mente forte se non si è in grado di tra-
smetterne le informazioni fino all’ultimo
venditore dislocato nel mondo. Quello
che oggi è importante è saper gestire tut-
te le complessità che caratterizzano il mer-
cato. “Per questo abbiamo implementato
edestesoa tutte lenostrefiliali un sistema
SAP e attraverso un sistema CRM, che vie-
ne usato da tutti i nostri venditori, siamo
in grado, in tempo reale, di capire e seg-
mentare il mercato nei vari Paesi del mon-
do - analizza Marconi -. Questo è il nostro
futuro, ossia la trasmissione dell’informa-
zione e la velocità dell’informazione stes-
sa”.
Un approccio dinamico che permette di
consederare le differenze che contraddi-
stinguono un Paese dall’altro: innanzitut-
to a livello tecnologico, tenendo conto
delle normative locali, e sempre valo-
rizzando le diverse peculiarità culturali
dei clienti. In questo complesso scenario
mondiale, per Metal Work diventa fon-
damentale la formazione, sia da unpunto
di vista di approfondimento tecnico sulla
gamma di prodotti, sia per quanto concer-
ne la modalità di proporsi al mercato. “È
necessario garantire ovunque nel mondo
lo stesso livello qualitativo” – riprende il
manager –. Chiaramente l’approccio che
dobbiamo avere, ad esempio in Austra-
lia, non deve essere diverso da quello che
abbiamo negli USA. Questo è il salto di
qualità che devono fare le aziende delle
nostre dimensioni, che hanno risorse più
limitate da poter mettere in campo per la
formazione. Ogni nostro venditore deve
diventare una sorta di piccolomanager in
gradodi trasmettere il nostro knowhow”.
Focus sulle risorse umane
“Se fino a cinque anni fa un’azienda do-
veva investire fortemente nell’ufficio
tecnico e nell’industrializzazione per po-
tenziare la propria produzione, oggi è
certamente necessario continuare negli
89
dicembre 2013
loro formazione costante e continua, del
know-how”. Lo afferma Daniele Marconi,
direttore commerciale del gruppo Metal
Work. Sono idee chiare, ed evidentemen-
te vincenti, quelle del manager, visto che
anche quest’anno l’azienda bresciana
chiude il bilancio con un fatturato dal se-
gno positivo rispetto a quello dello scorso
anno. Un percorso di crescita che procede
spedito - sia in termini di fatturato sia di
struttura societaria - come tratteggiato
dal Consiglio di Amministrazione nelle
linee guida che caratterizzano l’ambi-
zioso piano industriale da qui al 2020. Il
segreto di queste performance? Passione
per il proprio mestiere, lungimiranza nel
disegnare una strategia e caparbietà nel
perseguirla. Ma anche, e soprattutto, la
capacità di adattarsi ai mutamenti delle
dinamiche del mercato e l’umiltà di sa-
persi sempre mettere alla prova. “Serve
un cambio di mentalità – aggiunge Mar-
coni – che permetta di rimuovere tutte le
possibili barriere che si potrebbero frap-
porre tra azienda e mercato attraverso
un approccio che permetta di adattarsi ai
mutamenti e migliorare la propria profes-
sionalità giornodopogiorno”.
Velocità dell’informazione
“Un’azienda dalle dimensioni strutturali
di Metal Work riesce a penetrare i diver-
si settori applicativi solo se è in grado di
essere flessibile - indica il direttore com-
merciale -, ossia capace di sviluppare ap-
plicazioni speciali e offrire una gamma
di servizi customizzati che talvolta realtà
societarie più complesse della nostra, e
magari meno flessibili, non sono in grado
di proporre”.
Metal Work ha società in tutto il mondo
che le consentono di controllare in modo
capillare il territorio ed eliminare eventua-
li filtri tra mercato e Casamadre.
Secondo Marconi, oggi non è più suffi-
ciente avere un prodotto tecnologica-
Transmitting know-how
Nowadays the competition plays on the
global stage. And the battle is no longer
only, or even mostly being fought with the
weapon of the technological quality of
the manufactured product. “Today, the
differences between companies are measured
by two parameters: the speed with which
they exchange information, regardless of
geographical location, and know-how.
Thus the importance of human resources,
of their in-depth and ongoing training,
of the resulting know-how”, says Daniel
Marconi, Commercial Director of the
Metal Work group. These are the clear, and
evidently successful ideas of Mr. Marconi, as
witnessed by the fact that the Brescia-based
company will close this year with positive
revenue growth over the previous year. A
growth that is proceeding quickly - both in
terms of turnover and corporate structure
- as outlined by the Board of Directors in
the guidelines for their ambitious business
plan that runs from now to 2020. The secret
of such good performance? Passion for
their work, foresight in devising a strategy,
and tenacity in pursuing it. But above all,
the ability to adapt to changing market
dynamics and the humility to always put
themselves to the test. “We need a change
in mentality”, adds Marconi, “which would
allow us to remove all possible barriers that
might arise between the company and the
market through an approach that adapts
to change and improves our skills, every
day. Metal Work has branches all over the
world. That’s why we have implemented
and extended a SAP system to all of our
subsidiaries, and through a CRM system
we are able to understand and segment the
market in various countries around the
world in real time”.