Background Image
Table of Contents Table of Contents
Previous Page  57 / 100 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 57 / 100 Next Page
Page Background

LUGLIO-AGOSTO 2015

Automazione Oggi 383

57

ferenti tipologie di periferiche, come PC, tablet e smartphone, sia via

rete sia tramite un punto di accesso Wlan. I Wizard guidano l’utente

intuitivamente e i parametri vengono ridotti a quelli assolutamente ne-

cessari inmodo da accelerare lo sviluppo dell’applicazione. In aggiunta,

attraverso un opportuno training, ICS seleziona automaticamente gli

algoritmi migliori e definisce i parametri appropriati. Proprio per que-

sto una conoscenza approfondita delle tecniche di analisi immagine

non è necessariamente richiesta. Lo sviluppo è basato su un insieme

di strumenti semplici da comprendere come ‘Acquisisci un’immagine’,

‘Trova l’oggetto’, ‘Leggi un Codice’ ecc., tutti direttamente accessibili e

basati sulle librerie Halcon e ottimizzati per l’hardware per essere ese-

guiti nel minor tempo possibile. ICS offre la flessibilità richiesta dagli

operatori del settore: se uno specifico ulteriore strumento è richiesto

per portare a termine l’applicazione è possibile aggiungerlo a ICS. Il po-

tente hardware di mvBlueGemini è basato su un processore dualcore

ottimizzato per ICS in modo da lavorare in perfetta armonia.

L’hardware permette anche una compressione Jpeg dell’immagine per

la visualizzazione, la demosaicizzazione e anche un I/O realtime. Dalle

dimensioni contenute uno dei punti di forza è anche il basso consumo,

meno di 5 Watt. Grazie all’interfaccia Gbit Ethernet e alla custodia IP67,

la telecamera è facilmente integrabile in infrastrutture già esistenti.

www.matrix-vision.com

National Instruments

I sistemi di visione NI offrono una soluzione hardware e software in-

tegrata per lo sviluppo rapido di applicazioni quali l’acquisizione di

immagini, l’ispezione di precisione, la selezione di componenti perso-

nalizzata o la guida auto-

noma. NI offre due diversi

pacchetti software che

includono algoritmi di

elaborazione e funzioni

di acquisizione immagini:

NI Vision Builder For Au-

tomated Inspection, che

permette di semplificare

lo sviluppo e la manu-

tenzione dei processi eli-

minando la complessità

della programmazione

con un ambiente di con-

figurazione a menu inte-

rattivo, e NI Vision Development Module, una libreria completa con

centinaia di funzioni di imaging scientifico e di visione artificiale da

utilizzare per la programmazione con NI LabView e altri linguaggi ba-

sati su testo. Entrambe le opzioni permettono di impostare decisioni

complesse pass/fail, personalizzare le interfacce utente e di integrare

dispositivi di automazione. Le Smart Camera di National Instruments

includono sensori di immagini industriali ad alta qualità combinati

con processori avanzati per creare soluzioni all-in-one efficaci e a costi

ridotti per applicazioni di visione artificiale. Le NI Smart Camera sono

compatibili con NI Vision Builder for Automated Inspection (incluso),

NI LabView ed NI Vision Development Module. I sistemi di visione NI

combinano la connettività per telecamere industriali e la comunica-

zione aperta in un formato compatto e robusto, ideale per gli ambienti

di produzione industriale e per soluzioni embedded.

www.ni.com

Pilz Italia

SafetyEYE è il primo sistema di sicurezza in grado di supervisionare e

controllare sia gli ambienti industriali, garantendo la protezione di uo-

mini e macchine, sia sorvegliare e controllare oggetti di valore, accessi

e integrità. SafetyEYE è costituito da diversi componenti che integrati

garantiscono la funzione di sicurezza: un’unità sensoriale, un’unità di

elaborazione dati e un PLC di sicurezza. L’unità sensoriale è composta

da tre telecamere a elevata dinamica che acquisiscono le immagini

in gradazioni di grigio dell’ambiente da proteggere. Le informazioni

vengono veicolate attraverso una con-

nessione in fibra ottica all’unità di elabo-

razione. Il processo di elaborazione delle

immagini viene svolto da un’architettura a

microprocessore ridondante che interpreta i

dati acquisiti e li confronta con quelli impostati

dall’utente per stabilire se, ad esempio, lo spazio da

proteggere è stato violato. I risultati dell’elaborazione delle immagini

vengono trasmessi al sistema di sicurezza PSS che funge, con i suoi

ingressi e le sue uscite, da interfaccia per il comando delle macchine.

Se l’unità di elaborazione segnala una violazione dello spazio da pro-

teggere, le uscite configurabili vengono disattivate. In tutte le situa-

zioni in cui è richiesta una stretta interazione fra uomo e macchina,

nel caso siano necessarie differenti strutture spaziali per diverse mo-

dalità operative di una macchina, le zone configurate possono essere

commutate dinamicamente nel corso del ciclo operativo di lavoro

mediante segnali

digitali provenienti

dagli ingressi digitali

del sistema logico

programmabile PSS.

La possibilità di confi-

gurare aree soggette

ad allarme e aree

soggette ad arresto

di emergenza rap-

presenta un vantag-

gio rispetto ai dispositivi di protezione convenzionali che attivano

sempre immediatamente un arresto di emergenza in caso di pericolo.

www.pilz.it

VEA

Giunto alla sua tredicesima versione il sistema di visione Vedo, in un’u-

nità di soli 220 x 192 x 63 mm, permette di avere tutte le prestazioni

di un sistema di visione professionale al costo di una smartcamera,

ma con la possibilità di collegare fino a 16 telecamere digitali con una

risoluzione massima di 2.456 x 2.058 pixel ciascuna. Il sistema esegue

la guida robot con precisione su oggetti anche riflettenti o trasparenti,

in condizioni di luce irregolare, su nastri bagnati o sporchi ed effettua

analisi delle superfici per riconoscere graffi, opacizzazioni, rugosità,

crepe o cricche. Il sistema Vedo ha una serie di moduli morfologici a

logica ibrida per eseguire diversi tipi di controllo qualità, con la parti-

colarità di auto adattarsi alle condizioni luminose dell’ambiente. Gra-

zie a potenti tool di misura è possibile misurare pezzi in linea con

precisione micrometrica in modo ripetitivo anche su pezzi sporchi,

unti o non perfettamente posizionati. I moduli di OCR e OCV per-

mettono di leggere scritte anche su materiali di difficile leggibilità.

Il sistema Vedo, corredato di 8 ingressi e 8 uscite espandibili a 128 +

128, integra un vero e proprio PC, un PLC e un’interfaccia operatore

programmabile e può comandare direttamente un macchinario

senza l’ausilio di altri dispositivi esterni.

www.vea.it

NATIONAL INSTRUMENTS

PILZ

VEA