F&N_82

29 / 84

FEBBRAIO 2015 FIELDBUS & NETWORKS 29
La diffusione delle tecnologie wireless e dei dispositivi intelligenti
ha portato alla rapida evoluzione del fenomeno IoT - Internet delle
Cose, una forza dirompente che attraversa tutti i settori e che, si
prevede, trasformerà la catena del valore del settore produttivo gra-
zie a uno stato di ‘iper-connettività’. Anche se è solo una questione
di tempo prima che gli utenti finali vedano i vantaggi della raccolta
di dati in tempo reale e dell’analisi approfondita delle molteplici
variabili di processo provenienti dalle risorse distribuite, restano
diversi ostacoli lungo la strada per garantire un alto livello di con-
tinuità degli affari.
Un’analisi firmata Frost & Sullivan titolata
“Internet of Things (IoT) - Challenges and Impediments”, rileva che
migliorare la velocità e l’affidabilità delle comunicazioni, imporre
un unico standard in tutta l’azienda, disporre di una piattaforma
di sicurezza robusta e gestire i data-set
di grandi dimensioni sono aspetti fon-
damentali per il successo nel panorama
fortemente dinamico di IoT. “La sicurezza,
specialmente nelle infrastrutture critiche,
rappresenta una preoccupazione chiave
per gli utenti finali, a causa del numero
di potenziali punti di attacco e dell’entità
dell’impatto” afferma Rahul Vijayaragha-
van, analista di Frost & Sullivan. “Ora che
il mercato IoT si muove verso reti di con-
trollo semi e completamente autonome,
gli utenti finali avranno una consapevo-
lezza e un controllo limitati in caso di at-
tacchi mirati, aumentando così il rischio
di interruzioni improvvise dei servizi”. Re-
stano inoltre delle preoccupazioni riguardo alla gestione degli alti
volumi di traffico dati generati dalle molteplici risorse connesse. Gli
utenti finali devono decidere quali dati critici (di sicurezza, finanziari
e operativi) gestire in casa e quali spostare progressivamente all’e-
sterno verso fornitori di piattaforme di servizi. Inoltre, occorre svi-
luppare piattaforme estensibili e specifiche per settore, che offrano
informazioni utili in tempo reale per prendere decisioni e migliorare
la produttività operativa. “I dati stanno diventando la moneta del
futuro, per cui occorre assolvere ai bisogni critici per gli utenti finali
in termini di storage, gestione, strumenti di analisi e proprietà dei
dati” osserva Vijayaraghavan. “La capacità di stringere alleanze
solide con i partecipanti alla catena del valore nell’ecosistema IoT
determinerà se i fornitori di soluzioni potranno sostenere la crescita
in questo dominio in rapida evoluzione”.
Foto Frost&Sullivan
CONOSCI LA TUA RETE!
Il secondo ‘Security Bulletin’ sull’automazione, intitolato “Know Your Network!” e realizzato da Safety Network International,
spiega come qualcosa che a prima vista può sembrare banale, in realtà sia estremamente importante. Ethernet è la tecnologia su cui
si basano percorsi di comunicazione che possono essere oggetto di attacchi informatici, in quanto sconosciuti e, nella peggiore delle
ipotesi, non protetti. La conoscenza di tutte le connessioni e dei tipi di comunicazione è essenziale per una strategia mirata ed efficace
che comprenda misure atte a migliorare la sicurezza dell’impianto. L’obiettivo è garantire la disponibilità dell’impianto e assicurare
prontezza di intervento in caso di errore. Safety Network International pubblica regolarmente guide di orientamento per la sicurezza
nel settore dell’automazione chiamate ‘Security Bulletin’.
Queste pubblicazioni contengono delle linee guida che sono il risultato del lavoro del ‘Security Workgroup’, supportato da membri
dell’organizzazione, che mettono a disposizione la propria esperienza e competenza a beneficio di tutti gli utilizzatori di Safetynet p.
L’obiettivo del gruppo di lavoro è supportare gli utilizzatori di Safetynet p nei loro compiti quotidiani, così da poter sviluppare mac-
chine e applicazioni in grado di garantire sicurezza (safety) e protezione (security). Il Security Bulletin sull’automazione “Know your
network” è disponibile per il download in tedesco e in inglese sul sito è stato sviluppato in collaborazione
con Harting Electric, Hirschmann Automation and Control, Indu-Sol, Moxa Europe, Pilz; KG e Ieiit - Istituto di elettronica e ingegneria
dell’informazione e delle telecomunicazioni dell’Università di Torino.
LE PROSSIME SFIDE DELL’IOT
PER DARE IMPULSO AL FENOMENO IOT - INTERNET DELLE COSE E CONSENTIRNE
UN’IMPLEMENTAZIONE DI MASSA OCCORRE ANCORA RISOLVERE ALCUNE SFIDE CHIAVE