Marzo 2016
Automazione e Strumentazione
CONVEGNO
anipla
80
OBIETTIVI
Raccomandazioni, linee guida aziendali, standard, normative, direttive, decreti
legislativi, sono visti talvolta come scocciatura per il proprio business, cui “de-
trarrebbero” tempo e risorse. Il condizionale è d’obbligo, proprio per sottolineare
come possano invece farci risparmiare, sia l’uno che le altre.
Alle normative si può pensare un po’ come alle subroutine in un programma sof-
tware: pensate da un team di esperti e provate da una comunità di tecnici, esse
consentono di scrivere un programma più sicuro e compatto; analogamente il
richiamo a concetti e loro applicazioni, basati su know how ed esperienze prece-
denti di altri ingegneri, ci semplificano la vita.
Mediante un gergo tecnologico preciso e pregno, e opportuni riferimenti, si pos-
sono così evitare documentazioni ad hoc, preparate senza altro supporto che non
le proprie capacità, spesso incomplete e non condivisibili. In discipline e scibili
che non siano di vera innovazione, e pertanto strade ancora non percorse, questo
non solo è poco efficiente, ma è causa di minor competitività, più che mai in appli-
cazioni che si debbano confrontare con l’agguerrita concorrenza globale.
Il Convegno intende percorrere “
at a glance
” alcune normative di riferimento
nel mondo dell’automazione, senza la pretesa che siano le più importanti, né di
essere esaustivi. Le normative saranno introdotte attraverso la discussione di
esempi applicativi. In una discussione finale relatori e pubblico potranno com-
plementare i temi della giornata con le loro osservazioni, scambiandosi idee ed
esperienze . Gli utilizzatori finali, le società d’ingegneria e i
system integrator
che
volessero partecipare illustrando la propria esperienza nel settore specifico sono
pregati di prendere contatto con i coordinatori.
È stato chiesto il riconoscimento di crediti professionali formativi all’Ordine
degli Ingegneri di Milano
Coordinatori
Fausto Gorla
( fausto.gorla@paneutec.com ); Regina Meloni (
regina.meloni@
saipem.com ); Massimiliano Veronesi
( Max.Veronesi@it.yokogawa.com)
Per ulteriori informazioni si prega di contattare la segreteria
dell’associazione:
ANIPLA -
P.leR. Morandi, 2, 20121 Milano - e-mail:
anipla@anipla.itPROGRAMMA
9:
30 Registrazione dei partecipanti
9:45 Apertura dei lavori
Massimiliano Veronesi -
Anipla
Fausto Gorla -
Anipla
10:00 Linguaggi di programmazione dei Sistemi di Automazione - IEC
61131 - Parte 3
Pro e contro del linguaggio ST Structured Text - Caso di studio
Gabriele Campesan -
Consulente, specialista di Automazione di
Impianti
10:20 Sicurezza delle operazioni in mare nel settore idrocarburi -
Direttiva 30/UE/ 2013
Nuovo approccio alla sicurezza offshore - Un confronto
Cristina Bellina -
GIPI
; Francesco Franci -
RAMs&E
10
:40 Cybersecurity Industriale: ISA99 / IEC62443
Introduzione alla norma e alla sua applicazione: casi di studio
Enzo Maria Tieghi -
ISA
11:00 Cofee-break
11:30 Gestione allarmi nell’Industria di Processo - ISA 18.2, Eemua-191
Razionalizzazione degli allarmi in un impianto industriale
Andrea Padovani - Yara Ferrara
11:50 Sicurezza delle macchine - Direttiva Macchine 2006/42/CE
Come un requisito di legge si è trasformato in nuove opportunità:
un caso reale
Simona Grassi
- Zenere
12:10 Progettazione dei sistemi di automazione per le sottostazioni
elettriche - IEC 61850
Utilizzo del protocollo in una applicazione pratica
Andrea Viganò -
Mont-Ele
12:30 Sicurezza funzionale - IEC 61511
Problemi pratici nell’implementazione delle normative
Oscar Viganò -
Alphacon
12:50 Conclusioni
Le normative come fattore di competitività
Milano, 14 aprile 2016
Crowne Plaza Hotel - San Donato Milanese (MI)
organizzato da
OBIETTIVI
Il motion control (controllo del moto) è l’insieme delle metodologie, delle tecno-
logie e dei dispositivi che consentono di governare in modo rapido, affidabile e
preciso il movimento di parti meccaniche. Sono quindi inclusi la generazione
dei profili di moto (ai quali spesso ci si riferisce con il termine motion control) ma
anche il controllo d’asse, il progetto meccatronico, le comunicazioni digitali. Gli
ambiti applicativi in cui l’attuazione e il controllo di movimento assumono rile-
vanza sono molteplici: sistemi per produrre (macchine utensili, centri di lavoro,
robot industriali), sistemi di puntamento, periferiche di computer, sistemi di guida
drive-by-wire o fly-by-wire. Una scelta consapevole dei componenti di motion
control può portare significativi vantaggi competitivi al produttore di tali beni, ma
questo è possibile solo se la scelta è supportata da una persistente visione di si-
stema, che consenta di comprendere a fondo il contributo di ciascun componente
(hardware o software) alle prestazioni complessive.
Il workshop si propone di mettere a fuoco le opportunità di avanzamento tecnolo-
gico e i possibili ritorni economici associati ai sistemi di motion control.
Coordinatore
Prof. Paolo Rocco -
Politecnico di Milano
( paolo.rocco@polimi.it)
La partecipazione è libera. Le registrazioni sono aperte al link:
http://www.mecspe.com/accredito-online-visitatori/PROGRAMMA PRELIMINARE
- OpenROBOTICS: tutti i vantaggi dell’integrazione del controllo dei robot
nell’applicazione macchina
A. Cocchi -
Comau
; M. Bottini -
B&R Automazione Industriale
- Sistemi di misura per robot industriali con interfaccia puramente se-
riale EnDat 2.2 per applicazioni Safety
O. Arienti -
Heidenhain Italiana S.r.l.
- Fabbricazione robotica in architettura
P. Ruttico -
Indexlab
- Servo presse ed energy management
C. Cendali -
Siemens
Componenti e sistemi per il motion control:
un vantaggio competitivo per i produttori
17 Marzo 2016
MECSPE - Parmafiere - Sala B - (9:45 - 10:00)
organizzato da