ACQUA
applicazioni
Automazione e Strumentazione
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Gennaio/Febbraio 2015
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Il settore delle infrastrutture di pubblica utilità si
trova ad affrontare delle sfide importanti come la
necessità di ridurre i costi di gestione e di ottempe-
rare a nuove normative. Dalla tecnologia proven-
gono alcune delle risposte possibili a questo tipo
di problematiche e
Servitecno
ha recentemente
proposto delle soluzioni in grado di conciliare l’e-
conomicità di esercizio con l’efficienza operativa,
per il settore acque e per i servizi di pubblica uti-
lità. In particolare, una delle soluzioni distribuite
in Italia da Servitecno è basata, da punto di vista
hardware, su
moduli per telemetria e telecon-
trollo
, prodotti da
Inventia
, in grado di supportare
la comunicazione da macchina-macchina (m2m),
operando in remoto e collegandosi in modalità
wireless attraverso la rete cellulare al sistema di
controllo.
La
tecnologia GPRS
dei moduli può conciliare
le esigenze di abbassare i costi e ridurre i tempi di
installazione, con la possibilità di usufruire delle
prestazioni di un moderno sistema di monitorag-
gio.
I moduli Inventia hanno una modalità di comu-
nicazione basata su eventi e non hanno bisogno
di interrogare in maniera continua i sensori, ma
garantiscono una capacità di collegamento sem-
pre attiva e la possibilità di trasmissione simulta-
nea per più dispositivi sullo stesso network.
La serie di moduli Inventia conta diversi modelli,
tutti con la possibilità di essere configurati sul
campo (RS232/USB) o in remoto (GPRS), di
funzionare come
data logger
(anche con allarmi
via SMS) e con la capacità di aggiornamento del
firmware attraverso la rete cellulare, ma differenti
per
numero di I/O
gestibili e per il tipo di ali-
mentazione, con diversi moduli a basso consumo
e capaci di utilizzare dei pacchi di batterie che li
rendono indipendenti dalla rete elettrica.
Per esempio, il modulo Mobicon MT-101 integra
in un solo hardware un’unità di controllo PLC, il
gateway di comunicazione e il modem. Il modulo
può essere montato su guida DIN ed è in grado di
gestire diverse periferiche (16 ingressi e 12 uscite
digitali con isolamento galvanico, 4 ingressi 4-20
mA isolati e due ingressi 0-10 V). Dal punto di
vista dell’architettura hardware, in questo modulo
sono utilizzati dei microcontrollori Freescale con
core Arm, con a bordo tutto il software necessario
al funzionamento.
La capacità di connessione, che su alcuni moduli
può contare anche su porte Ethernet, prevede la
possibilità di interfacciarsi con diversi standard di
bus di campo
, come per esempio Modbus.
Queste soluzioni integrate, che dispongono anche
di appositi convertitori e di espansioni di I/O,
possono sostituire una soluzione radio-modem
tradizionale, con in più la possibilità di gestire i
segnali e i dati direttamente sul campo. La scelta
di utilizzare il GSM rende questi moduli pratica-
mente immuni alle condizioni atmosferiche, alla
presenza di ostacoli e permette una rapida installa-
zione, con bassi costi e senza necessità di licenze
o permessi.
Dal punto di vista applicativo, i moduli Inventia
proposti da Servitecno sono particolarmente adatti
per il monitoraggio di stazioni di pompaggio, per
la lettura remota di contatori (acqua, elettricità,
gas, calore ecc.), per la misura di livello di serbatoi
(bacini, pozzi, fiumi ecc.), per la supervisione e la
misura remota di grandezze fisiche (temperatura,
umidità ecc.) in sistemi di stoccaggio.
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A FIL DI RETE
www.servitecno.it www.servitecno.it/azienda/inventia-gprsMobicon MT-151 integra in un solo modulo l’unità di
controllo PLC, il gateway e il modem wireless
Supervisione wireless
per acque e servizi cruciali
Jacopo Di Blasio
Per le infrastrutture di servizio che richiedono una supervisione remota affidabile,
Servitecno propone in Italia una soluzione basata sui moduli wireless GPRS di Inventia.
Un’alternativa ai tradizionali radio-modem capace di gestire dei dispositivi sul campo.
LA RETE GPRS PER IL MONITORAGGIO E IL CONTROLLO DELLE UTILITY