LUGLIO-AGOSTO 2015
Automazione Oggi 383
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AO
tutorial
Q
uello della vista è il senso più impor-
tante che l’umanità possiede: per-
mette di riconoscere e localizzare gli
oggetti presenti in un determinato
ambiente e di percepire i rapidi cam-
biamenti spaziali che ci circondano (si veda figura 1).
Tutto questo è vero anche da un punto di vista tecno-
logico. L’evoluzione tecnologica ci ha messo a dispo-
sizione dispositivi in grado di elaborare velocemente
i segnali, a tutto vantaggio dello sviluppo dei sistemi
di visione artificiale, aprendo la strada a nuove pos-
sibilità applicative. Tecnici e ingegneri, per esempio,
stanno utilizzando i computer di nuova generazione
per la realizzazione soluzioni che permettono il rico-
noscimento delle persone e la comprensione delle
loro emozioni, l’interfacciamento a robot umanoidi e
l’esecuzione di svariati compiti.
Il campo della visione artificiale (‘computer vision’)
si è notevolmente evoluto dal suo primo avvio, nel
1960; oggi i computer possono riconoscere e identi-
ficare rapidamente e accuratamente migliaia di volti,
così come un numero crescente di altri oggetti e que-
sto maggior ‘potere’ della visione artificiale rappresenta un primo
passo fondamentale per l’avvento della prossima generazione di
sistemi a intelligenza robotica e artificiale. Una volta che le mac-
chine possono identificare oggetti e comprendere quale sia l’am-
biente loro circostante, diventano liberi di muoversi e in grado di
aiutare gli esseri umani nei compiti più svariati o addirittura di so-
stituirsi a loro. L’esistenza oggi di automobili a guida automatica
e robot di fabbrica che costituiscono una nuova classe di ‘brac-
Maurizio Di Paolo Emilio
Le soluzioni di imaging e machine vision forniscono un contributo
indispensabile al controllo dei processi industriali e alla loro ottimizzazione
Le nuove frontiere
della visione
Figura 1 - Panoramica dei campi applicativi della visione artificiale
(computer vision)