Aprile 2015
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Automazione e Strumentazione
MACHINE SAFETY
speciale
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NELLE PAGINE SEGUENTI LA RASSEGNA DI PRODOTTI E SOLUZIONI
Costruire macchine sicure
Al centro della sicurezza a macchine sta la
Diret-
tiva Macchine 2006/42/CE
entrata in vigore il
29 Dicembre 2009. Tale Direttiva stabilisce che i
costruttori garantiscano i requisiti minimi di sicu-
rezza per i macchinari e le apparecchiature com-
mercializzati all’interno dell’Unione Europea.
Pur toccando principalmente i
rischi di natura
meccanica
, la Direttiva Macchine considera
anche il
rischio elettrico
, quello di esplosione e
i rischi generali legati a parametri come la pres-
sione, il rumore, le vibrazioni, le emissioni inqui-
nanti e la compatibilità elettromagnetica.
La Direttiva Macchine ha anche il merito di chia-
rire il proprio campo di applicazione rispetto a
quello della Direttiva “Bassa Tensione”, intro-
ducendo un preciso scenario di riferimento e di
classificazione merceologica
per l’intero settore
elettromeccanico. La conformità ai requisiti di
sicurezza degli impianti elettrici e delle macchine
deriva dalla “regola d’arte” secondo la legge
186/68 in ambito nazionale e dalla norma EN
ISO 13850 in ambito internazionale.
Valutazione dei rischi
La strategia di valutazione e riduzione dei rischi
derivanti dall’utilizzo di una macchina è oggetto
dalla norma EN ISO 12100. La stima dei rischi
può essere valutata considerando il danno poten-
ziale che potrebbe derivare dal rischio in base
al livello di esposizione e al numero di persone
esposte.
La norma EN ISO 12100 sta anche alla base della
costruzione di macchine conformi ai principi di
progettazione sicura. La
progettazione sicura
prevede anzitutto che vengano studiate misure
operative sul layout della macchina e sui para-
metri funzionali per ridurre rischi di lesione. In
secondo luogo è necessario utilizzare misure e
dispositivi di sicurezza che impediscano l’ac-
cesso o il contatto con gli elementi pericolosi
della macchina, o che riducano il rischio portando
la macchina in uno stato di sicurezza.
Richiami di sicurezza funzionale
Il concetto di
sicurezza funzionale
a bordo mac-
china è relativamente recente e sostituisce le
categorie di sicurezza definite dalla norma EN
954-1. La sicurezza funzionale viene definita
come “quota della sicurezza che dipende dal cor-
retto funzionamento di un sistema di sicurezza”.
Con “
funzionamento corretto
” si intende che il
sistema deve eseguire correttamente una funzione
di sicurezza. Le norme relative alla sicurezza fun-
zionale aiutano i progettisti a focalizzarsi sulle
funzioni effettivamente necessarie a ridurre ogni
singolo rischio, oltre che sui livelli prestazionali
richiesti a ciascuna funzione.
L’attuale norma ISO 13849-1 è stata invece ema-
nata come norma armonizzata nell’ambito della
Direttiva Macchine. Il suo aspetto caratterizzante
è
l’approccio probabilistico
per la valutazione
dei sistemi di comando correlati alla sicurezza
accompagnato dal livello di prestazione o
Perfor-
mance Level (PL)
. Questo parametro è descritto
da 4 grandezze: categoria (requisito strutturale),
tempo medio ad un evento pericoloso (MTTF
d
),
grado di copertura diagnostica (DC) e guasti per
cause comuni (CCF). Il Performance Level indica
la capacità della parte del sistema di controllo
della macchina relativo alla sicurezza (SRP/CS,
Safety-Related Parts of Control System) di garan-
tire la protezione entro predefinite condizioni di
funzionamento. Per ogni funzione di sicurezza
individuata (tramite l’uso della ISO 14121 – Risk
Assessment) il progettista decide il contributo
alla riduzione del rischio che essa deve fornire,
ossia il PLr.
Figura 1 - Schema di valutazione del rischio,
determinazione del livello di prestazione richiesto PLr
Armando Martin
Il mercato e le istituzioni internazionali sono impegnati a seguire
il contesto legislativo e normativo nel settore della sicurezza in
senso lato. La sicurezza macchine in particolare deve essere
studiata e applicata in relazione all’intero il ciclo di vita della
macchina stessa, selezionando con cura componenti e dispositivi.
@armando_martin