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dicembre 2013
richiesta di impianti anche in altri comparti,
unodiquestièquellodelfood&beverage”.
E per seguire questo trend e abbracciare più
ampi orizzonti, la società ha incrementato
la propria presenza nel continente africano.
“Sud Africa a parte - riferisce Giorgio Ferran-
dino - realtà già consolidata, siamo presenti
un po’ in tutti i Paesi del continente africano,
con impianti di assemblaggio, uffici di vendi-
ta, distributori e centri servizio. Sono i nostri
stessi clienti, per la maggior parte OEM, a
chiederci maggiore supporto a livello locale,
dove sono installate le loro macchine e que-
stoovunquenelmondo”.
La presenza della società è orientata già da
tempo in aree geografiche che sono sbocchi
fondamentali per il settore alimentare, quali
Cina e Sudest asiatico, Vietnam, Thailandia
e Indonesia. “Questi ultimi due Paesi - indica
il direttore generale - sono molto legati al
settore dell’auto: In Thailandia sono presenti
impianti produttivi dei principali costruttori
giapponesi,mentrel’Indonesiaabbracciacon
successol’ambitodeglipneumatici”.
L’automotive ha sempre il suo valore, an-
che per i ‘numeri’ che genera, soprattutto
in mercati ben definiti. “Certamente ha
grande rilevanza per il settore dell’auto il
mercatosudamericano, inparticolarmodo il
Brasile, ma ancheMessico, Cile e Argentina.
Tornando, infine, ai mercati emergenti, il
Middle East presenta buone opportunità di
crescita: qui ci sono importanti insediamenti
dei principali marchi in ambito beverage, e
non solo”.
“L’innovazione passa, infatti, anche da un
servizio completo e qualitativamente elevato
- conferma Mirko Otranto, HR manager -. In
passato si eramolto concentrati sul prodotto:
lo step successivo, che stiamo implementan-
do, è quello di fare innovazione mettendo a
disposizione del cliente la nostra consulenza
e questo quando dobbiamo realizzare im-
pianti complessi o anche, semplicemente, per
risolvere problemi applicativi. Molto spesso
comporta competenze di engineering, di
system integration, che vanno al di là della
performance del prodotto. L’application en-
gineer, in affiancamento al venditore, offre
unservizioavanzatoalcliente,supportandolo
ediventandounafiguradiriferimento”.
Siamplianogliorizzonti
Il processo di internazionalizzazione è un al-
tro elemento imprescindibile per la crescita
di una azienda. SEW-Eurodrive, in linea con
questo concetto, mostra oggi una distribu-
zione geografica sempre più differenziata: i
settoridell’alimentareedell’imbottigliamento
hanno sbocchi significativi in SudAmerica, nel
Sudest asiatico e in alcune aree dell’ Africa. Il
direttore generale ci spiega qual è la politica
aziendale in campo internazionale: “L’Africa
nel suo complesso sta vivendo una forte fase
di industrializzazione e in prospettiva pensia-
mo che in alcune zone vi saranno buone op-
portunitàdi sviluppo. Si trattadi Paesi chegià
hanno fatto investimenti nell’ambito dell’in-
dustriadi processo, così comenelle infrastrut-
ture. Oltre a ciò, si vedràprestoaumentare la
Service,efficienzaesicurezza
L’esigenza di aumentare la produttività e
l’efficienza energetica sono realtà che le
aziende dovranno cogliere per restare com-
petitive. In questa ottica si inserisce un’altra
area di sviluppo su cui l’azienda è molto
coinvolta: quella del service, il cui approccio
oggi è sempre più integrato e non è solo ri-
voltoai costruttorima anche agli utilizzatori
di impianti. “Si tratta di macro progetti già
messi in campo dallo scorso anno - intervie-
ne Paolo Malnati -, e il mercato si è dimo-
strato sensibile al tema dell’efficienza ener-
getica, con il settore del food & beverage
che fada apripista, avendo recepitoprima e
meglio di altri certi concetti: qui i più grandi
marchi del beverage spingono i costrutto-
ri di impianti in tale direzione, adottando
sistemi di motion ad alta efficienza”. Così
come molto interesse hanno riscontrato le
proposte chiavi in mano per la sicurezza, in
particolarenella logistica, dove latecnologia
Safety ha permesso di rispondere alle nor-
mative dimezzando inoltre gli spazi di sicu-
rezza, adesempio leviedi fugaper imagaz-
zini automatici, aumentando lo spazio per
lo stoccaggio dei materiali mantenendo o
persino incrementando il livello di sicurezza
perlepersone.
Fiduciaperilfuturo
“In Italia il diffuso atteggiamento di sfidu-
cia paralizza l’azione e non rende proattivi
- riflette in conclusione il direttore generale,
Giorgio Ferrandino -. Vi sono tanti elementi
che mettono un freno al cambiamento: in
prima battuta un sistema appesantito da
problemi, quali una legislazione sul lavoro
fatta di normative incomprensibili, un co-
sto del lavoro che penalizza la produttività
e le imprese che assumono. Per sopravvi-
vere, dunque, un’impresa deve puntare
all’internazionalizzazione. Ecco perchè per
SEW-Eurodrive i mercati sono però sempre
più globali. Le nostre soluzioni e i nostri ser-
vizipresentanolastessaqualitàovunquenel
mondo,ancheinAfrica”.
L’offerta SEW-Euro-
drive si rivolge ai co-
struttori di macchine
nei settori del food&
beverage, packaging,
distribuzione, logisti-
ca, automotive e nei
più svariati settori
industriali.
