AO
S P E C I
A L E
Lorenzo Massimino
asautomazione, che opera da oltre 40 anni nel
settore dei componenti per l’automazione in-
dustriale e la sicurezza uomo-macchina, pro-
pone il sistema Safeline Vario della tedesca
Dina. Dina vanta un’esperienza trentennale
nella progettazione di sistemi di sicurezza per macchine uten-
sili, è nata in questo settore e, grazie a questa tipologia di appli-
cazione, si è poi evoluta sia tecnologicamente, sia a livello dei
settori applicativi.
Il sistema Safeline Vario consta di un PLC di sicurezza flessibile
e modulare, che permette di effettuare cablaggi e logiche di
macchina in Cat.4 già conforme a SIL3/Pl e. Le due tipologie di
controlli che si possono ottenere sono: segnali da attuatori di si-
curezza (pulsanti di emergenza, comandi bimanuali, interruttori
sulle porte, barriere fotoelettriche, bordi e tappeti di sicurezza,
interruttori a fune ecc.) e segnali da ‘motion’, che consentono di
MARZO 2018
AUTOMAZIONE OGGI 404
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Grazie all’impiego del sistema Safeline Vario è possibile gestire
le velocità di lavorazione delle macchine utensili, in tutte le diverse fasi,
garantendo la sicurezza degli operatori
Controllare la velocità di una macchina è essenziale in diverse fasi di lavorazione
Velocità controllata
monitorare in sicurezza lo stato di motori, inverter, assi, organi
pericolosi con inerzia e azionamenti della macchina, in qualsiasi
momento e fase di lavoro, per verificare che non vi siano scosta-
menti della velocità dei motori rispetto a quelle preimpostate e
quindi sicure.
Accade che in alcune situazioni la macchina venga messa in una
fase di lavoro particolare, che per le macchine utensili è detta
‘Mode 3/4’. Safeline riceve il segnale dalla macchina tramite se-
lettore di stato, vengono così by-passate le sicurezze e vengono
monitorate le velocità dei vari assi collegati affinché rimangano
entro certi parametri di velocità preimpostati e sicuri. La serie
permette di lavorare con inverter/azionamento e CNC di qualsi-
asi fornitore; il cablaggio per gli eventuali encoder è facilitato da
connettori dedicati; permette il controllo anche di I/O analogici;
offre una notevole espandibilità a livello di I/O di sicurezza ed è
interfacciabile con i più diffusi standard di comunicazione indu-
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