Più flessibilità
con il robot
collaborativo
Deonet ha scelto il robot collaborativo
Yumi di ABB per installare i chip
di memoria sulle chiavette USB in
formato carta di credito
AO
S P E C I
A L E
SETTEMBRE 2017
AUTOMAZIONE OGGI 400
62
Lucrezia Campbell
eonet è un’azienda del Benelux specializzata nella
personalizzazione di prodotti. Il suo core business
sono le chiavette USB ma l’azienda fabbrica anche
penne, portachiavi e altri articoli promozionali
provvisti di logo e slogan. “Stampa, incisione laser
e stampe adesive resinate sono le attività principali dell’azienda”
spiega Mike Verjans, CTO di Deonet. “La nostra particolarità è che
la nostra produzione si basa su sistemi ingegnosi”. Un ingegno di
cui c’è bisogno per fronteggiare i
principali concorrenti di Deo-
net, tutti cinesi. Nono-
D
YuMi è il primo robot industriale
collaborativo a due bracci
sviluppato da ABB
stante il costante aumento dei prezzi dei prodotti Made in China,
il costo della manodopera cinese continua a essere conveniente
rispetto ai Paesi Bassi. L’automazione è la risposta europea ai bassi
salari dei Paesi asiatici. A fine 2014 Deonet si è messa in contatto
con ABB. “In un primo tempo ci siamo rivolti a loro per un problema
generico di automazione” ricorda Verjans. “Volevamo un sistema
intelligente che utilizzasse bracci robotici piccoli e flessibili. IRB 120
è il più piccolo braccio robotico a sei assi prodotto da ABB e può
diventare intelligente se viene equipaggiato con una fotocamera.
È proprio ciò che abbiamo fatto. Il problema era capire se questa
soluzione si sarebbe adattata alle nostre esigenze, perché la nostra
intenzione è quella di fare tutto in azienda evitando di rivolgerci ad
ABB per ogni modifica. Alla fine non siamo assolutamente rimasti
delusi”. Alla Fiera di Hannover 2015 ABB ha lanciato Yumi, un robot
collaborativo a due bracci utilizzabile dagli operatori in tutta sicu-
rezza. “Per noi si è trattato del