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L’accordo fra Emerson e Covestro riflette
un modello di business emergente nell’in-
dustria, dove i produttori si affidano alle
soluzioni software di un fornitore strate-
gico e alla sua profonda esperienza nel
campo dell’automazione per il monitorare
lo stato della strumentazione, fare manu-
tenzione, attivare programmi di gestione
dell’energia. In tal modo i clienti possono
focalizzare la loro attenzione sulle funzioni
operative critiche che guidano le presta-
zioni dell’impianto.
La fretta è
cattiva consigliera
Parlando di progetti, lasciate che vi con-
sigli la lettura di un libro. Edgar H. Schein,
ex professore del MIT e consulente, ha
pubblicato ‘Humble Inquiry: The Gentle Art
of Asking Instead of Telling’ (‘L’arte di fare
domande. Quando ascoltare è meglio che
parlare’ - ndr). Nel corso della mia carriera
in campo manifatturiero ho constatato che
Gary Mintchell , consulente ed esperto
di tecnologia, fondatore e responsabile di TheManufacturing Connection(www.TheMa-
, puoi seguirlo su Twitter @garymintchell
lavorare sulle persone, in progetti di automazione, è più importante che lavorare sulla
tecnologia. Qualche progetto mi è andato ‘storto’ perché i lavoratori coinvolti diffidavano
a tal punto dei superiori da non voler utilizzare la ‘mia’ automazione. Per esempio, installai
un sistema di ispezione visiva su un processo in un impianto di assemblaggio motori. La
stazione in questione ispezionava l’assemblaggio di componenti critici che, se installati in
modo improprio, causavano perdite di olio dal motore, con conseguente insoddisfazione
dei clienti. L’addetto pensò che stavamo eliminando il suo lavoro. Non era vero. Lo sta-
vamo aiutando. Ma il capoarea mi disse che avevano spento il sistema perché non erano
riusciti a ottenere la collaborazione dell’operatore.
Schein dice che molte persone preferiscono fallire piuttosto che ammettere di dover di-
pendere da un’altra persona. Dunque, fare a un subordinato o a qualcun altro una do-
manda e ammettere che questi ha una risposta che non avevamo. L’arte di fare domande
ci fa rallentare così che possiamo chiedere e ascoltare. Dice l’autore: “Ho trovato che i miei
errori più grandi e i rischi maggiori cui mi sono esposto sono stati tutti il risultato di una
fretta irragionevole”.
Questa capacità può fruttare alle aziende molti dividendi…