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MARZO 2018AUTOMAZIONE OGGI 404 81
Un progetto altamente innovativo
L’idea originale di Forpac è stata quella di realizzare un nuovo
concetto di packaging, utilizzando lo stretch a freddo del film
estensibile per andare a effettuare il confezionamento del pro-
dotto senza la presenza del forno necessario per potere effettuare
la termoretroazione. Questo concetto permette sia la riduzione
della materia prima utilizzata per l’avvolgimento del prodotto, sia,
soprattutto, un risparmio energetico dovuto all’assenza del forno.
Styron è dunque la risposta ideale alle esigenze di flessibilità e
versatilità sempre più richieste dal mercato.
La sfida iniziale è stata quella di vincere le riserve di alcuni in-
terlocutori verso un cambio di mentalità sull’handling del con-
fezionamento del prodotto. Queste sono state vinte grazie alla
visione prospettica di grandi società che hanno ‘sposato’ questa
idea innovativa. La valenza del progetto e la grande sensibilità
alle tematiche ambientali di alcune importanti realtà note a livello
internazionale, tra cui Lavazza, ha portato all’approfondimento
del tema e alla soddisfazione dei requisiti richiesti.
Grazie alla collaborazione con SEW-Eurodrive è stato così realiz-
zato il primo prototipo per l’impacchettamento delle confezioni
di caffè, consentendo un risparmio energetico di oltre il 62% e
una riduzione di film del 64%.
Responsabilità nella progettazione
e realizzazione di imballaggi
L’innovativa tecnologia di SEW-Eurodrive è il cuore della mac-
china Styron, in connubio con l’ingegneria di Forpac. Grazie
alle soluzioni tecniche adottate è stato possibile realizzare una
struttura modulare che, in base alle diverse esigenze di velo-
cità e prodotto da trattare, può essere configurata in versioni
da uno a più moduli. Ogni singolo modulo svolge in modo indi-
pendente, ma sincronizzato, le funzioni relative al confeziona-
mento (alimentazione film, ingresso confezioni, avvolgimento).
Il sistema di controllo prevede l’impiego di un Movi-PLC Power
di SEW-Eurodrive, che comunica con il pannello operatore per
la gestione dei diversi prodotti e del motion control. Per ogni
modulo possono essere presenti un numero di assi che può
variare da 6 a 12, interpolati tra loro in camma elettronica. A
conferma della vocazione eco-sostenibile del progetto, tutti i
trasporti di asservimento alla macchina vengono realizzati con
MoviGear, sistema meccatronico a magneti permanenti, ad alto
rendimento (IE4).
La configurazione massima di sistema, a oggi realizzata, con tre
moduli per bottiglie sfuse e rifardellato, è di 46 azionamenti, a
garanzia del massimo controllo e della precisione, con un con-
sumo di energia totale misurato in 9 kW/h. Il sistema, dotato di
accesso da remoto, consente un controllo assoluto e un monito-
raggio costante: il risultato è un ‘Total Quality System’, mirato alla
soddisfazione del cliente finale.
A oggi, la confezionatrice Styron è coperta da brevetti in oltre 150
Paesi ed è stata installata con soluzioni già consolidate presso
aziende sia del mondo del food, sia del beverage. Grazie alla sua
configurazione modulare, può soddisfare diverse potenzialità
produttive, diverse tipologie di confezionamento, sia per pacchi
logistici sia per pacchi in vendita, per esempio, sfuso e rifardellato,
su 6 o su 4 facce, per diversi prodotti (bottiglie, pacchi, lattine),
rispondendo a tutti i requisiti indispensabili: una confezione ade-
guata, trasparenza dell’imballaggio, stabilità della confezione,
maggiore stabilità del carico palettizzato, risparmio energetico,
risparmio di film, nonché l’essere in linea con i dettami previsti
dalla ‘Carta Etica del Packaging’, che recita: “Responsabili sono gli
imballaggi portatori di qualità, che coniugano tutela dell’ambiente
e rispetto delle esigenze di tutti gli utenti”. •
SEW-Eurodrive
Vista del quadro elettrico della fardellatrice Styron