GENNAIOFEBBRAIO 2016
AUTOMAZIONE OGGI 387
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AO
ATTUALITÀ
La robotica rappresenta veramente una
risposta fondamentale alle esigenze
competitive dell’industria italiana? L’Ita-
lia è pronta per accogliere le sfide della
Fabbrica Intelligente? È vero che i robot
tolgono posti di lavoro? A questi e altri
quesiti, determinanti per il futuro del com-
parto industriale italiano, hanno cercato di
rispondere i sostenitori del progetto fieri-
stico nella conferenza stampa, svoltasi al
Centro Congressi dell’Unione Industriale
di Torino, di presentazione di A&T-Robotic
World, manifestazione italiana di robotica,
che si terrà il 20-21 aprile 2016 a Torino,
all’interno della 10
a
edizione di A&T (
www.
affidabilita.eu ), la fiera italiana delle solu-
zioni e tecnologie innovative per l’indu-
stria competitiva.
“L’industria della robotica è fra i princi-
pali artefici della rivoluzione industriale
in corso” ha esordito Luciano Malgaroli,
direttore generale A&T. “I dati in nostro
possesso (
fonte Ucimu
), relativi all’an-
damento del settore, indicano che le
aziende manifatturiere hanno l’esigenza
di cambiare il proprio modo di lavorare.
E proprio per soddisfare questa esigenza
nasce A&T-Robotic World, la prima mani-
festazione italiana dedicata alla robotica,
voluta e progettata insieme ai principali
costruttori mondiali di robot industriali,
che ne saranno protagonisti, insieme ai
system integrator e ai fornitori di tec-
nologie per l’automazione industriale.
Un evento che intende offrire concrete
risposte ai bisogni di innovazione com-
petitiva delle aziende italiane ed estere
delle principali filiere produttive: auto-
motive, aerospace, alimentare, ferroviaria,
farmaceutica, meccanica, meccatronica”.
Secondo recenti dati dell’IFR-International
Federation of Robotics, nel 2014 sono stati
installati a livello mondiale circa 230.000
robot, oltre il 10% di quelli attualmente
operativi in tutto il mondo, a partire dal
1961: la Cina è in testa alla classifica per
Paesi (25%), seguita da Giappone, Corea,
USA, Germania e Italia. Nel 2016 è prevista
un’ulteriore crescita del 15%.
“L’Italia risulta non solo ai primi posti della
classifica che riguarda i robot in eser-
cizio, ma è da sempre una delle ‘culle’
della robotica mondiale, seconda solo al
Giappone: già negli anni ‘70 la robotica
vantava radici profonde e applicazioni di
successo nel nostro Paese” ha continuato
Arturo Baroncelli, presidente IFR. “Anche a
livello di densità di robot in rapporto agli
operatori umani, l’Italia è nelle prime po-
sizioni al mondo con oltre 200 robot ogni
10.000 operatori, quindi al di sopra degli
USA. I system integrator italiani, inoltre,
sono i migliori al mondo e questo è facil-
mente spiegabile, se pensiamo che si tratta
di realtà per lo più provenienti dai distretti
La robotica cresce
e crea lavoro
Dalla conferenza stampa di presentazione
di A&T - Robotic World, brillanti risultati e
prospettive per la robotica industriale
Foto tratta da www.pixabay.com
Massimo Mortarino