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ETHERNET E RETI INDUSTRIALI

speciale

Maggio 2017

Automazione e Strumentazione

66

modello ISO/OSI, Ethernet si presta all’impiego

con quei protocolli che hanno particolari richie-

ste a partire dal livello di rete. Questo offre una

grande libertà di scelta agli sviluppatori, anche

se dal punto di vista pratico la grande diffusione

di IP (come protocollo di rete) e di TCP e UDP

(come protocolli di trasporto) rende molto sem-

plice utilizzare questi standard. I protocolli di

livello superiore possono però essere differenti

a seconda del tipo di applicazione e questo, pur-

troppo, non garantisce l’interoperabilità tra i

differenti standard.

Reti wireless

Oltre alla diffusione di Ethernet, l’altro impor-

tante trend nella comunicazione industriale ri-

guarda la trasmissione wireless. Il successo del

wireless in ambito civile non è facilmente tra-

sportabile in quello industriale, data la serie di

vincoli e condizioni ‘ambientali’ che limitano o

possono ridurre le prestazioni delle reti. D’altra

parte il mondo industriale è attratto dal wireless

per i vantaggi che si intravedono: laddove, ad

esempio, le applicazioni riguardano sottosiste-

mi mobili o sia richiesta una flessibilità di im-

piego e una semplicità di installazione e confi-

gurazione, la comunica-

zione senza fili fa sen-

tire i suoi benefici. Es-

sendo la comunicazione

agganciata alla totalità

delle apparecchiature,

spesso i segnali devo-

no raggiungere parti in

movimento o elementi

di sistemi robotizzati

dove una connettività

sarebbe impossibile; o

ancora, ci sono le appli-

cazioni che richiedono

la localizzazione e il monitoraggio di parti non

finite, la coordinazione di veicoli di trasporto

autonomi e robot mobili, o che coinvolgono il

controllo distribuito: sono tutte aree industriali

nelle quali le tecnologie wireless possono esse-

re efficacemente impiegate.

E naturalmente c’è la prospettiva di riduzione

dei costi e del time-to-market, potendo rispar-

miare sui cablaggi e sulla relativa disposizione e

manutenzione. Ciò è ancor più rilevante nel caso

degli ambienti industriali difficili, in presenza di

sostanze chimiche, vibrazioni o parti mobili che

possono danneggiare qualsiasi tipo di cavo.

L’applicazione di reti di comunicazione wireless

incontra però difficoltà connesse con i problemi

di velocità e attendibilità della comunicazione;

problemi che sono più impellenti a livello di

campo dove vengono ben risolti dai fieldbus. Per

non rinunciare ai vantaggi del wireless, si tratta

allora di garantire trasmissioni tempestive e affi-

dabili nonostante i possibili errori di trasmissione,

dovuti sia a interruzioni del canale (ad esempio

quando la forza del segnale ricevuto cade sotto

una soglia critica) e/o a interferenze. L’evolu-

zione in atto dei principali protocolli basati su

Ethernet dovrebbe portare a nuove possibilità

anche in questa direzione.

Le conferme del mercato

e la crescita dell’IIoT

A determinare una accelerazione nello svilup-

po delle reti industriali è la crescita impetuo-

sa dell’Internet of Things (IoT) e, all’interno

di questa, dell’

Industrial Internet of Things

(IIoT).

Ormai anche le fabbriche sono popolate

da apparecchiature, strumenti e macchinari con-

nessi alla grande rete e che stanno sviluppando

abilità di comunicazione continua e autonoma,

che diventa fondamentale sia per ottimizzare

le prestazioni degli impianti produttivi sia per

aumentare la produttività e raccordarla alle esi-

genze del mercato. La presenza di macchine

connesse a Internet introduce un fattore nuovo

nello scenario della comunicazione industriale

e potrà determinare spostamenti nelle posizioni

di mercato occupate attualmente dai vari attori.

Se ne vede già la tendenza esaminando alcuni

dati, come quelli elaborati da

HMS

, che ha re-

centemente indicato i trend della comunicazione

industriale così come li vede dal suo osservatorio

particolarmente focalizzato su questo settore. Se-

condo HMS, l’Industrial Ethernet sta crescendo a

ritmo del 22% e occupa il 46% del mercato. Tra

i protocolli al primo posto ci sono

EtherNet/IP

e

Profinet

, il primo più presente in Nord Ame-

rica il secondo in Europa; seguono

EtherCAT,

Modbus-TCP

e

Ethernet PowerLink

.

Le tecnologie wireless crescono ancor più rapi-

damente, a un tasso del 32% e ora occupano il

6% del mercato, con in primo piano la tecnologia

WLan

seguita da

Bluetooth

.

Per quanto riguarda i fieldbus, tuttora apprez-

zati per i requisiti di semplicità e affidabilità,

c’è ancora una crescita ma a un ritmo più basso;

al primo posto c’è ancora

Profibus

col 14% del

mercato, seguito da

Modbus-RTU

e

CC-Link

,

entrambi al 6%.

Nei prossimi anni vedremo se e quanto l’avanzata

dell’IIoT modificherà questi dati e come potrà

ridistribuire le presenze sul mercato.

Access point per industrial

wireless (Siemens)