NOVEMBRE 2016
FIELDBUS & NETWORKS
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Fieldbus & Networks
L
e città raccolgono oggi oltre il
50%della popolazionemondiale
e producono oltre l’80% del PIL
globale. Entro il 2050 i centri ur-
bani dovranno accogliere quasi
3 miliardi di nuovi abitanti e la popolazione
cittadina sfiorerà la quota del 70%. Circa
il 90% di questa crescita avverrà in paesi
emergenti. Le persone percepiscono infatti
maggiormente il vantaggio economico le-
gato alle aree urbane rispetto ai benefici di
vivere lontani dai nuclei metropolitani. Le
grandi metropoli avranno dunque sempre
più bisogno di infrastrutture moderne e in-
telligenti per soddisfare i bisogni dei loro
cittadini e del business che vi si svilupperà.
Da un recente studio condotto da ABB e
da ‘The European House Ambrosetti’, che
è andato ad analizzare lo scenario italiano,
è emersa una definizione di smart city che
ci riporta a un modello urbano che assicuri
elevati standard di qualità della vita per una
crescita personale e sociale delle persone e
delle imprese, grazie all’ottimizzazione so-
stenibile di risorse e spazi. Se partiamo da
questa visione è chiaro come il modello a
tendere per le nostre città sia strettamente
correlato al miglioramento della percezione
e dell’esperienza che i cittadini hanno del
loro vivere la città. I fattori trainanti di
questa percezione sono oggi collegati prin-
cipalmente alla mobilità, alla sicurezza e
alla gestione ottimizzata e sostenibile delle
risorse. La tecnologia è l’elemento fonda-
mentale e la leva abilitante in grado di sup-
portare efficacemente il raggiungimento di
questo modello, in cui è necessario moni-
torare, ottimizzare e controllare i sistemi
e le infrastrutture chiave o, in altre parole,
‘gestire’ una smart city.
I prodotti e le soluzioni di ABB trovano
applicazione nel cuore delle infrastrutture
chiave di una città: dalla generazione alla
distribuzione e all’utilizzo dell’energia,
dell’acqua e delle energie rinnovabili, dalle
reti di comunicazione ai prodotti software
sui quali si basa la condivisione e l’elabo-
razione delle informazioni, dai sistemi di
automazione che ottimizzano l’utilizzo delle
risorse e migliorano la produttività, fino ad
arrivare alle reti a supporto della mobilità
sostenibile e alla building automation, che
migliora l’efficienza energetica dei nostri
edifici e delle infrastrutture. La concretezza
dell’esperienza maturata da ABB nelle
Smart City è frutto del proficuo connubio tra
tecnologia, know-how e partnership con i
principali player del settore: nel mondo
dell’energia, dei trasporti e degli edifici la
multinazionale elvetica ha realizzato nume-
rosi progetti che, già oggi, stanno rendendo
il futuro delle città un beneficio alla portata
di tutti i cittadini, in Italia e nel mondo.
La smart city italiana
Guardando all’Italia in un’ottica Smart City,
ABB è già intervenuta su varie città quali
Genova, Venezia, Milano e Padova, solo
per citarne alcune, ed è pronta a dare il suo
contributo per rendere più smart non solo
porzioni di territorio, ma anche e soprat-
tutto l’intero Paese.
Un esempio concreto di quanto si potrebbe
già fare è costituito dal progetto dell’e-
bus Tosa, che ha portato una svolta nel
trasporto ecosostenibile per i pendolari
di Ginevra. In collaborazione con diversi
partner, infatti, ABB ha sviluppato una tec-
nologia che non solo ricarica in brevissimo
tempo un bus elettrico in 15 o 20 secondi,
ma fornisce anche capacità di trasporto ed
efficienza energetica ad altissimi livelli. Il
bus si collega a un contatto di ricarica ultra
rapida durante le fermate, alimentando
così le batteriementre i passeggeri salgono
e scendono dal veicolo. Il sistema è sicuro
per sua natura, perché i contatti aerei sono
High-light
TECNOLOGIE PER CITTÀ
EFFICIENTI E SOSTENIBILI
ABB SI È IMPEGNATA A SVILUPPARE TECNOLOGIE SOSTENIBILI
CHE OFFRANO ALLE CITTÀ STRUMENTI VALIDI
PER UNA CRESCITA ‘INTELLIGENTE’
di
Mariagrazia Corradini