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FEBBRAIO 2015 FIELDBUS & NETWORKS 47
importante soprattutto in ambito di progettazione elettrica” spiega
Marco Boffo, responsabile settore elettrico di Corimpex. “Lavorando
in ambienti gravosi, l’impianto è sottoposto continuamente a stress
di tipo elettromagnetico; per questa ragione è necessario adottare
tutte le tecniche per limitare i disturbi, nonché utilizzare solo prodotti
di automazione robusti con alti livelli di immunità EMC”. L’impianto
che si voleva sviluppare, oltretutto, doveva essere non solo estrema-
mente robusto, ma anche dotato di un valore innovativo sostanziale,
individuato in particolare nelle potenzialità aperte dall’utilizzo di una
piattaforma hardware, software e di comunicazione unica, in grado di
unire i singoli prodotti rendendoli trasparenti tra loro.
“Uno dei punti di interesse per Corimpex è adottare nuovi sistemi in
grado di dare valore aggiunto in termini prestazionali agli impianti”
aggiunge Mario Gasparini, responsabile tecnico software di Corim-
pex. “Abbiamo adottato M580 come controllore anche perché è un
dispositivo in grado di costituire un punto di accesso verso gli inverter
Altivar, sempre di Schneider Electric, connessi via Ethernet, senza
rappresentare un ‘punto di rottura’ delle reti. Adottare M580 ed Ether-
net per noi voleva dire anche avere da remoto una diagnostica più
approfondita dei dispositivi, che aiutasse in fase manutentiva. Inoltre,
grazie al software Unity PRO, programmiamo il codice e riusciamo
ad avere un accesso online ai parametri di lavoro direttamente sui
DTM dell’inverter. Questa funzionalità è disponibile con un qualsiasi
browser web, attraverso il quale aprire le pagine messe a disposi-
zione dal dispositivo, di default e a costo zero”.
Modernizzare la base installata in modo
graduale
Un altro punto a favore della scelta di Modicon M580 è stato il fatto
che ha reso più semplice il ‘passaggio generazionale’ dalle soluzioni
Modicon Premium, con il quale erano stati progettati i precedenti
impianti di Corimpex. La possibilità di non dovere reingegnerizzare
e non dover partire ‘da zero’ nell’aggiornamento, unita anche alla
possibilità di acquisire i rack I/O basati sulla gamma Premium, ha
costituito un’opportunità importante per Corimpex, come lo è per
chiunque abbia una base installata e voglia rinnovarla in modo gra-
duale, in un’ottica di modernizzazione di impianti già funzionanti. “Per
Corimpex l’utilizzo di Modicon M580 ha costituito un ‘field test’ per
ottimizzare e ri-progettare l’impianto senza partire da zero” spiega
sempre Gasparini. “Utilizziamo già la piattaforma Premium e dover
re-ingegnerizzare e testare nuovamente il codice applicativo sarebbe
stato troppo oneroso.
L’impiego condiviso della stessa piattaforma Unity ha permesso un
rapido riutilizzo del codice applicativo da Premium a M580; in più,
ci ha permesso di avere un’offerta hardware scalabile per macchine
semplici come per macchine più complesse, permettendo un’ottimiz-
zazione dei riferimenti hardware a stock”.
L’adozione di M580 come unità di controllo per l’automazione nella
nuova linea per la saldatura è stato per Corimpex un primo passag-
gio verso un utilizzo massivo della soluzione nei nuovi impianti, che
sono richiesti in tutto il mondo. “Siamo particolarmente orgogliosi di
avere sperimentato con Corimpex le potenzialità di M580” commenta
Giancarlo Carlucci, product manager Plant Solution di Schneider Elec-
tric. “Con questo e altri nuovi prodotti che integrano intelligenza e
comunicazione nell’automazione Schneider Electric ha rafforzato la
propria posizione sul mercato ed è in grado di proporsi come fornitore
unico e partner affidabile nella realizzazione di soluzioni innovative,
che rispondono a tutte le necessità di automazione e distribuzione
elettrica. Con il nuovo ePAC possiamo fornire una soluzione scalabile
e aperta a dispositivi anche di terze parti. In sostanza, siamo in grado
di semplificare il lavoro dei nostri clienti e aiutarli nel progettare si-
stemi innovativi e versatili per le necessità presenti e future”.
Schneider Electric -
In particolare Corimpex ha impiegato l’ePAC Modicon M580, che
integra nuovi backplane con connessione Ethernet diretta e nativa
Dettaglio del quadro di automazione, in evidenza gli inverter
Altivar di Schneider Electric
La macchina Corimpex in azione