE Digital Product Passport, non un ostacolo, ma un’opportunità
Mentre oggi molte aziende sono concentrate sullo scope 2, ovvero le emissioni indirette di CO2...
-
Schneider Electric ha contribuito al restauro della Cattedrale di Notre Dame
Schneider Electric ha contribuito, in forma di donazione, al restauro della Cattedrale di Notre...
-
Affrontare le sfide nell’era dell’AI: una ricerca di Hitachi Vantara
Una ricerca di Hitachi Vantara, azienda controllata di Hitachi, focalizzata sull’archiviazione dati, sulle infrastrutture e...
Prodotti Tutti ▶
-
Delta lancia la serie di motori MSI per un futuro industriale più sostenibile
Delta ha annunciato il lancio della serie di motori MSI nella regione Emea. Si tratta...
-
Gestione dell’energia nell’armadio di comando con EcoStruxure Panel Server di Schneider Electric
Schneider Electric presenta il suo gateway IoT della prossima generazione: “L’unità Panel Server PAS...
-
Protezione contro le sovratensioni per router in fibra ottica
A fronte di un’inarrestabile espansione delle reti in fibra ottica, per le connessioni Internet...