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Efficiency & Environment - Maggio 2016

altri inquinanti possano essere eliminati da una filtrazione

biologica posta a valle, la quale richiede una temperatura

inferiore ai 40 °C. È possibile utilizzare la stessa configurazione

impiantistica qualora fosse richiesta la depurazione per

ridurre la concentrazione di inquinanti gassosi solubili in

acqua.

Un esempio pratico: se si prende in esame l’aria calda

proveniente da un essiccatore di fanghi scaricati da

depuratori di rifiuti urbani e industriali e si suppone di avere

a che fare con una polvere difficile da abbattere in colonne

di lavaggio e da separare per decantazione o per filtrazione a

causa dello sporcamento indotto, si penserà di ricorrere a un

apparecchio speciale, un Venturi Scrubber, avente lo scopo

di abbattere dall’aria il grosso quantitativo delle polveri,

essendo il resto separato in due vasche di decantazione e

infine in una colonna di lavaggio con acqua, seguita da una

colonna dedicata a recuperare il calore dall’aria.

AIR Clean –

www.aircleansrl.com

L

a richiesta crescente di contenere i

consumi energetici e l’attenzione per

l’ambiente e il suo mantenimento,

portano il tema dell’efficienza

energetica in primo piano. Nel caso

dell’impiantistica industriale per il trattamento

dell’aria, questa tendenza, per esempio, ha

reso sempre più interessante l’abbinamento

di impianti di disinquinamento dell’aria con

sistema di recupero del calore.

AIR Clean realizza sistemi di depolverazione

dell’aria utilizzando sistemi a secco e a umido.

Uno dei processi sviluppati da AIR Clean è

finalizzato alla rimozione delle polveri e al

contemporaneo raffreddamento di un flusso

d’aria calda prodotta da un essiccatore fanghi

di depurazione in ambito civile. L’impianto

ha la funzione duplice di abbattere le polveri

contenute nell’aria e di recuperare calore

dall’aria stessa. Una volta conosciuta la

granulometria delle polveri e le sue proprietà

chimico-fisiche, si effettuano le scelte per

la definizione del processo da applicare e

la progettazione dell’impianto. Pensiamo

ad esempio che l’impianto sia un’unità di

purificazione di aria calda, proveniente da un

essiccamento fanghi da depuratore, quindi

contenente inquinanti vari e polveri.

Dal fatto che l’impianto viene alimentato

con aria calda e che la depurazione avviene

a temperature più basse, consegue che

necessariamente deve essere prelevato del

calore che può essere utilizzato come fonte di

energia per altri impianti. Quindi la funzione

dell’impianto è anche quella di recuperare il

calore contenuto in effluenti di spurgo per

destinarlo a usi di qualità.

L’impianto può riguardare la depurazione

dell’aria dalle polveri, prevedendo che gli

Depolverazione aria

Togliere la polvere

Luigi Ciampitti,

Cesare Marchetti

Il recupero del calore dalla depolverizzazione

di gas caldo contenente polveri secondo AIR Clean

<

Impianto di essiccamento

fanghi con recupero calore

Disegno del Venturi Scrubber

Venturi Scrubber