MARZO 2016
AUTOMAZIONE OGGI 388
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AO
RASSEGNA
a distanze notevoli grazie alla tecnica di comunicazione Ethernet
integrata. A seconda delle necessità Itex100, certificata Exd CT6/
DIP A21 TA, T6, può essere equipaggiata con sistemi di ripresa a
infrarossi o termici.
www.intellisystem.itMASAUTOMAZIONE
La vasta gamma dei sensori pirometrici della casa inglese Calex,
rappresentata in Italia da Masautomazione, per la misura della
temperatura senza contatto si è ampliata con la serie ExTemp per
l’applicazione in zone a rischio di esplosione. I sensori pirometrici
ExTemp misurano senza contatto la temperatura in aree defla-
granti con uscita
4-20 mA propor-
zionale alla tem-
peratura misurata.
Il sensore posi-
zionato nell’area
pericolosa deve
essere collegato
a un ripetitore o
coppia di barriere
Zener certificate,
poste in zona si-
cura. La serie ExTemp è composta da 16 diversi sensori con varie
risoluzioni ottiche: da ottica focalizzata per piccolissime distanze,
di pochi centimetri, a distanze di qualche metro con ottica 15:1. Il
corpo del sensore di ridotte dimensioni (Ø 20 mmx150 mm) è in
Aisi 316, la precisione varia da ±1 °C a ±0,5 °C e v.l sulle gamme di
temperatura da -20/100 °C fino a 0/500 °C. Con il configuratore op-
zionale esterno LCT collegabile al ripetitore certificato è possibile
sul PC, tramite il software di configurazione Calex, programmare
diverse funzioni del sensore, come scala temperature, emissività,
memoria di picco e di valle, compensazione dell’energia riflessa.
I sensori Calex ExTemp sono certificati Atex Ex II 1GD e Iecex per
gas Ex ia IIC T4 Ga e per polveri Ex ia Iiict135 °C IP65 Da.
www.masautomazione.itPANASONIC ELECTRIC WORKS ITALIA
Panasonic propone SFC21, modulo di sicurezza che raccoglie le
informazioni dal campo (barriere di sicurezza, pulsanteria di emer-
genza, safety limit-switch) e dialogando con il PLC, interviene per
garantire l’incolumità degli operatori, con una performance level
PL e, cioè il massimo consentito dalla normativa ISO. È un pro-
dotto concepito per
gli OEM che hanno la
necessità di control-
lare più dispositivi
con un sistema sem-
plice, dimensionato
per una macchina o
un centro di lavoro
e non un impianto
industriale.
SFC21 è fisicamente
e logicamente sepa-
rato dal PLC: ciò aumenta flessibilità ed efficienza, poiché le even-
tuali aggiunte nel dominio safety, per esempio per revamping di
macchina, non andranno a modificare la logica di sistema. SFC21
è a sua volta uno strumento semplice, aspetto compatto e pre-
senza di una ‘rotella’ per impostare al volo le funzioni da utilizzare.
Il software di programmazione agevola il lavoro dal punto di vista
della programmazione e della burocrazia, infatti basta solo colle-
gare i vari blocchi logici e non è necessario validare il programma,
perché l’infrastruttura di sicurezza è automaticamente certificata
PL e/SIL3. Massima semplicità e integrazione della sicurezza si
completano con le barriere di sicurezza serie SF4B, SF4C e SF4B-C
MASAUTOMAZIONE
PANASONIC ELECTRIC WORKS ITALIA
www.panasonic-electric-works.itPEPPERL+FUCHS
Pepperl+Fuchs ha creato una nuova generazione di compo-
nenti a sicurezza intrinseca appartenenti alla linea FieldConnex
in grado di gestire 12 ingressi e garantire, in modo intelligente,
la protezione dei segmenti dai guasti e di portare in campo la
diagnostica. Il nuovo FieldConnex
FieldBarrier, idoneo all’installazione in
zona 1, assicura una protezione affida-
bile contro i guasti segnalando even-
tuali cavi allentati e falsi contatti.
L’apparecchio ha il pregio di consen-
tire il monitoraggio del physical layer
su tutti e 12 gli spur, consentendo
la segnalazione dei guasti in sala
controllo grazie alla funzione di self
monitoring incorporata e graduali
modifiche di installazione. La funzione
di monitoraggio garantisce un livello
di trasparenza migliore e identifica
in modo proattivo le necessità di ma-
nutenzione. L’attivazione in modo
sequenziale delle uscite riduce il carico sull’alimentazione della
corrente di spunto. La formazione di livelli critici di corrente attiva
automaticamente in FieldConnex FieldBarrier lo spegnimento dei
nodi in errore, evitando di danneggiare tutto il segmento e man-
tenendo la continuità di funzionamento.
www.pepperl-fuchs.itPHOENIX CONTACT
Le varianti PT-IQ Ex del sistema di protezione automonitorante
contro le sovratensioni Plugtrab PT-IQ di Phoenix Contact sono
appositamente concepite per le applicazioni in aree a sicurezza
intrinseca. Possono essere installate direttamente nella zona Ex 2,
portando i circuiti di segnale a sicurezza intrinseca fino nella zona
Ex 0. Il sistema di protezione
è costituito da un controllore
e dai moduli di protezione
veri e propri. Il controllore
alimenta fino a dieci disposi-
tivi di protezione attraverso
connettori per guide di mon-
taggio, rendendo disponibile
il contatto per una segna-
lazione collettiva remota
multilivello, riducendo signi-
ficativamente il cablaggio
rispetto a un’installazione
convenzionale.
Il monitoraggio intelligente di
ogni componente limitatore
di tensione in un circuito di
protezione permette di rilevare preliminarmente i moduli dan-
neggiati e di segnalarli con un apposito LED di stato di colore
giallo. Questo permette di sostituire gli scaricatori danneggiati
nell’ambito di una manutenzione ordinaria prima che si verifichi
un guasto nella protezione contro le sovratensioni.
Grazie ai nuovi prodotti Plugtrab PT-IQ Ex è ora disponibile una
PEPPERL+FUCHS
PHOENIX CONTACT