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Novembre/Dicembre 2016

Automazione e Strumentazione

MECCATRONICA

primo piano

26

Piattaforma compatta

per la connessione

Come è stato con le altre più recenti proposte di

Weidmüller, quali per esempio i prodotti IP 20

e le soluzioni per il telecontrollo, l’azienda ha

posto un’attenzione particolare sull’efficacia e

sulla facilità di

progettazione, installazione e

manutenzione

. In questo caso, con il sistema

Klippon Connect, a trarre beneficio da questo

sistema di connessione evoluto è il cablaggio

del quadro elettrico, che rappresenta un ele-

mento fondamentale della macchina, essendo la

dorsale dove sono instradati i dati e convogliate

le informazioni e i comandi.

Weidmüller ha calcolato che con l’utilizzo

del sistema Klippon Connect, che permette un

cablaggio più semplice e una marcatura più

veloce, è possibile ottenere un 75% di rispar-

mio nei tempi di realizzazione del quadro. Il

sistema di morsettiere di Weidmüller com-

prende diverse tecnologie di connessione, con

prodotti specifici o universali, con la possibilità

di utilizzare collegamenti a vite, con serraggio a

staffa o a bullone, o collegamenti a molla, con

tecnologia push-in o autobloccante.

Il sistema Klippon Connect parte applicando il

suo principio di razionalizzazione già dalla fase

di progetto infatti, il software Weidmüller Con-

figurator è un’applicazione che semplifica il pro-

cesso di selezione dei componenti e supporta gli

utenti nella creazione del prototipo virtuale. Poi,

Weidmüller Configurator è in grado di assistere

gli utilizzatori di Klippon Connect anche nella

redazione della bolla dei materiali e nell’ordina-

zione dei componenti.

Nella fase di progettazione del quadro elettrico

e delle connessioni, oltre a poter disporre dei

modelli Cad di tutti i componenti del sistema, è

possibile gestire la siglatura delle connessioni e

dei cavi già attraverso il Cad elettico (con Eplan).

La meccanica delle morsettiere Klippon Con-

nect è realizzata con tolleranze molto ristrette e

sui moduli è presente un ingrasso per le sonde

per il test. L’elevata precisione della realizza-

zione drende possibile effettuare delle proce-

dure di test automatico, semplificando anche

questa fase della realizzazione di un sistema di

connessione.

Distribuzione, protezione

e monitoraggio

Nella famiglia di dispositivi Kippon Connect è

compreso anche

MaxGuard

, una soluzione di

connessione che consente di combinare insieme

i morsetti di

distribuzione dell’alimentazione

(24 Vcc) con

la protezione e il monitorag-

gio del carico.

Con questa soluzione è possi-

bile ridurre del 50% lo spazio necessario per il

monitoraggio elettronico del carico e le morset-

tiere di ripartizione del potenziale. Il sistema

MaxGuard permette di alimentare carichi fino

a 40 A e dispone di speciali ripartitori, con leve

selezionatrici, che permettono la separazione

del carico per le procedure di test e il controllo.

Integrato nel sistema MaxGuard c’è un micro-

controllore, un sistema completo dotato di

unità di calcolo con memoria e bus proprieta-

rio di comunicazione dati. L’elettronica imbar-

cata a bordo fa in modo che ogni componente

della morsettiera del sistema MaxGuard sia in

grado di comunicare i

dati sull’assorbimento

elettrico del carico e la diagnostica del col-

legamento

. I led presenti sugli elementi della

morsettiera MaxGuard segnalano direttamente

lo stato della connessione, semplificando note-

volmente l’installazione e la manutenzione.

Inoltre, utilizzando dei dispositivi portatili,

come tablet e smartphone, è possibile connet-

tersi direttamente al sistema per una diagnostica

direttamente sul campo.

Nonostante queste funzioni così evolute,

Weidmüller è riuscita a contenere il costo dell’in-

tero sistema rendendolo paragonabile a quello di

una morsettiera tradizionale senza intelligenza

incorporata. Infatti, l’hardware del microcontrol-

lore ha un costo estremamente contenuto, visto

che la maggior parte della spesa necessaria a rea-

lizzare un sistema di questo tipo, basato su micro-

controllore, proviene dall’acquisto dei blocchi IP

e del software per la gestione delle interfacce, un

problema che Weidmüller ha risolto utilizzando

un sistema proprietario.

Il sistema MaxGuard integra nella stessa

morsettiera la ripartizione dell’alimentazione,

la protezione e il monitoraggio del carico