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AUTOMAZIONE OGGI 375
SOLUZIONI SOFTWARE PER L’INDUSTRIA
S
SI
in tempo reale
Secondo un’indagine europea condotta da
Ipswitch
( www.ipswitch. com ) per determinare quanto le aziende siano pronte a introdurre la
tecnologia indossabile nel 2015 ne è emersa la volontà, nonostante
ci sia poca attenzione all’impatto, che questo avrà sulle prestazioni
di rete e sulla sicurezza, con solo il 13% delle organizzazioni che
dichiara di disporre di una policy per gestire l’impatto della tecno-
logia indossabile. Francia e Germania sembrano procedere più rapi-
damente all’adozione della wearable technology rispetto al Regno
Unito. Il 34% delle aziende francesi e il 33% di quelle tedesche di-
chiara di voler introdurre dispositivi indossabili aziendali nel corso
del 2015, mentre solo un quarto delle aziende in UK (25%) afferma
che farà altrettanto.
L’indagine ha analizzato anche sull’introduzione in azienda di tec-
nologie indossabili di proprietà dei dipendenti. Il 45% del campione
intervistato si aspetta nel 2015 un afflusso di Apple Watch e di altri
dispositivi indossabili. Sono le aziende tedesche (41%) quelle che
prevedono il maggior volume di dispositivi dei dipendenti; seguono
Francia (36%) e UK (33%).
Nonostante le società si aspettino l’ingresso delle tecnologie in-
dossabili in azienda, il 77% non ha policy in vigore per la gestione
dell’impatto che queste tecnologie avranno sull’infrastruttura
aziendale. Ma purtroppo “Oggi, l’infrastruttura IT delle aziende è già
sovraccarica e la nostra indagine rivela che ciò si complicherà ulte-
riormente nel 2015 per la maggiore presenza di tecnologie indossa-
bili” commenta Alessandro Porro, vice president international sales
di Ipswitch. “Dallo studio emerge che molte aziende prevedono
di trarre vantaggio delle tecnologie indossabili; tuttavia, saranno
molte le sfide per l’infrastruttura IT. Se non verranno introdotte le
policy corrette, giuste tecnologie e tool di monitoraggio idonei, le
organizzazioni sperimenteranno cattive prestazioni di rete, scarsa
disponibilità, minacce per la sicurezza e problemi di conformità”.
“Il gran numero di dispositivi indossabili che si collegheranno alla
rete aziendale avrà un forte impatto sulla banda wireless e rallen-
terà le prestazioni delle applicazioni. Tutti i nuovi dispositivi vor-
ranno la propria fetta di rete wi-fi aziendale; questa situazione deve
essere monitorata e gestita con molta attenzione” conclude Porro.
Gestione dei Big Data, il software
è in primo piano
Attenzione posta sui Big Data. Come presentato nel recente re-
port di SNS Research (http://www.researchandmarkets.com/re- search/trvcm9/the_big_data ) e come sostiene Rodolfo Falcone,country manager,
CommVault Italia
( www.commvault.it/ ), ilmondo sta cambiando, e con esso le esigenze delle aziende,
come quelle dei singoli individui. Ogni processo oggi porta
con sé la generazione di grandi quantità di dati, che devono
essere raccolti, protetti e gestiti perché possano essere utili al
business, o perché ne viene imposta la necessità, magari per
motivi legali. Se fino a ora gli investimenti si sono concentrati
sull’hardware adesso le cose stanno cambiando, proprio per-
ché immagazzinare i dati non è più sufficiente. Si deve essere
in grado di gestirli, analizzarli, indicizzarli ed estrarli in caso di
necessità. Il processo sarà molto simile a quanto è già accaduto
in settori come l’automotive e la telefonia. L’hardware sarà la
piattaforma di base, sulla quale troveranno posto i dati e l’in-
telligenza necessaria per gestirli. Se i contenitori dovranno es-
sere sempre più capienti e performanti, il vero valore aggiunto
sta nella capacità del software di analizzare i dati e renderli di-
sponibili nel momento in cui vengono richiesti, per motivi di
business o di compliance. Per questo motivo, disporre di una
piattaforma unica e comprensiva, basata su standard e capace
di interoperare con le diverse tecnologie hardware e al tempo
stesso in grado di racchiudere in sé tutte le funzionalità relative
a una gestione efficace dei dati, può rappresentare un vantag-
gio competitivo inestimabile.
L’e-commerce di nuova generazione
Gli scenari dell’e-commerce cambiano molto velocemente. Con
lo sviluppo della multicanalità il prodotto può essere acquistato
sia nel negozio online sia in quello tradizionale. Si sceglie come,
dove e quando acquistare; dal proprio smartphone, tablet, PC.
Per vendere on-line occorre quindi una piattaforma e-com-
merce completa, responsive, collegata a un’app e integrata con
i Social e Google Analytics.
TSS
( www.24oresoftware.com ), parte
del Gruppo TeamSystem, ha presentato la soluzione E/Ready
e-commerce che fa tutto ciò disponibile in differenti configura-
zioni a seconda delle necessità.
SI
OLTRE TRE
TERZI DELLE AZIENDE
INTERVISTATE
AMMETTONODI NON
AVERE ANCORA
IMPLEMENTATOUNA
POLICY PER GESTIRE
L’IMPATTODELLA
WEARABLE TECH
SULLA RETE AZIENDALE
Tecnologia
indossabile
Foto tratta da www.flickr.com