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FEBBRAIO 2015 FIELDBUS & NETWORKS 30
NUOVO GENERAL MANAGER
IN MURRELEKTRONIK
Da gennaio 2015 il nuovo general manager del gruppo tedesco Murrelektro-
nik arkus Schyboll, che diventa responsabile di
tutto il settore vendite a livello nazionale e internazionale, nonché rappre-
sentante dell’AD e fondatore di Murrelektronik, Franz Hafner. Dopo 40 anni
di successi, e in corrispondenza dell’anniversario di Murrelektronik nel 2015,
Hafner ha deciso di lasciare gli incarichi operativi e di dare un’impronta
decisa al management per gli anni a venire: “L’esperienza e l’impegno in
campo internazionale permetteranno a Schyboll di comprendere appieno le
esigenze dei nostri clienti in tutto il mondo”. Dopo aver completato il training
in management presso Bayer, Schyboll è stato responsabile dell’organizza-
zione aziendale di diverse compagnie del comparto meccanico ed elettrico
in Asia, Stati Uniti eMedio Oriente. Ha ricoperto da ultimo l’incarico di gene-
ral manager presso una fondazione in Germania e nei paesi Nafta. Schyboll
sarà supportato da Stefan Grotzke, da tempo managing director operation e
R&D in Murrelektronik, e da un management di lunga esperienza composto
da Jürgen Zeltwanger, Stefan Krämer e Jörg Krautter.
MERCATO DEGLI I/O: IN CRESCITA I SEGMENTI LEGATI A DCS E IPC
Un report pubblicato da IHS titolato “The World Market for I/O Modules - 2015” mostra come nel 2013 il mercato dei
moduli I/O abbia registrato un andamento migliore di quello dei sistemi di controllo, mostrando a livello globale una leggera crescita
dopo il calo del 2012. A livello geografico, le Americhe sono risultate essere il mercato più forte grazie a una situazione economica
relativamente stabile e a una forte crescita dell’industria di processo.
Anche la zona Emea (Europa, Medio Oriente e Africa) ha visto un incremento nel campo dei moduli I/O nel 2013 dopo il calo del
2012, questo nonostante il crollo del mercato dei PLC verificatosi lungo l’anno. L’incremento nell’ambito del processo è stato stabile
in varie regioni, a parte quelle dell’Europa occidentale. L’apprezzamento dell’euro rispetto al dollaro ha costituito un altro fattore di
crescita. L’area Asia-Pacific è cresciuta poco nel 2013. Il modesto incremento degli I/O per DCS non ha infatti compensato in toto le
perdite sul fronte degli I/O per PLC. I Paesi con le economie a maggiore crescita, ossia Cina e India, stanno ancora combattendo per
riprendersi, alle prese con ristrutturazioni economiche e debolezza della domanda sia sul fronte locale che nell’export. Il Giappone è
crollato nuovamente nel 2013. La generale stagnazione dell’economia mondiale, soprattutto dovuta alle scarse performance dell’Asia,
ha avuto un duro impatto sul Giappone, la cui economia dipende fortemente dall’export. Oltretutto, il forte deprezzamento dello yen
ha ulteriormente contribuito alla caduta del mercato nipponico dei moduli I/O, misurato in dollari.
Il settore del PLC non ha purtroppo registrato un andamento positivo nel 2013, il che ha avuto una ricaduta evidente nel campo degli
I/O per PLC. Sebbene però il mercato dei sistemi di controllo non sia cresciuto molto, si è visto un certo dinamismo della domanda di
moduli I/O, spinta dalla necessità di fare ampliamenti o sostituzioni.
Il settore dei DCS invece è rinato nel 2013, dopo le difficoltà del 2012, il che ha contribuito alla crescita del segmento degli I/O per DCS,
per lo più legato a richieste relative al parco installato, più che per nuove implementazioni. La forte crescita del settore oil&gas e del
relativo indotto, poi, ha sostenuto l’incremento della domanda, ma i recenti cali del prezzo del greggio si pensa potranno danneggiare
gli investimenti in questo ambito in futuro.
Grazie infine alla rapida crescita del mercato dei PC industriali (IPC), il segmento degli I/O per PC è cresciuto più velocemente degli altri
e si prevede continuerà in questa corsa, mantenendo però una quota di mercato inferiore a quelle degli I/O per PLC e DCS.
(Attualità
in breve
Fieldbus & Networks
A CES 2015 IN SCENA LA ‘SMART HOME’
All’edizione 2015 di CES, International Consumer Electronics Show di Las
Vegas, BTicino, società del Gruppo Legrand mo-
strato la propria offerta di soluzioni per la casa intelligente e connessa
basate sull’Internet of Things (IoT). Dispositivi intelligenti per gestire illu-
minazione, automazione di tende e scenari che possono essere attivati in
modalità tradizionale in locale o da remoto via smartphone e tablet, attra-
verso semplici app. I dispositivi intelligenti del Gruppo, adottando lo standard
unificato Zigbee 3.0, possono parlare all’interno delle abitazioni con analoghi
oggetti, come lampade ed elettrodomestici di altri produttori, realizzando di
fatto un’interoperabilità
completa. Il Gruppo Legrand
è membro anche della All-
Seen Alliance, il consorzio
open-source finalizzato a
promuovere l’adozione a
livello mondiale di prodotti,
sistemi e servizi per l’Inter-
net of Everything basati su
una tecnologia comune. “Il
tema dell’Internet of Things
è sempre più attuale. È per
noi fondamentale essere
presenti in questo mondo
che rappresenta una delle
grandi linee di sviluppo
della casa intelligente” ha
commentato Fabrizio Fa-
brizi, direttore Innovazione e
Sistemi di Gruppo Legrand.