“G
entile assistenza
tecnica EDSlan,
un mio cliente,
una società di
trasporti piccola,
ma molto attenta alla tecnologia, che
opera solo per trasporti speciali, mi ha
sottoposto un progetto per migliorare e
implementare una soluzione di video-
sorveglianza a bordo dei suoi TIR, che
viaggiano per tutta Europa”. La richie-
sta, in un primo momento, ha lasciato
tutti noi di EDSlan un po’ perplessi,
ma dopo aver discusso con il cliente
e valutato le potenzialità del progetto,
abbiamo deciso di incontrare l’utente
finale per capirne le reali esigenze e
poter sviluppare insieme a lui una so-
luzione efficace. Dall’incontro con la
società di trasporti, in particolare con il
responsabile alla sicurezza merci, sono
emerse esigenze a noi ben note nel
mondo della videosorveglianza, che non
ci è mai capitato però di applicare a un
mezzo in movimento. L’applicazione che
l’utente finale voleva sviluppare preve-
deva l’installazione di una camera nella
cabina di guida dei mezzi e di una o due
camere, in base alle dimensioni dello
specifico mezzo, nel cassone poste-
riore. La camera posta in cabina aveva
il duplice compito di monitorare la ca-
bina del conducente e registrare eventi
anomali, inviando quindi un allarme
alla centrale in caso di intrusione du-
rante la sosta del veicolo; le camere nel
cassone posteriore dei camion, invece,
dovevano monitorare, coadiuvate da un
sensore GPS già presente sui mezzi per
seguirne i percorsi, lo scarico dei soli
colli destinati all’utente, nonché, du-
rante le soste, allarmare la centrale in
caso di intrusioni furtive. Per eseguire
il progetto richiesto dall’utente si sono
dovuti prima analizzare nel dettaglio gli
ambienti di lavoro in cui le telecamere
dovevano lavorare: in base ai risultati
ottenuti sono stati selezionati i prodotti
in grado di rispondere meglio alle se-
guenti caratteristiche: tecnologia ‘full
IP’, perché le camere vengono connesse
alla centrale di controllo dati tramite ro-
uter a doppia tecnologia wi-fi e Umts/
LTE; range dinamico molto alto, per
poter garantire buone immagini anche
in condizioni di controluce e cambi re-
pentini di illuminazione, per esempio
con l’apertura del rimorchio di TIR; ‘edge
storage’ per poter registrare in locale e
trasmettere le registrazioni via wi-fi una
volta rientrati in sede; caratteristiche
anti vandalo (IK8); dotazione di contatti
I/O per l’interazione con il sistema GPS.
E inoltre: supporto di almeno due flussi
video, uno per la registrazione sullo sto-
rage e uno per inviare fotogrammi alla
centrale in caso di allarmi; tutta l’in-
telligenza a bordo camera, perché non
sarebbe possibile analizzare i video in
streaming; funzionalità ‘night & day’.
Configurazione del
sistema
Si è provveduto alla configurazione del
sistema in due fasi, di cui la prima è
stata dedicata a ottimizzare le immagini
delle telecamere e tarare i due flussi
video necessari per le applicazioni. Fra
i parametri principali, su cui si è andati
a lavorare per ottimizzare l’immagine
catturata dalle camere, è stata cruciale
la risoluzione delle telecamere, portata
in HD 1.280x720 al posto di full HD
1.920x1.080. Pur avendo una risoluzione
più bassa, non fondamentale per l’appli-
cazione, si è ottenuta così un’immagine
più luminosa a parità di luce: questo si
deve alla natura dei sensori Cmos, per
cui, a parità di grandezza e all’aumen-
tare dei pixel, i pixel risultano più piccoli,
quindi acquisiscono meno luce. Un altro
parametro su cui si è agito è stato quello
dell’impostazione del day/night, che, nel
caso della camera installata in cabina,
è stata lasciata in automatico in modo
da sfruttare la naturalezza dei colori du-
rante il giorno e la maggiore definizione
del bianco/nero durante la notte. Per la
camera nel retro, illuminata da pochi lux
SETTEMBRE 2015
Fieldbus & Networks
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Fieldbus & Networks
Vediamo come applicare i vantaggi della
videosorveglianza IP a bordo dei mezzi di
trasporto merci, quali camion o furgoni
Controllo
dell’accesso al…
mezzo
di
Marco Pellicioli
Videosorveglianza
Fonte: www.reddit.com