SAFETY
primo piano
32
Marzo 2018
Automazione e Strumentazione
l’accesso a un maggior numero di dati riduce
notevolmente gli ostacoli per raggiungere
una produzione connessa e intelligente.
L’applicazione MES esamina le informa-
zioni in ingresso e le trasforma nel formato
appropriato per il sistema di destinazione. Le
aziende di processo possono così collegare
senza soluzione di continuità le applicazioni
MES con DCS, LIMS, QMS, PLM, CMMS e
altri database. Attraverso questa integrazione
gli operatori possono trasferire parametri di
batch reporting, allarmi critici GMP (Good
Manufacturing Practices), dati di produzione
e di completamento dell’ordine.
In chiave
Industria 4.0
nell’industria di pro-
cesso e batch sono richiesti cicli di innova-
zione più brevi e processi di produzione più
flessibili. Ciò si traduce in soluzioni che com-
binano la sicurezza funzionale e la cyberse-
curity, realizzando un presupposto essenziale
per la conversione digitale e assicurando una
protezione ottimale di persone e impianti.
La tollerabilità del rischio
Un interessante aspetto di analisi del rischio
riguarda la quantificazione della tollerabi-
lità dei rischi per la sicurezza del personale
dipende da come i rischi vengono percepiti e
su questo possono influire diversi fattori, tra
cui l’esperienza personale degli effetti avversi,
il background e gli elementi socio-culturali, il
grado di controllo su un particolare rischio, il
modo in cui vengono ottenute le informazioni.
Il noto documento di guida internazionale
HSE
‘Reducing Risks, Protecting People
(Riduzione dei rischi, protezione delle per-
sone)’ prospetta che un rischio di morte di
uno su un milione all’anno, sia per i dipen-
denti sia per il personale esterno, corrisponde
ad un livello di rischio molto basso che può
essere usato come un limite di rischio ampia-
mente accettabile (trascurabile). I requisiti per
i livelli di integrità della sicurezza derivano
dalle probabili frequenze degli eventi perico-
losi. A seconda delle conseguenze di un peri-
colo, viene determinata la massima frequenza
tollerabile e sviluppata una funzione di sicu-
rezza in grado di ridurre la frequenza ad un
livello tollerabile.
La
riduzione del rischio
richiesta della fun-
zione di sicurezza rappresenta il primo requi-
sito per la conformità con la norma: si tratta
della misura di affidabilità numerica.
Come è noto la misura di affidabilità nume-
rica viene categorizzata per valore, in fasce
o in livelli di integrità della sicurezza (SIL
dove SIL4 rappresenta il massimo livello di
integrità, la massima riduzione dei rischi e il
target di affidabilità più oneroso). Tuttavia
le normative di salute e sicurezza sul lavoro
richiedono uno sforzo continuo per ridurre
ulteriormente il rischio, con altri mezzi, fino a
quando possa essere dimostrato che il rischio
è ‘il minimo per quanto ragionevolmente
La tollerabilità dei rischi per la sicurezza dipende anche da come questi vengono percepiti dal personale