APRILE 2017
AUTOMAZIONE OGGI 397
34
AO
PANORAMA
Le tecnologie digitali
in Italia
Gli investimenti 2016 in software applica-
tivo da parte delle imprese italiane mo-
strano un forte exploit anche nel report
Assintel realizzato da Nextvalue, con una
spesa a 2.822 milioni di euro in crescita
del 5% sul 2015. Il segmento Extended
ERP si posiziona al primo posto in valore,
con 479 milioni, seguito da applicazioni
verticali di Industry, 467 milioni, IoT, 393
milioni, e Workplace application, 384 mi-
lioni. Dopo anni di arretramento degli
investimenti nel manifatturiero, torna a
crescere in Italia anche il segmento PLM,
progettazione e automazione e GIS (si-
stemi informativi geografici e territoriali),
salendo del +3,8% a quota 184 milioni
di euro. Ragione del ritrovato slancio
l’esigenza di migliorare capacità com-
petitive, efficienza e time to market, per
cui l’attuale parco installato di soluzioni
IT appare inadeguato. Nel processo in
corso, Nextvalue sottolinea però ancora
la mancanza di una visione ‘data driven’
che ponga il dato, in qualunque formato
purché standardizzato, al centro di una
vista univoca di tutte le funzioni aziendali,
per poter condividere dati e informazioni
attraverso modalità e strumenti innova-
tivi di collaborazione. Si aprono collate-
ralmente ampie possibilità di introdurre
nuovi workflow che implementano tali
processi di condivisione con gestione
integrata dell’informazione, che coinvol-
gono anche partner e fornitori, andando
verso pratiche di crowdsourcing. Essen-
ziale è il contributo dei cosiddetti digital
enabler, con la spesa IT relativa a cloud
computing, mobile enterprise, cyber-
security, advanced analytics e Big Data,
IoT e tecnologie per customer journey
che per Nextvalue è in crescita composta
proiettata nel triennio del +9,4%, contro
il comparto IT esistente che nello stesso
periodo dovrebbe scendere del -2,6%.
Dati al centro,
analytics e IoT
L’Italia sembra quindi ben recepire il trend
dell’impresa data driven, con la spesa IT
in advanced analytics e Big Data che per
Nextvalue è stata di 733 milioni di euro nel
2016, in crescita annua del +16,2%. Tra i set-
tori, le banche si collocano al primo posto
per diffusione di queste tecnologie, con il
31%, seguite da industria, 20%, telecomu-
nicazioni e media, 14%. Adozione forte
anche nel commercio, in particolare nel
retail, con +23%. La spesa in IoT ha toccato
invece a fine 2016 i 1.924 milioni di euro,
+28,4% sul 2015, con un’ampia varietà di
applicazioni emergenti: qui il mercato ita-
liano è stato finora trainato da segmenti
che, seppur ancora in crescita, si avvicinano
alla maturità, ovvero smart grid, con solu-
zioni di smart metering e contatori intelli-
genti per misurare i consumi, e smart asset
management, per la gestione da remoto di
guasti e manomissioni. Segue il segmento
delle smart car, che in Italia conta quasi 6
milioni di auto connected, circa 1/7 del to-
tale parco circolante, e qui le applicazioni
riguardano la localizzazione e la registra-
zione dei parametri di guida con finalità as-
sicurative (le cosiddette black box) e le auto
connesse in modo nativo. Crescono infine
a forte ritmo le soluzioni IoT di smart buil-
ding, soprattutto per videosorveglianza, di
gestione di impianti e di smart home, in un
segmento che vale il 27% dell’odierna IoT.
Nextvalue segnala infine nell’ambito Indu-
stry 4.0 le applicazioni di smart logistic, 12%
del mercato, impiegate soprattutto per
ottimizzare la logistica e per gestire flotte
aziendali e antifurti satellitari. In questo
ambito, l’IoT promette ulteriori estensioni
applicative nella logistica interna e nell’ot-
timizzazione dei processi, nella compliance
e sicurezza con tracciabilità dei flussi fisici
e per ottimizzare l’intera supply chain. Pro-
spettiva interessante è anche connessa
ai beni strumentali, offerti in ‘modalità a
consumo’ e ‘ore di funzionamento’, con
possibilità di monitoraggio e controllo da
remoto degli stessi.
Priorità e intenzioni
di investimento
Orientamento al cliente e strategie di cu-
stomer journey attraggono le aree di inve-
stimento a più altopotenzialeper i prossimi
12 mesi delle aziende top (fatturato oltre
250 milioni di euro) e medio grandi (fattu-
rato compreso tra 100 e 250 milioni) della
ricerca Nextvalue condotta sui decisori IT
di 1.000 imprese. Alte intenzioni di inve-
stimento toccano Big Data e advanced
Tecnologie digitali Italia. Fonte: Nextvalue - Market Book - Ottobre 2016
Analytics IoT. Fonte: Nextvalue, Market Book, Ottobre 2016