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dicembre 2013
china. Abbiamo infatti lineedi produzione
dove si fanno grossi numeri, ma anche
tante postazioni dove si fanno numeri ve-
ramente piccoli. Per questo ci siamo attrez-
zati a monte: per produrre velocemente
facciamo magazzino sull’elemento filtran-
te pieghettato, intervenendo sul prodotto
già semilavoratoper incollarloe imballarlo,
e qui serve flessibilità nelle isole di lavoro.
Oggi l’80% del prodotto che esce dall’a-
zienda è personalizzato con specifiche del
cliente, su prodotto, scatola, etichetta, per
offrirgli quanto gli serve per proporlo a
sua volta con successo sul mercato”.
Servizio, persone e imprese
L’azienda ha puntato anche sull’informati-
ca per supportare il cliente con comunica-
zioni chiare, complete e immediate: “Ab-
biamo rinnovato il nostro sito internet e i
bollettini tecnici che distribuiamo tramite
mailing list - spiega Pasotto -, forniamo
news aggiornate giornalmente e abbia-
mo implementato un sistema di gestione
dei fornitori tramite Intranet. Adesso il for-
nitore entra con la propria password e ve-
de da sé gli ordini che ha in corso, i disegni,
le revisioni, e il tutto viene gestito a livello
informatico, con un concetto di efficienza
che stiamo cercando di ribaltare anche sui
nel globale, ma ordine per ordine: servo-
no quindi tempi di risposta immediati, per
cui abbiamo creato delle isole di lavoro
dove il prodotto in pochi giorni è pron-
to per la consegna, dimezzando i tempi
rispetto alla linea di produzione tradizio-
nale”.
Macchine e flessibilità
Fai Filtri continua infatti a investire in pro-
duzione: dopo le due macchine per la pie-
ghettatura del settofiltrante acquistate lo
scorso anno, per un investimento di oltre
400 mila euro, e dopo gli ingenti investi-
menti affrontati nel 2009 per l’amplia-
mento della sede di Pontirolo, l’azienda
sta ora implementando una nuova linea
semiautomatica per aumentare la pro-
duzione dei filtri spin on mantenendo la
flessibilità. “La flessibilità è sempre stato il
nostro cavallodi battaglia - spiega Pasotto
-: personalizzando totalmente il prodotto
per il cliente con codici e marcature, dob-
biamo essere flessibili. L’automatismo è
possibile nelle fasi finali di imballaggio,
controllo prodotto, etichettatura, ma su
altri passaggi come l’incollaggio o la seri-
grafia lavoriamo ancora in manuale, per-
ché un completo automatismo dilatereb-
be troppo i tempi di impostazione mac-
nostri clienti”. Ancora nell’ottica di fornire
livelli di servizio sempre più elevati, l’inve-
stimento che Pasotto tiene però più a sot-
tolineare è quello che in Fai Filtri avviene
sulle persone: oltre ai corsi di aggiorna-
mento, l’azienda ha inserito uno speciale
programma di formazione con corsi di
produzione erogati tramite affiancamen-
to di persone di comprovata esperienza
nel momento stesso della produzione, sul-
la lavorazione di nuovi prodotti o sull’ap-
plicazione di nuove macchine. “Soprattut-
to nell’after-market - conclude Pasotto - il
passaggio tra distributore e chi poi acqui-
sta da lui è per noi molto importante, per
cui diviene fondamentale dare supporto e
assistenza qualificati al distributore, anche
con documentazione, cataloghi, specifi-
che, aiutandolo a sostenere il mio prodot-
to sul mercato. Stiamo investendo tanto
sulle persone, e questo per me fa la diffe-
renza tra un’azienda che si propone come
mero fornitore di un prodotto, e una che
invece insieme offre anche la sicurezza e
l’assistenza qualificata di quanto è stato
prodotto. Penso che il valore aggiunto nel-
le aziende moderne lo si troverà nelle per-
sone: le aziende sono sempre state fatte di
persone, e sempre più saranno le persone
a fare la differenza”.
IlsitoWebelaseriedifiltriAftermarket.
