24
Efficiency & Environment - Marzo 2016
di euro. In questo contesto è stato recentemente rinnovato e
automatizzato l’impianto d’automazione del burrificio, applicando
sistemi che migliorassero la produzione, rendendola più efficiente
e garantissero la certificazione della qualità. L’impianto, già
parzialmente automatizzato e supervisionato da Movicon, è stato
soggetto a un revamping generale, inserendo nuovi sistemi e
migliorando quelli esistenti, inoltre rinnovando completamente
la supervisione, introducendo funzioni quali la ridondanza e
la certificazione della qualità. La progettazione e l’esecuzione
dei lavori è stata affidata a I.T. Technologies, system integrator e
solution provider di Movicon, specializzata nella progettazione e
realizzazione di impianti elettrici, progettazione PLC e Scada/HMI.
La produzione del burro
La materia prima utilizzata per la produzione del burro
Parmareggio è la panna proveniente dai caseifici che producono
i due famosi formaggi DOP, il Parmigiano Reggiano e il Grana
Padano, con grande maggioranza dai caseifici ubicati nella zona
di produzione del Parmigiano Reggiano. Lo stretto contatto con i
fornitori, consolidato nei decenni, permette un accurato controllo
fin dalle prime fasi della filiera produttiva.
La pastorizzazione e la maturazione
Le panne raccolte vengono sottoposte a una prima fase
di centrifugazione e, immediatamente dopo, inviate alla
pastorizzazione. Questa delicata fase del ciclo di lavorazione
è costantemente monitorata e registrata da un sistema
automatizzato di supervisione Movicon, in grado di garantire
elevati livelli di sicurezza in ottemperanza agli standard europei.
Una volta pastorizzate, le panne vengono lasciate riposare inmodo
naturale negli appositi maturatori. Durante questa fase il controllo
costante delle temperature permette una perfetta cristallizzazione
in funzione del raggiungimento di un alto grado di spalmabilità
nel prodotto finito.
P
armareggio nasce nel 1983 a
Montecavolo di Quattro Castella, tra le
colline reggiane nella zona d’origine del
Parmigiano Reggiano, diventando in
pochi anni azienda leadermondiale nella
produzione e commercializzazione del Parmigiano
Reggiano.Nel2004ilConsorzioGranterrediModena,
acquisisce il pacchetto azionario di maggioranza. Il
Consorzio Granterre è una cooperativa che associa
60 produttori singoli e 36 caseifici in rappresentanza
di circa 1.000 imprese agricole. Questa acquisizione
segna un cambio nelle strategie commerciali e
nell’immagine del brand, a cui si aggiunge il lancio
della nuova gamma di prodotti. La capacità di
innovazione è un elemento determinante che ha
permesso, attraverso un’intensa attività di ricerca,
di sviluppare nuove occasioni di consumo non
solo del Parmigiano Reggiano, ma di tutti i prodotti
lattiero caseari derivanti dalla produzione del latte.
Oggi Parmareggio, con i due stabilimenti produttivi
di Montecavolo e di Modena, con la propria gamma
di prodotti, è un riferimento per il consumatore nel
mercato dei prodotti caseari ed è la prima azienda
del settore ad aver comunicato i valori della propria
marca attraverso una campagna televisiva. Dal
2009 Parmareggio poi ha incorporato la società
Fiordalba e il burrificio di Modena, proponendosi
così, oltre che come leader del Parmigiano
Reggiano, tra le principali aziende nella produzione,
confezionamento e commercializzazione del
burro, del quale si forniscono alcune cifre: solo la
parte Burro di Parmareggio fattura 35 milioni di
euro, con una crescita nel 2011 del 22%, sul totale
fatturato del gruppo che si aggira sui 295 milioni
Economia Circolare
Movicon nell’impianto
di Parmareggio
Loris Incerti,
Ivan Tedeschini
Stefano Inferrati
Lo stabilimento Unigrana di Parmareggio produce il burro
utilizzando materie prime d’eccellenza, nell’area del famoso
Parmigiano Reggiano. Lo stabilimento è completamente
automatizzato con criteri innovativi e moderni,
tali da garantire una qualità certificata