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rmo

gennaio/febbraio 2016

L

avicendadellaAZ incominciònel 1976dall’evoluzione

di precedenti realtà produttive. Col passare degli anni

l’azienda si è poi conquistata un ruolo di primo piano a li-

vellomondialenellaproduzionedimacchineutensili per la

ricostruzione di motori, compresi quelli marini e ferroviari.

Negli ultimi tempi AZ si è affermata come costruttore

globale di macchine per la rettificatura di alberi a gomito

impiegati nei settori energia, marino e ferroviario, fino a

dodici metri di lunghezza.

Condiversemigliaiadimacchinevendutenelmondo inpiù

di novanta Paesi, l’azienda si fregia del titolo di ‘specialista

in alberi a gomito’.

Dal 2006 AZ è entrata anche nel mercato dell’aerospace

costruendo macchine dedicate a questo importante seg-

mento.

Anna Pizzolato, amministratore di AZ, ci racconta più da

vicino questa interessante realtà produttiva: “Siamo una

tipica PMI italiana a conduzione familiare, miopadre siede

con me nel consiglio di amministrazione e lo presiede. La

nostra crescita è andata di pari passo con l’affermazione

dei CNC che ci hanno permesso di sviluppare macchine

sempre più performanti e di eccellere nella costruzione di

macchine utensili avanzate per la produzione di parti di

motori; pur non abbandonando il segmento delle mac-

Sono le due lettere che denominano l’azienda di Thiene (VI) specializzata nella

produzione di macchine rettificatrici per alberi a gomito di motori impiegati in

settori chiave come automotive, marino, ferroviario ed energia. Nelle parole di

Anna Pizzolato, amministratore di AZ, una storia di successo tipicamente italiana

di Daniele Pascucci

chine (manuali) per il rebuilding che costituisceancor oggi

circa il 30%della nostra attività con una esportazione mi-

rata verso Paesi dove sono ancora richieste e impiegate,

tipicamente, nelle auto-officine. Ovviamente, il restante

70% della nostra produzione, o meglio del nostro fattu-

rato, è costituito da macchine a controllo numerico. La

vera svolta, decisa da mio padre, fu quella di prendere la

macchina rettificatrice più complessa (quella per la lavo-

razione degli alberi a gomito) e svilupparla in tutti i sensi:

per dimensioni, attrezzature, apparecchiature connesse,

controlli, software, servizi ecc.”.

L’innovazione come bussola.

A metà degli anni due-

mila quindi, la AZ imbocca la strada dell’innovazione e

mette a punto una sofisticata rettificatrice per alberi a

gomito che, come già accennato, toccava i dodici metri

di lunghezza.

“Questo nostro nuovo prodotto ci ha proiettato verso

una clientela decisamente diversa, sia per dimensioni sia

per settori di riferimento, aprendoci la strada nel mondo

della costruzione di parti di grandi motori e quindi anche

in segmenti come il ferroviario, il marino e l’energia. Dal

2006 quindi abbiamo imboccato strade nuove e, attra-

verso il passaggio dell’albero a gomito, abbiamo esteso

La

qualità

dalla

A

alla

Z

STRATEGIE