universo in 3D nel quale ci si può immergere in tempo reale per esplorarne gli edi-
fici in tutta calma. Grazie a funzionalità interattive, viste a 360 gradi, effetti sonori e
immagini in alta definizione l’evento prende vita in una modalità visiva, emotiva e
informativa, portando tutti a valutare l’importanza di un utilizzo ecosostenibile delle
risorse nutrizionali del Pianeta. “Spesso mi chiedono perché penso che uno che abita,
per esempio, in Bangladesh, nel XXI secolo, dovrebbe muoversi e arrivare fino qui, in
Italia, a visitare Expo, o perché nell’era di Internet e della digitalizzazione delle espe-
rienze dobbiamo costruire nuovi edifici occupando un’area di 1 milione di m
2
. La mia
risposta è questa: se la proposta è interessante, Internet non sostituisce la realtà. La
tecnologia, anzi, è chiamata a supportare la realtà, per rendere il ‘viaggio’ un’espe-
rienza non solo fisica, ma fisica e virtuale insieme, dando vita a una ‘user experience’,
per dirla con DS, ‘unica’” ha sottolineato Sala. Le soluzioni di ‘realtà aumentata’ di DS
sono in grado di far vivere all’utente un’esperienza virtuale che si intreccia con quella
reale e la rende ancora più completa, fruibile, interessante: “Il mondo virtuale non è
da considerarsi un ulteriore ‘strato’ dell’esperienza reale, che va ad aggiungersi agli
altri, bensì un vero e proprio prolungamento della realtà, capace di intensificare l’e-
sperienza” ha sottolineato Bernard Charlès, presidente e CEO di DS. Gli oltre 20milioni
di partecipanti attesi a Expo 2015 potranno dunque fare esperienza delle tradizioni
culturali e culinarie di oltre 140 Paesi, nonché delle soluzioni tecnologiche impiegate
per la produzione dei cibi; potranno inoltre prendere parte a eventi, manifestazioni,
conferenze e incontri riguardanti l’ambiente e l’urbanizzazione. Grazie alle tecnologie
proposte da DS è già possibile collegarsi alla rete e avere un’anteprima, completa di
rendering e video virtuali, dell’appuntamento reale che si svolgerà poi aMilano. “Il tool
3D rende l’evento accessibile a tutti, anche a coloro che altrimenti non vi potrebbero
partecipare, e completa al contempo l’esperienza di chi intende presenziare, rendendo
tutto più accattivante” ha concluso Charlès. “Tutti noi ci chiediamo sempre più come
possiamo sfruttare meglio e in modo responsabile le risorse di cui disponiamo, che
sono in continua diminuzione: dobbiamo prendere coscienza di questa verità, pena
la sopravvivenza delle prossime generazioni. Solo vedendo e sperimentando ‘di per-
sona’, la società può capire davvero come l’armonia fra prodotti, natura e vita possa
avere un impatto positivo sul Pianeta. Offrendo tool di visualizzazione che consentono
un’esperienza 3D completa e significativa, intendiamo contribuire a
ispirare l’immaginazione e favorire l’innovazione per creare un futuro
più sostenibile”.
Ilaria De Poli
GENNAIO-FEBBRAIO 2015
AUTOMAZIONE OGGI 378
110
Sei milioni e mezzo di biglietti venduti
a cinque mesi dall’inizio; 53 Paesi che
hanno confermato la loro presenza con
un padiglione, per un record storico che
supera le 40 adesioni raccolte da Shan-
gai 2010: tutti numeri positivi quelli di
Expo 2015, orgogliosamente snoccio-
lati da Giuseppe Sala, CEO della società
Expo 2015 e commissario per il Governo
italiano di Expo Milano 2015, in occa-
sione dell’annuale 3DExperience Forum
organizzato da Dassault Systèmes (DS
-
www.3ds.com ) aFieraMilano Rho lo
scorso novembre. “Sono ottimista per
natura, ma in questo caso ho dei buoni
motivi per esserlo… Nel 1851, all’epoca
della prima Esposizione Universale, gli
abitanti nel mondo erano circa 1miliardo
e per la prima mostra italiana nel 1906 a
Milano vennero 10milioni di persone” ha
ricordato Sala. “Era l’anno dei trasporti,
con l’inaugurazione del traforo del Sem-
pione e della tratta ferroviaria Milano-Pa-
rigi… Oggi siamo 7 miliardi e per essere
all’altezza delle aspettative di chi visiterà
il nostro Paese, meta che rimane comun-
que attraente per i viaggiatori di tutto
il mondo, dobbiamo proporre un Expo
moderno, ecosostenibile, confortevole…
la tecnologia può e deve supportarci in
questo progetto”. E qui entra in gioco
DS, incaricata di animare il ‘Virtual Tour’
e realizzare la virtualizzazione dei padi-
glioni e delle strutture collaterali dell’E-
sposizione Universale: “L’esperienza
virtuale resa possibile dall’uso della piat-
taforma 3DExperience consente a chiun-
que, da ovunque, di scoprire gli spazi e
i temi legati al leif-motiv di Expo 2015
‘Feeding the Planet, Energy for Life’” ha
ribadito Sala. Grazie dunque alla solu-
zione 3D online realizzata con la piatta-
forma 3DExperience, i visitatori virtuali
dell’Expo possono andare alla scoperta
dellamanifestazione in tutti i suoi aspetti,
a cominciare dal tema focale: come l’u-
manità possa seguire un’alimentazione
bilanciata nel rispetto delle risorse del
Pianeta. Il modello virtuale, accessibile
da Internet fin da dicembre 2014, che
rimarrà disponibile fino al termine dell’e-
vento, mostra l’intero sito espositivo: un
Virtual Tour: l’Expoin3D
Bernard Charlès, presidente e CEO di Dassault Systèmes, e Giuseppe
Sala, CEO della società Expo 2015 e commissario per il Governo italiano
di Expo Milano 2015, durante il 3DExperience Forum