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MARZO 2015

AUTOMAZIONE OGGI 379

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alle stazioni di consegna finali. Ciò è enfatizzato per lematerie prime

‘ad alta rotazione’, che servono a più operatori, su baie diverse, in

tempi molto ristretti. Quando il materiale residuo non necessita di

ulteriore utilizzo, viene ripreso dalle baie o dal buffer temporaneo

e riportato in magazzino come giacenza. Il materiale che va in pro-

duzione (materiale di confezionamento), invece, esce dalla baie del

magazzino e viene portato a una delle tre baie di uscita del sistema

Siemens, dove i veicoli LGV ne completano il trasferimento alle

linee di utilizzo. L’ultimo flusso riguarda il prodotto finito. Gli stessi

AGV che portano il materiale di confezionamento alla produzione,

riportano anche i pallet di prodotto finito alla baia di ingresso del

magazzino. Una volta prese in carico dal material handling di Sie-

mens, le pedane vengono filmate ed etichettate. Durante i due turni

principali di produzione, le pedane di prodotto finito sono portate

in automatico alla baia di ribalta per la spedizione. Durante il turno

notturno Optilog, in automatico, deposita le baie di prodotto finito

nel magazzino automatico per poi prelevarle, sempre in automatico,

durante i turni successivi.

Un caso di indubbio successo

“La realizzazione del nuovo magazzino automatico ci ha permesso

di ottenere significativi vantaggi in termini di maggiore produtti-

vità e soprattutto di aumento della sicurezza e qualità” conclude

Pizzimenti. “Tutte le movimentazioni vengono gestite in modo au-

tomatizzato, eliminando di conseguenza ogni possibile rischio con-

nesso alla movimentazione manuale di unità di grandi dimensioni,

come le cisterne, che devono essere posizionate e inclinate per il

loro svuotamento. Altrettanto importante è l’aspetto qualitativo.

Il posizionamento delle unità sulle stazioni a cui devono accedere

gli operatori viene fatto in modo preciso, per assicurare la massima

ergonomia e, di conseguenza, migliorare le at-

tività manuali, oltre che garantire la sicurezza

operativa all’interno dell’area”. Aggiunge infine

Ettore Vigoni, sales manager di Siemens: “La

possibilità di collaborare con un’azienda del

calibro di L’Oréal per un progetto così innova-

tivo è stato per noi motivo di grande soddisfa-

zione, anche in considerazione del fatto che lo

stabilimento di Settimo Torinese ha sempre

rappresentato, e oggi rappresenta ancor più,

un eccellente caso di polo industriale di suc-

cesso. Anche per questo, siamo entusiasti di

aver potuto mettere a disposizione di L’Oréal

non solo le nostre tecnologie, ma anche la no-

stra expertise consulenziale. Abbiamo assistito

al concretizzarsi di un vero e proprio lavoro di

squadra che, attraverso molteplici sfide rac-

colte con successo da entrambe le parti, ha

portato al raggiungimento di un importante

e sfidante traguardo per noi e per L’Oréal”.

Siemens –

www.siemens.it

Caratteristiche del magazzino

Entrata in esercizio

2013

Settore

cosmetico

Turni di lavoro

3

Tipologia di clienti

distributori

Tipo di UDC amagazzino

pallet e cisternette 800x1.200 e 1.000x1.200

Temperatura in zona stoccaggio

ambiente

TipoUDCmovimentate

pallet e cisternette

Movimentazioni magazzino

180 pallet/ora ‘in’ e 180 pallet/ora ‘out’

Altezzamagazzino automatico

12m

Capacità di stoccaggio

10.562 posti

Mezzi di movimentazione

6 trasloelevatori alti 12me 1 navetta doppia

Stazioni di dosaggio

4

Capacità buffer dosaggio

18 locazioni

Sistemi di identificazione

barcode

Software di gestione

Optilog

Il Gruppo L’Oréal nel mondo

Fondata nel 1909 da Eugène Schueller, L’Oréal ha celebrato

il centenario nel 2009 ed è il primo gruppo cosmetico al

mondo, presente in 130 Paesi con 68.900 collaboratori e 27

marchi internazionali. I prodotti L’Oréal raggiungono un

miliardo di consumatori a livello mondiale e L’Oréal conta 38

stabilimenti. L’Oréal Italia è ai vertici del mercato cosmetico

nazionale, dove vanta una presenza storica in quanto l’Italia è

stato nel tempo il primo mercato estero di esportazione per

i prodotti L’Oréal: il Gruppo è attivo nel Belpaese dal 1908.

Oggi l’Italia occupa una posizione di rilievo come quinto Pa-

ese al mondo per fatturato.

L’Oréal Italia è presente in tutti i canali della distribuzione,

dai saloni di acconciatura alle profumerie, dalle farmacie alla

grande distribuzione, con un’offerta di marchi ai primi posti in

molti segmenti di mercato, come la cura e il trucco del viso, l’i-

giene, la cura e la colorazione dei capelli, i profumi. La società

è organizzata in quattro divisioni per coprire tutti i comparti

della cosmetica: divisione Prodotti Grande Pubblico, divisione

Prodotti di Lusso, divisione Cosmétique Active, divisione Pro-

dotti Professionali.

Lo stabilimento di Settimo

Lo stabilimento di Settimo Torinese opera da 52 anni ed è per

il Gruppo uno dei più importanti al mondo, il primo in assoluto

per unità prodotte dal 2011. La sua costruzione risale all’ago-

sto 1959; oggi lo stabilimento vanta numerosi riconoscimenti

dal Gruppo L’Oréal per l’eccellenza delle sue tre unità produt-

tive di: mascara e polveri dei brand L’Oréal Paris e Maybelline

NY, shampoo e balsami dei brand Fructis Garnier e Frank Pro-

vost, nonché per prodotti di altri brand non commercializzati

in Italia. Le unità prodotte annualmente sono passate, negli

ultimi dieci anni, da 175 milioni a più di 320 milioni nel 2012. Il

polo industriale L’Oréal di Settimo Torinese oggi è espressione

piena dei valori e dei principi industriali, sociali e ambientali

del Gruppo: la qualità frutto di innovazione e controllo nella

produzione, l’impegno a garantire la sicurezza degli ambienti

di lavoro, la salvaguardia delle risorse naturali, il corretto uti-

lizzo delle materie prime, il risparmio energetico.