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ferenti sistemi di generazione basati su

fonti di energia di tipo sia rinnovabile sia

convenzionale, in grado di alimentare cari-

chi in isola mediante un interruttore a leva

comandato manualmente. Il prototipo rea-

lizzato per questo progetto è riuscito a inte-

grare diverse fonti di energia: una turbina

idroelettrica da 4 kW, un impianto foto-

voltaico domestico da 3 kWp e un gene-

ratore diesel da 5 kW, nonché un sistema

di accumulo su un DC-Bus. Le fonti sono

accoppiate al DC-Bus mediante converti-

tori c.c./c.c. e c.a./c.c. progettati con una

struttura flessibile. A sua volta, il DC-Bus

alimenta poi un convertitore c.c./c.a.. La

coordinazione di fonti rinnovabili integrate

a fonti tradizionali da parte di un sistema

di controllo centralizzato garantisce unami-

gliore continuità del servizio, insieme a una

riduzione dei consumi di carburante.

Parola d’ordine:

flessibilità

La flessibilità è fondamentale per il pro-

getto: l’obiettivo specifico del programma

è infatti la definizione di logiche di controllo

idonee all’implementazione di strategie di

ottimizzazione universali, grazie alle quali

collegare tecnologie di generazione diverse

e caratterizzate da differenti aspetti tecnici,

senza analizzare nel dettaglio i parametri

costruttivi di ciascuna tecnologia. Questo

aspetto consentirà di integrare nel sistema

le fonti energetiche esistenti ed eventual-

mente altre in futuro.

Proprio la previsione di possibili espansioni

future, in continua evoluzione rispetto a

quanto esistente, ha rappresentato uno

dei motivi chiave che hanno spinto ad

adottare i prodotti Phoenix Contact. Oltre

a garantire l’affidabilità e l’interscambiabi-

lità, requisiti necessari per questi contesti,

i prodotti Phoenix Contact sono infatti ca-

ratterizzati da una modularità e una flessi-

bilità in grado di far evolvere il controllore

secondo le esigenze tipiche di un’area in

via di sviluppo. Per consentire la gestione e

il controllo dei flussi energetici del sistema

sono stati dunque adottati diversi dispo-

sitivi Phoenix Contact, come un controller

con interfacce Profinet per il collegamento

ad altri controllori o sistemi e possibilità di

programmazione a norma IEC61131-3, mor-

setti di misurazione della potenza, I/O digi-

tali, master CANper la comunicazione con i

convertitori e una scheda di memoria Flash

per storicizzare i dati misurati da un power

module. La partnership di Phoenix Contact

non si è limitata alla condivisione degli

scopi del progetto e alla fornitura dell’hard-

ware di controllo per il prototipo, ma si è

concretizzata anche in un’assistenza tec-

nica continuativa e essenziale durante tutta

la fase di sviluppo del prototipo.

Dal canto loro, i prodotti Phoenix hanno

dimostrato di essere affidabili e facilmente

programmabili. Rispetto a soluzioni em-

bedded o basate su microcontrollori, essi

hanno permesso di progettare un controllo

sviluppato secondo le esigenze di un pro-

getto che si doveva adattare alle condizioni

mutevoli del luogo di installazione. Inol-

tre, il sistema è stato studiato per ridurre

al minimo la complessità di utilizzo e non

richiede la presenza di un tecnico specializ-

zato per il suo funzionamento.

Energia per

una nuova vita

L’adozione di questo sistema ha rivoluzio-

nato completamente la vita della scuola,

da diversi punti di vista. Anzitutto, l’ab-

bandono delle lampade al cherosene e del

generatore diesel ha permesso di disporre

di molto più tempo per studiare, dato che

la luce può stare accesa illimitatamente

e a costi inferiori. Inoltre, ha migliorato la

salute delle persone che vivono e studiano

all’interno della struttura, prima soggette a

frequenti mal di testa causati dalle esala-

zioni delle lampade al cherosene. Un altro

effetto virtuoso del passaggio al nuovo

impianto è stato il considerevole risparmio

economico sull’acquisto del combustibile,

grazie al quale la scuola ha potuto disporre

di maggiori risorse da investire nell’acquisto

di materiale didattico per gli studenti. Da ul-

timo, l’introduzione di questa soluzione ha

permesso di destinare energia a sistemi

dedicati alla coltivazione e all’allevamento.

Phoenix Contact Italia

www.phoenixcontact.it

Phoenix Contact ha fornito, fra l’altro,

À

per il collegamento ad altri controllori

o sistemi

NOVEMBRE 2016

FIELDBUS & NETWORKS