AUTOMAZIONE OGGI 378
SOLUZIONI SOFTWARE PER L’INDUSTRIA 95
S
SI
mercato
zioni di software proprietario. Di conseguenza,
il 52% degli intervistati dell’area Emea e il 55%
degli intervistati degli Stati Uniti afferma che le
loro organizzazioni sostituiranno le soluzioni di
messaggistica e collaborative entro due anni.
“Uno dei risultati più interessanti emersi dall’in-
dagine è la lentezza nell’adozione di soluzioni
di messaggistica e collaborative open source,
nonostante la fiducia riposta dai professionisti
IT nello stesso” ha commentato Larry Ponemon,
presidente e fondatore di Ponemon Institute. “Data la mag-
gioranza delle soluzioni di software proprietario e l’opinione
generalmente negativa su tali soluzioni, mi sarei aspettato
un maggiore interesse in nuove soluzioni basate su software
open source commerciale” prosegue Ponemon.
Risultati principali
Le soluzioni commerciali open source sono capaci di presta-
zioni superiori per continuità operativa, qualità e controllo
rispetto ai software proprietari: il 67% dei professionisti IT
dell’area Emea ritiene che il software commerciale open
source offra migliore continuità operativa; il 60% dei profes-
sionisti IT dell’area Emea crede che il software commerciale
open source possa migliorare la qualità e il 57% ritiene che
offra maggiore controllo rispetto al software proprietario; la
capacità di ridurre i costi non è più il punto principale di di-
stinzione del software open source: i professionisti IT danno
maggiore importanza alla continuità operativa, alla qualità
e al controllo rispetto ai costi, nonostante le soluzioni open
source offrano prestazioni più elevate in tutte le caratteri-
stiche in confronto al software proprietario. I dipendenti
aumentano i rischi sulla privacy e sulla sicurezza,
hanno infatti più probabilità di mettere a rischio
le soluzioni di messaggistica e collaborative delle
aziende. I professionisti IT dell’area Emea sosten-
gono che il 79% dei dipendenti non si attiene alle
politiche aziendali in merito alla condivisione di
documenti riservati; il 71% dei dipendenti utilizza
applicazioni di messaggistica e collaborative non
autorizzate; il 69% dei dipendenti invia e riceve file
non indirizzati a loro.
L’insoddisfazione sul software proprietario dei
professionisti IT è un’opportunità per le soluzioni
open source. Il 65% dei professionisti IT dell’area
Emea è poco soddisfatto o per niente soddisfatto
delle attuali soluzioni collaborative e di messaggi-
stica, la cui maggioranza proviene da fornitori di
software proprietario. Il 52% dei professionisti IT
dell’area Emea prevede di sostituire le soluzioni
di messaggistica e collaborative entro due anni.
La reputazione e il supporto del fornitore sono
i fattori più importanti per la scelta di una solu-
zione di messaggistica e collaborativa, secondo il
60% dei professionisti IT dell’area Emea. “Abbiamo
un’opportunità importante per assegnare all’open
source un ruolo centrale nel futuro della sicurezza
e della privacy” afferma Rob Howard, direttore tec-
nico di Zimbra.
“Questa indagine conferma un trend che vediamo
nel nostro business: l’open source offre molti più
vantaggi rispetto alla mera riduzione dei costi” prosegue
Howard. “L’open source garantisce qualità e controllo, con-
sentendo al reparto IT di influenzaremolto più dei costi” con-
clude Howard.
Note: È possibile leggere il resoconto completo dell’indagine all’indirizzo
http://automazione-plus.it/a-propostito-di-open-source/Zimbra –
www.zimbra.comPonemon Institute -
www.ponemon.orgFoto tratta da www.flickr.com