MECCATRONICA
approfondimenti
Luglio/Agosto 2015
n
Automazione e Strumentazione
46
Nel corso dell’ultima edizione della fiera SPS di
Parma,
Festo
ha presentato in Italia una novità
che può risultare particolarmente interessante dal
punto di vista dei
costruttori di macchine
. Si
tratta di
Multi-Carrier-System
, una soluzione
realizzata in collaborazione con Siemens e costi-
tuita da un sistema di movimentazione per la
linea di produzione. Questa nuova proposta con-
sente di realizzare macchine o linee che possono
effettuare più facilmente un cambio di formato
nel sistema di trasporto dei pezzi, in modo da
rendere le linee più flessibili e facilmente adatta-
bili in funzione delle esigenze di produttive.
Multi-Carrier-System nasce con l’idea di offrire
un sistema di trasporto che sia
semplice da con-
figurare
, che possa essere integrato e sincroniz-
zato con il minimo sforzo nel processo produt-
tivo,
integrandosi nella struttura intralogi-
stica esistente
.
L’architettura di Multi-Carrier-System è
modu-
lare
e basata su dei
carrelli
spinti da
motori
lineari
lungo delle guide di trasporto. I carrelli
sono in grado di muoversi in modo indipendente
l’uno dall’altro e in qualsiasi punto della linea
possono esserne introdotti di nuovi o rimossi
quelli già presenti, con la possibilità di adattarsi
ai flussi di produzione, adeguandosi a diversi
formati, dimensioni, pesi e tipologie di prodotto.
In uno stesso circuito, è possibile operare con
carrelli allestiti in modo diverso, in configura-
zione mista, adattandosi a prodotti e a compiti
differenti. Nel sistema di trasporto, è previsto
che i carrelli vuoti o quelli già allestiti possono
essere, in qualsiasi momento, inviati a ricevere
attrezzature specifiche per un prodotto. Infatti,
con Multi-Carrier-System, sono proposti anche
diversi tipi di
supporti e di adattatori
che con-
sentono ai carrelli di ricevere differenti tipi di
prodotti, permettendo un’elevata personalizza-
zione delle soluzioni meccatroniche che incorpo-
rano questo sistema meccatronico.
Il motore del sistema
Ognuno dei carrelli di Multi-Carrier-System può
essere avviato, accelerato, rallentato, arrestato
e posizionato in modo completamente indipen-
dente, senza rischi di collisione. Dal punto di
vista del controllo, è possibile realizzare sia delle
sezioni in
anello aperto
, dove non è necessario
un sistema di misura ed è possibile risparmiare
(per esempio nei tratti molto lunghi), sia delle
sezioni con
controllo in anello chiuso
, dove è
necessario un posizionamento preciso. Gli stessi
motori lineari che permettono il movimento pos-
sono essere utilizzati per il posizionamento di
precisione. In pratica, nella guida del sistema di
trasporto sono incorporati gli elementi costituiti
da elettromagneti che costituiscono lo ‘statore’
del motore lineare, che quando riceve ener-
gia provvede a generare un campo magnetico
in movimento. I carrelli mobili, proprio come
accade in molti
motori lineari ad alta dina-
mica
, sono propulsi da dei magneti permanenti
imbarcati e sono spinti dalla forza generata
dall’interazione con il campo prodotto dagli
A fil di rete
www.festo.com/cms/it_itUna movimentazione flessibile
per l’impianto produttivo
Jacopo Di Blasio
Il nuovo sistema di trasporto intralogistico di Festo e Siemens
Un nuovo sistema modulare e flessibile di trasporto dei pezzi, adatto ad
essere integrato nelle linee produttive e nei sistemi logistici degli impianti
produttivi, è stato sviluppato e realizzato da Festo e Siemens. Il nuovo sistema
è particolarmente adatto per essere incorporato nelle macchine e nelle linee
di produzione, dal packaging alla manifattura in grande serie.
@Jacopo_DiBlasio
Le guide fisse di Multi-Carrier-System possono
comporre un circuito chiuso capace di coprire l’interno
di un impianto, movimentando diversi tipi di prodotto
contemporaneamente