NOVEMBRE-DICEMBRE 2017
AUTOMAZIONE OGGI 402
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Acqua ed energia
Sempre qui a Genova è presente l’u-
nità Power Generation & Water che
sviluppa a livello mondiale prodotti e
sistemi di automazione, quali il sistema
di controllo distribuito ABB Ability Sym-
phony Plus, studiato per applicazioni nel
campo della produzione di energia e di
acqua. La business unit con il suo per-
sonale altamente specializzato svolge
un ruolo fondamentale per i progetti
strategici e complessi di automazione
avanzata di tutto il mondo. Nella sala
controllo, per esempio, sono stati realiz-
zati i test per l’automazione della prima
unità generativa dell’impianto di Kusile,
il mega progetto di automazione del
Sud Africa che una volta realizzato sarà
la quarta centrale elettrica a carbone
più grande al mondo e contribuirà a raf-
forzare la capacità del Paese, portando
energia affidabile ai cittadini, e rappre-
senterà un passo avanti nello sviluppo
dell’infrastruttura dell’energia in grado
di sostenere l’economia locale.
Nella struttura green di Genova ven-
gono monitorati circa 600 impianti di
generazione di energia tradizionale,
rinnovabile e distribuita, per le micro-
reti, per l’industria dell’acqua e per le
infrastrutture. Dagli impianti arrivano
dati relativi allo stato e alla diagnostica
dei singoli componenti, e da qui, il per-
sonale ABB può intervenire sull’impianto
stesso o dare indicazioni al cliente. Allo
stesso modo naturalmente si possono
raccogliere dati per verificare le perfor-
mance dell’impianto per avviare attività
di business intelligence e reportistica.
Qui “la produzione effettiva viene co-
stantemente confrontata con quella teo-
rica, e la storicizzazione si vede in cloud”
sostiene Luca Cicognani, operating unit
manager for microgrids & distributed
generation. Interessante il fatto che Ge-
nova è in grado di controllare e realiz-
zare costanti verifiche in remoto anche
di piccoli impianti, non presidiati, relativi
alle energie rinnovabili.
Banco di prova
Genova è un vero banco prova sia per il
training sia per il supporto all’ingegne-
ria. Dalla sala demo è possibile simulare
l’operatività dell’impianto, riproducen-
done le condizioni operative al fine di
offrire best practice e best technology:
qui si trovano soluzioni pratiche a pro-
blemi specifici. Qui si sperimenta. Ad
oggi infatti si lavora su soluzioni 3D e in
realtà virtuale per il monitoraggio dei si-
stemi idroelettrici, tipicamente non pre-
sidiati, e per le barriere contro l’acqua
alta del Mose di Venezia, al quale ABB
già fornisce l’automazione e il sistema
elettrico integrati per controllare la rete
da remoto, coordinare tutto il sistema,
vale a dire l’innalzamento di 78 paratoie,
frangiflutti e blocchi, e individuare il pro-
blema dell’acqua alta in una manciata di
secondi. Le specificità di Genova non fi-
niscono qui. Infatti è qui che si trova l’u-
nità produttiva appartenente alla Local
Product Group Transportation, della di-
visione Discrete Automation and Motion
che progetta e realizza convertitori di
potenza per i servizi ausiliari e carica bat-
terie per veicoli ferroviari. Localmente si
eseguono test funzionali dei prodotti, si
utilizzano sistemi di simulazione circui-
tale in ambito progettuale, sistemi di svi-
luppo CAD evoluti per ingegnerizzazioni
in co-design nonché sistemi di controllo
delle apparecchiature. Con oltre 30 anni
di esperienza nel settore e un portafo-
glio di prodotti completo che copre un
vasto range di potenza (da pochi kilo-
watt a oltre un megawatt), l’unità geno-
vese rappresenta il centro di eccellenza
mondiale con oltre il 65% del proprio
fatturato destinato alle esportazioni in
tutto mondo. E sempre qui è presente
uno dei centri di competenza globali
per il controllo e l’automazione delle
turbine (turbogas, a vapore, idroelet-
triche), costituito da un team di esperti
che, estendendo le proprie competenze
specialistiche, seguono tutte le fasi dei
progetti, dallo studio delle soluzioni
ai servizi post-vendita, per garantire ai
clienti soluzioni standard e avanzate,
progettate per soddisfare le esigenze
dei mercati sia dei retrofit, sia di nuove
installazioni. All’interno dell’area por-
tuale delle riparazioni navali, al Molo
Giano, è situato il quartier generale delle
Local Business Unit (LBU) Turbocharging
e Marine per l’Italia. La collocazione stra-
tegica, vicina alle banchine e ai bacini
di riparazione del porto, consente un
servizio rapido ed efficiente ai clienti
armatoriali italiani e stranieri. Nella sede
sono presenti uffici, magazzini e un’ef-
ficiente officina meccanica dotata delle
più moderne tecnologie per il service
dei turbocompressori. È anche in via di
finalizzazione Marina Accademy, un in-
novativo training center dedicato alla
formazione tecnica degli ufficiali navali
in ambito elettrico, di automazione e dei
turbocompressori.
ABB Italia -
www.abb.itUtilizzando gli strumenti di monitoraggio remoto e di data analytics,
ABB è in grado di connettersi via satellite con qualsiasi nave
Il Green Building
di via Albareto ospita
le attività delle
divisioni Industrial
Automation, Power
Grids, Robotics
& Motion ed
Electrification Products