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SETTEMBRE 2015 AUTOMAZIONE OGGI 384 28
LINEA DIRETTA
A un anno dall’accorpamento delle divisioni CNC, Robot e
Robomachine, è più che positivo il bilancio di Fanuc Italia,
coronato dal successo a livello europeo e dal completamento della
nuova sede ad Arese
Fanuc Italia
‘vince’ in Europa
Inbreve
Smart technology for
smart people
Ampia e variegata l’offerta convegnistica
per il Forum Telecontrollo in programma a
Milano all’HangarBicocca il 29 e 30 settem-
bre 2015, realizzata da Anie Automazione
e Messe Frankfurt (www.mes-
che prevede tre macro aree,
quali reti, industria e città che si declinano
poi in sotto-temi come acqua, energia e ICT.
Molte le memorie che verranno presentate
dalle aziende con tema principe ‘Telecon-
trollo’. Non mancherà il mondo dell’Univer-
sità e della ricerca che fornirà il suo approccio
scientifico. Tra i protagonisti della manife-
stazione di quest’anno saranno i giovani, gli
stessi che parteciperanno al progetto ‘Milano
2030’, iniziativa nata dal filosofo FrancoBolelli
e dall’architetto Stefano Boeri, che ha chia-
mato a raccolta un migliaio di studenti fra i
15 e i 25 anni, oggi liceali e universitari, ma
nel 2030probabile classe dirigente della città,
da loro si ascolteranno proposte e la loro vi-
sione della città del futuro, saranno loro poi
che sceglieranno il vincitore della memoria
più smart e più vicina alla loro visione del
mondo. Secondo Antonio De Bellis, presi-
dente Gruppo Telecontrollo, Supervisione e
Automazione delle Reti di AnieAutomazione,
l’intenzione di dare voce ai giovani che sa-
ranno i decision maker di domani è quella di
raccogliere idee e spunti, ancora più sfidanti,
per dare slancio al percorso dell’innovazione,
che le nostre aziende stanno percorrendo da
protagoniste.
Gemme riconfermato
presidente di Anie
Claudio Andrea Gemme è stato riconfermato
alla presidenza di Confindustria Anie (www.
. La Federazione nazionale delle im-
prese elettrotecniche ed elettroniche, ade-
rente a Confindustria, ha deciso la proroga
di un anno
dell’incarico
dell’attuale
presidente,
eletto a set-
tembre 2011.
L ’ o b i e t t i v o
è quello di
portare a
compimento
il progetto ag-
gregativodella
r a p p r e s e n -
tanza del settore, come stabilito dalla Com-
missione Pesenti. La riforma di Confindustria
ha infatti riconosciuto a Federazione Anie il
valore e il ruolo di Federazione di primo li-
vello e la sua capacità di aggregare altre re-
altà di rappresentanza industriale.
“Per poter contare a livello politico e istituzio-
nale è necessario ‘fare sistema’” ha commen-
tato Gemme. “Il mio impegno per i prossimi
mesi sarà di difendere la qualità e la forza
della nostra industria e rilanciare in tutte le
sedi quel manifatturiero italiano che ci per-
mette di mantenere i livelli di eccellenza e
innovazione richiesti dal mercato”.
Lucia Milani
Èstato un anno ricco di avvenimenti
e soddisfazioni, quello di Fanuc Ita-
lia : dal 1° aprile
2014, giorno in cui si sono riunite
in un’unica struttura le tre divisioni
CNC, Robot e Robomachine, il team italiano ha
lavorato per far crescere il Gruppo e assicurare
a Fanuc un ruolo da protagonista in un mer-
cato altamente competitivo. L’esibizione della
gamma di macchine Roboshot per lo stam-
paggio a iniezione 100% elettrico in occasione
della fiera Plast e la presentazione del primo
robot collaborativo Fanuc CR-35iA, in grado di
sollevare fino a 35 kg, rappresentano il compi-
mento di un percorso che ha visto impegnarsi
l’intera squadra tricolore, riunita sotto il motto
‘Service first’, con l’obiettivo di mettere il cliente
e le sue esigenze al primo posto. “A un anno
di distanza posso affermare che il processo di
fusione organizzativa è pressoché concluso”
spiega Marco Ghirardello, direttore generale
di Fanuc Italia. “In quest’anno abbiamo inol-
tre raggiunto una crescita a doppia cifra, la
più alta mai registrata da Fanuc in Italia, e ab-
biamo aumentato il numero dei dipendenti”.
La crescita, trasversale in quanto ha riguardato
tutte e tre le divisioni di Fanuc, ha visto sem-
pre più costruttori di macchine già clienti per
i CNC completare le proprie linee con i robot,
per creare soluzioni automatiche integrate.
La presenza di un interlocutore unico rappre-
senta un enorme vantaggio soprattutto per
chi esporta macchine all’estero, in quanto l’as-
sistenza può essere effettuata in qualunque
parte del mondo e da qualsiasi filiale Fanuc. In
Italia, poi, l’impegno per un’assistenzamigliore
si è tradotto nel consolidamento del servizio su
tutto il territorio nazionale, con l’apertura degli
uffici di Bologna, il potenziamento del magaz-
zino locale e l’insediamento di nuovi tecnici di
riferimento dislocati sul territorio nazionale, in
maniera da garantire un servizio rapido con in-
tervento entro le 24 ore. Grazie all’impegno del
team, Fanuc Italia è diventata la seconda filiale
in Europa del Gruppo per volume di affari e nu-
mero di dipendenti, preceduta soltanto dalla
Germania. È questo uno dei motivi che hanno
favorito la nomina di Ghirardello, già anche
general manager di Fanuc Turchia, a vice pre-
sidente di Fanuc Europe. Nel nuovo ruolo, oltre
alle responsabilità delle filiali italiana e turca, gli
è stata affidata anche la supervisione di Fanuc
Bulgaria, che coordina le filiali di Bulgaria,
Ungheria, Romania, Grecia e Albania. Infine,
a coronamento dell’anno, Fanuc inaugurerà
entro fine 2015 la nuova sede centrale italiana,
una struttura di 12.000 m2 nei pressi di Arese
(Milano), dove è localizzata la sede attuale, che
comprenderà uffici amministrativi e operativi,
magazzino, un’area training per i partecipanti
ai corsi di Fanuc Academy e un’area dedicata ai
test dei prodotti Fanuc.