NOVEMBRE 2016
FIELDBUS & NETWORKS
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un’operazione che può arrivare a richiedere
fino a 15-20 minuti, facendo aumentare del
40% il tempo speso in macchina, fino al
20% i chilometri percorsi e fino al 10% le
emissioni di CO
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.
Dunque, come gestire in modo più efficace
i parcheggi pubblici? Come per qualsiasi
altro servizio urbano il punto di partenza
è la raccolta dei dati che, attraverso la
successiva elaborazione e correlazione,
possono diventare informazioni attendibili
per definire dove e come intervenire per
aumentare l’efficienza del servizio stesso,
nonchè la qualità offerta ai cittadini e alle
imprese del territorio.
Migliorare l’esperienza
di residenti e visitatori
A poco più di 50 chilometri da Praga, Kolin
è una cittadina della Repubblica Ceca che
conta circa 30.000 abitanti e vanta un pa-
trimonio storico-artistico di grande rilievo.
Con l’obiettivo di migliorare la mobilità
urbana e ottimizzare l’uso dei parcheggi
pubblici esistenti, il Comune si è affidato
a Spel, azienda ceca con una notevole
esperienza nello sviluppo di sistemi per il
controllo del traffico, il monitoraggio di au-
tostrade e gallerie.
In stretta collaborazione con Paradox Engi-
neering, Spel ha studiato un’innovativa so-
luzione di smart parking, la cui installazione
è stata completata alla fine di settembre.
Circa 60 stalli nel centro storico sono stati
equipaggiati con i sensori B4-L di Tinynode,
azienda di Paradox Engineering, in grado
di rilevare la presenza di un veicolo e tra-
smettere l’informazione al sistema gestio-
nale sviluppato appositamente da Spel. I
dispositivi B4-L sono progettati per essere
inseriti nel manto stradale senza rovinarlo;
hanno batterie con un’autonomia di 10
anni; possono resistere alle intemperie e a
specifiche sollecitazioni meccaniche, come
per esempio il lavaggio della strada o lo
spazzamento della neve. I singoli sensori
sono stati connessi a una rete wireless
altamente sicura, attraverso la quale ven-
gono convogliati al sistema centrale i dati
relativi all’occupazione del posto auto, la
durata della sosta ed eventuali abusi, come
la presenza di mezzi pesanti in uno stallo
destinato alle automobili.
Il sistema realizzato da Spel ha una duplice
valenza: da un lato permette agli operatori
comunali di monitorare in tempo reale lo
stato dei parcheggi del centro storico, dall’al-
tro rende disponibili una serie di informazioni
utili a chi si muove in città. Spel ha infatti
sviluppato un portale, accessibile all’indi-
rizzo
www.smart4city.cz ,e una mobile app
per offrire agli automobilisti la possibilità di
verificare l’ubicazione dei posti liberi, preno-
tarne uno e nel prossimo futuro pagare la
sosta direttamente dallo smartphone.
La soluzione di smart parking è operativa
da alcune settimane e il Comune di Kolin
sta elaborando i primi dati per valutare
l’estensione ad altre aree della città e dise-
gnare ulteriori servizi, per esempio dando ai
negozianti l’opportunità di studiare coupon
omaggio per i clienti che parcheggiano in
determinate zone.
Verso la smart city
La gestione intelligente dei parcheggi po-
trebbe diventare per Kolin il primo passo
per realizzare una vera e propria smart
city, percorso che molti Comuni hanno già
avviato. La chiave di volta è l’implemen-
tazione di una rete urbana integrata che,
nello spirito dell’Internet degli Oggetti (IoT
- Internet of Things), consenta di conside-
rare la città come un unico grande sistema,
a cui connettere tutti gli oggetti distribuiti
sul territorio, vale a dire parcheggi, lam-
pioni stradali, contatori, cassonetti dei
rifiuti, videocamere di sorveglianza ecc.,
attribuendo loro la capacità di ricevere e
trasmettere dati. In questa direzione si
muove per esempio la piattaforma PE.AMI
di Paradox Engineering che, essendo ba-
sata sul protocollo IPv6 e caratterizzata da
un’estrema flessibilità, è perfettamente
interoperabile, scalabile ed estendibile nel
tempo. Questa soluzione permette alla città
di avere un’unica rete wireless per gestire
una pluralità di servizi, dai parcheggi all’il-
luminazione pubblica, dalla telelettura dei
contatori alla videosorveglianza del traffico
e molti altri, da aggiungere in modo incre-
mentale sulla base delle esigenze locali e
delle risorse disponibili.
La scelta di questa tecnologia assicura al
Comune o all’azienda di pubblica utilità
la possibilità di controllare da remoto le
singole applicazioni, risolvere gli eventuali
problemi, correlare i dati per potenziarli o
integrarli ove necessario, persino creare
servizi completamente nuovi. Il valore di
una piattaforma come PE.AMI è dunque
quello di accompagnare le città, dai grandi
centri alle comunità di piccole e medie
dimensioni come la stessa Kolin, nel loro
sviluppo in una prospettiva di lungo periodo
e senza temere il rischio di obsolescenza
tecnologica.
Paradox Engineering
www.pdxeng.chLa città di Kolin punta a divenire una
smart city implementando una rete
urbana integrata in stile IoT
Un sensore segnala al sistema la presenza di una vettura nello
spazio destinato al parcheggio