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FEBBRAIO 2015

FIELDBUS & NETWORKS

28

Fieldbus & Networks

LE SOLUZIONI DI HMS CONSENTONO AI DISPOSITIVI INDUSTRIALI DI CONNETTERSI ALLE DIVERSE

RETI MANIFATTURIERE RISOLVENDO I PROBLEMI DI INTEROPERABILITÀ. ECCO COME L’AZIENDA

VEDE IL MERCATO

A cura della redazione

Quale fornitore indipendente di tecnologie di connettività di rete per

dispositivi industriali,

HMS Industrial Networks

( www.anybus. it - www.ixxat.com - www.netbiter.com ) ha

una visione abbastanza

chiara di come si stia evolvendo il mercato delle reti industriali e ha

elaborato alcune considerazioni per il 2015. In particolare, Profibus

rimane lo standard di rete più utilizzato a livello globale, ma altri

standard lo seguono a distanza ravvicinata, per esempio Profinet ed

Ethernet/IP, nessuno però prevale sull’altro al momento. Inoltre, sia le

reti fieldbus che Industrial Ethernet sono in crescita, ma Ethernet sta

aumentando le sue quote di mercato più rapidamente.

Considerando i nuovi nodi installati nel settore dell’automazione

industriale, a livello globale, i bus di campo sono ancora le reti più

diffuse, con il 66% del mercato e una crescita di circa il 7% all’anno,

spinti, secondo HMS, da fattori quali la semplicità, la lunga tradizione

d’uso e l’affidabilità. Il fieldbus dominante, con il 18% del mercato

mondiale, incluso Ethernet industriale, risulta essere Profibus, seguito

da Modbus (7%), Devicenet (6%) e CC-Link (6%). Le reti Industrial

Ethernet detengono il 34% del mercato e il loro incremento, pari al

17% all’anno, è più veloce di quello dei fieldbus. Ci vorrà comunque

del tempo, secondo HMS, prima che le reti Ethernet industriali su-

perino come quote di mercato le reti fieldbus. I principali fattori di

crescita delle reti Ethernet sono le prestazioni più elevate e la facilità

d’integrazione. Profinet ed Ethernet/IP, ciascuno con l’8% del mercato

totale, sono gli standard preminenti, seguiti da Ethercat, Modbus TCP

e Powerlink. Vi sono però delle variazioni ‘locali’. In Europa e Medio

Oriente (area Emea), per esempio, Profibus rappresenta lo standard più

diffuso, mentre Profinet registra il tasso di crescita più rapido. Seguono

Modbus ed Ethercat. Il mercato USA invece è dominato dalle reti ba-

sate su CIP, dove Ethernet/IP supera Devicenet in termini di quote di

mercato. Al secondo posto si posizionano Profibus ed Ethercat; inoltre,

Profinet guadagna quote di mercato e Modbus rimane popolare. In

Asia, infine, nessuna rete può vantare una leadership: Profibus, De-

vicenet e Modbus sono tutte ampiamente utilizzate, mentre CC-Link

domina in Giappone; a seguire troviamo Ethercat.

“I dati che presentiamo si basano sulle previsioni dettate dai colleghi

che operano nel settore, sulle nostre statistiche di vendita e su una

percezione globale del mercato” dichiara Anders Hansson, direttore

marketing di HMS Industrial Networks. “In linea generale, notiamo un

maggior interesse per le reti Ethernet industriali, anche se la migra-

zione verso questi protocolli sta impiegando più tempo del previsto.

Riceviamo ancora molte richieste di connettività verso sia fieldbus sia

Ethernet industriale. Il mercato delle reti rimane frammentato e al con-

tempo sempre più dispositivi industriali vengono collegati sulla spinta

di tendenze come IIoT (Industrial Internet of Things) e Industry 4.0”.

ABB ENTRA NELL’INDUSTRIAL INTERNET CONSORTIUM

Fondato nel marzo del 2014 con lo scopo di guidare l’innovazione, sviluppare gli standard, promuovere l’interoperabilità e garantire la sicu-

rezza, l’Industrial Internet Consortium, in breve IIC, è un gruppo di oltre 100 società, organizzazioni e istituti universitari che collaborano per

accelerare la crescita dell’Internet industriale, identificando e promuovendone le pratiche migliori e gli standard più validi. A partire dal 2015

ABB

( www.abb.it ) en

trerà a far parte di IIC e collaborerà con altre società per garantire che gli utenti finali possano raccogliere i benefici dati

dall’evoluzione tecnologica: migliore efficienza, riduzione dei costi e maggiori ricavi. “L’Internet industriale sostiene l’incredibile promessa di

trasformare l’industria manifatturiera, dell’energia e delle risorse” afferma Claes Rytoft, chief technology officer di ABB. L’Internet industriale

riflette l’incalzante applicazione della sensoristica, del software e di una migliore tecnologia della comunicazione, consentendo ai tecnici di

far leva sugli enormi volumi di dati dei sistemi industriali per dare un forte impulso all’efficienza. L’Internet industriale è il fulcro di Industry 4.0

cui ABB ha contribuito attivamente. “L’Internet industriale cambia il modo in cui lavoriamo” sottolinea Richard Soley, direttore esecutivo di IIC.

IL MERCATO DELLE

RETI INDUSTRIALI

(

Attualità

in breve