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OTTOBRE 2017

AUTOMAZIONE OGGI 401

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non sarebbero ottenibili con gli strumenti e le tecnologie a di-

sposizione. Anche gli investimenti in ICT muovono da questo

presupposto, risulta perciò evidente la necessità di procedere

all’identificazione e quantificazione di tutti i benefici tangibili e

intangibili che l’azienda può ottenere in seguito all’implemen-

tazione di tali tecnologie ‘evolute’. In particolare, fra i benefici

tangibili figurano la riduzione degli scarti e delle non conformità,

poiché il sistema MES consente di intercettare in tempo reale

condizioni anomale dei macchinari di produzione e di indivi-

duare tempestivamente materiale non conforme alle specifiche

interne o del cliente. Aumenta inoltre la produttività, dato che

il sistema MES permette di utilizzare in modo efficiente tutte le

risorse di produzione disponibili, ottimizzandone la saturazione

e aumentando i ritmi di lavoro, nel pieno rispetto degli obiettivi

di produzione definiti nel breve-medio periodo. Infine, si ot-

tiene una riduzione delle scorte: il sistema MES consente infatti

di tenere sotto controllo il livello delle scorte, portandole a un

livello ottimale in relazione agli ordini, riducendo pertanto i costi

di overstocking e di stockout dell’azienda. Fra i benefici intangi-

bili, invece, figura la supervisione in tempo reale del reparto di

produzione, che consente di ridurre il numero e la durata dei so-

pralluoghi di capireparto e capisquadra in campo e di destinare

queste figure ad attività a maggiore valore per l’azienda. Lo stesso

vale per la condivisione di know-how tra il personale aziendale:

ne deriva una riduzione dei tempi necessari alla formazione di

operatori neo-assunti, o assegnati a nuove mansioni all’interno

dell’azienda, ottenendo in definitiva una maggiore flessibilità del

sistema di produzione. A ciò si aggiunge l’aumento dell’autono-

mia operativa degli addetti alla produzione, con una maggiore

responsabilizzazione degli addetti e un aumento della consape-

volezza delle mansioni loro assegnate. La tracciabilità dei mate-

riali, unita alla razionalizzazione dei

flussi di materiali e informazioni,

consente inoltre di ridurre drastica-

mente il tempo necessario ad atti-

vità di ricerca e di movimentazione

dei materiali necessari alla produ-

zione. Infine, la centralizzazione

delle informazioni su un unico sup-

porto informativo, permette di au-

mentarne l’univocità, la precisione

e la tempestività della produzione,

con conseguente riduzione delle

micro-fermate per mancanza di

informazioni e diminuzione degli

errori dovuti ad attività di riversa-

mento manuale di dati tra diversi

supporti informativi. L’eliminazione della modulistica cartacea

consente poi di razionalizzare i flussi informativi aziendali e di de-

dicare il personale ad attività a maggiore valore per l’azienda. Lo

dimostra il fatto che con il nuovo sistema MES, Fabbrica d’Armi

Beretta ha potuto ridurre del 70% circa le ore-uomo dedicate ad

attività manuali di acquisizione dei dati di reportistiche.

Precisione, condivisione, tempestività

dei dati

Fabbrica d’Armi Beretta ha stimato un aumento globale di pro-

duttività, intesa come numero di pezzi prodotti all’ora, pari al

15% rispetto alla situazione preesistente, per effetto combinato

dell’introduzione di nuove metriche di misurazione delle perfor-

mance aziendali, degli investimenti in nuove tecnologie e sistemi

(tra cui il software MES), del re-layout del reparto di produzione e

dell’applicazione di logiche lean ai reparti aziendali.

I benefici illustrati in precedenza sono in grado di influenzare no-

tevolmente il Ritorno sull’Investimento (ROI) nel sistema MES. In

particolare, la riduzione del numero di pezzi difettosi e degli scarti

di produzione genera un incremento dei profitti aziendali e con-

sente di ridurre il costo delle attività di rilavorazione e di recupero

di eventuali prodotti non conformi; l’aumento della produttività

del personale e delle risorse di produzione consente di massimiz-

zare i ricavi a parità dei costi di produzione sostenuti; la riduzione

delle scorte dà luogo a una riduzione del capitale circolante a pa-

rità dei ricavi dalla vendita di prodotti. I benefici intangibili, tra cui

in primis la razionalizzazione dei flussi di materiali e informativi al

livello del reparto di produzione, provoca l’eliminazione di costi

fissi aziendali altrimenti inattaccabili e una consistente diminu-

zione del numero e del tempo versato in attività prive di valore

aggiunto per l’azienda. Ne consegue che l’implementazione di un

sistema MES e, soprattutto, la sua corretta configurazione e l’uti-

lizzo continuativo a opera del personale aziendale, rappresenta

un investimento destinato a ripagarsi, spesso con un tempo di

payback relativamente contenuto.

Stain -

www.stain.it

Il software MES permette di ricavare molte informazioni,

per esempio su tempo di fermo e attrezzaggio consentendo

al cliente di ridurre i costi occulti in termini di ore-macchina

per le micro-fermate

Enrico Ravagnani,

firearms production

director di Beretta

I risultati ottenuti da Beretta

Grazie alla soluzione adottata, la Fabbrica d’Armi Pietro Beretta ha con-

seguito i seguenti risultati:

- un aumento della produttività delle linee di produzione (pezzi/ora pro-

dotti) del 15%;

- una riduzione del tempo di attraversamento del reparto di produzione

pari al 35%;

- una riduzione delle ore-uomo dedicate ad attività di acquisizione ed

elaborazione dati per finalità di reporting del 70%;

- una riduzione del capitale circolante (scorte) del 19%;

- una contrazione delle ore-uomo dedicate ad attività di inventario dei

materiali a magazzino del 63%;

- una diminuzione dell’entità degli errori inventariali del 50%;

- una diminuzione delle ore-uomo dedicate ad attività di elaborazione

dei dati di produzione dell’80%;

- una riduzione delle ore-uomo dedicate ad attività di quadratura dei

‘bollettini supplementari’ di produzione del 50%.