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SICUREZZA

approfondimenti

Ottobre 2014

Automazione e Strumentazione

42

Lo standard internazionale

EN CEI 61511

è da

un decennio riferimento nel campo

della ”Sicu-

rezza Funzionale”

in quanto contiene un insieme

di regole e procedure per lo

studio, progetta-

zione, installazione, gestione e manutenzione

dei sistemi strumentati di sicurezza utilizzati nella

industria di processo.

I

sistemi strumentali di sicurezza

(Sis) sono

costituiti dai sensori, unità logiche di elabora-

zione e attuatori basati su tecnologie elettroniche

opportunamente ingegnerizzate ed hanno il com-

pito di portare il processo in determinate condi-

zioni di sicurezza qualora, prefissate condizioni,

siano violate o vengano a mancare.

Applicare le regole incluse nello standard signi-

fica garantire un approccio più scientifico alla

definizione e progettazione dei sistemi, permet-

tendo, attraverso la

quantificazione dei rischi

accettabili

in termini di salute, ambiente ed

economia, di

dimensionare il sistema

più con-

sono alle esigenze e quindi evitare sovra e sotto

dimensionamento. Basare su regole condivise a

livello mondiale il ciclo di vita dei propri sistemi

di sicurezza può facilitare l’utente a dimostrare

alle autorità legislative che sono adottate tutte

le misure necessarie a prevenire o mitigare inci-

denti.

L’odierna vasta disponibilità sul mercato di stru-

menti progettati e certificati specificamente per la

l’impego nelle funzioni di sicurezza e realizzati

con nuove tecnologie fornisce valide soluzioni

applicative sia per il rispetto della sicurezza che

per la disponibilità degli impianti.

In aggiunta i tools di supporto alla verifica delle

prestazioni dei sistemi strumentati quali le banche

dati di affidabilità sono oggi popolati da “buoni”

dati orientati al prodotto.

Ponendosi lo standard l’obiettivo ambizioso

di regolare tutte le fasi del

“Ciclo di vita”

ed

essendo, al tempo stesso, l’argomento complesso

in quanto coinvolge diverse competenze quali

sicurezza, affidabilità, tecnologia, ingegneria,

manutenzione e gestione l’applicazione norma-

tiva ha avuto, a nostro parere, almeno in Italia una

prima lunga fase di interiorizzazione per capirne

e valutarne l’impatto sui nuovi progetti e sugli

impianti esistenti.

Nel frattempo è cresciuta a livello internazionale

da parte delle società di ingegneria e operatori

di settore sia la tendenza all’uniformità che

la richiesta di conformità alle norme da parte

di organi istituzionali pertanto stanno sempre

più aumentando le referenze dei fornitori e le

testimonianze degli utilizzatori.

Per conseguire un impianto più sicuro e una

gestione operativa più efficiente oggi l’industria

di processo si chiede

“quanto” siano sicuri i

propri impianti

e quale “gap” può sussistere tra

i sistemi installati e quelli conformi agli standard

internazionali.

Analisi e validazione

Partendo dalla raccolta ed analisi della docu-

mentazione di progetto e gestionale disponi-

bile (Hazop, instrument loop diagram, matrice

cause&effetti, tests report), oltre ad un recupero

informazioni sul sito, si fotografa lo scenario

tecnico/gestionale corrente dei Sis installato in

impianto. Su tale foto viene assegnata ad ogni

L’importanza

di valutare la

sicurezza degli

impianti rispetto a

uno standard

Fasi di adeguamento della Sicurezza Funzionale negli

impianti esistenti

Risistemare e gestire

i sistemi strumentati di sicurezza

ario Amadei

Una traccia per indirizzare l’utente a valutare e colmare il “Gap”

tra propri sistemi di sicurezza installati e quelli conformi agli

standard internazionali EN CEI 61511.

LA SICUREZZA FUNZIONALE E LO STANDARD EN IEC 61511

L’ AUTORE

M. Amadei Direttore tecnico ABS

Safety Automation Engineering

Department of Uniesse/Nova-

chem